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.Ho notato che in questi ultimi anni i prodotti di grande case dall'estetica "non classica" con grande uso di scheletratura, pietre preziose, colori molto carichi sono sempre più diffusi.
Qui alcuni esempi di Patek Philippe, Vacheron Costantin, Audemars Piguet, Girard Perregaux.
Al di là di valutazioni mi piace/non mi piace, che preferirei lasciare fuori dalla discussione, secondo voi si può considerare una vera e propria corrente stilistica in via di consolidamento?
Personalmente penso di sì in quanto sono sempre più diffusi sia come numero di referenze che come maison che lo adottano.
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+1 .
È una tendenza stilistica che vedo molto su Aliexpress, credo piaccia molto al mercato "orientale" . -
+5 .
Personalmente è uno stile che trovo eccessivamente carico. E credo sia un gusto,quello classico, che accomuna questa parte del mondo.
Pietre preziose e lapislazzuli però affascinano il mondo arabo e, per dirla volgarmente, è li che girano parecchi più soldi...questo il motivo secondo me.. -
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Trend che esplicitamente strizza l'occhio ai mercati arabo e (fino a 2 anni fa) russo . -
+1 .
Un tempo si definiva kitch, o sbaglio?
Anch'io io sono portato a pensare che ciò piaccia, e molto, ai mercati orientali e asiatici.
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Non mi piacevano fino a qualche tempo fa, ma ora inizio ad apprezzare l'artigianalitá di alcune lavorazioni come l'incastonatura delle gemme...in alcune declinazioni, possono dare anche più eleganza e non essere kitch. Ma tanto, coi prezzi che hanno, sono sicuramente destinati a essere comprati solo da Arabi e Cinesi al 95% . -
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Più che tendenza credo che rappresentino più esercizi di stile che altro, oggetti che ammirerei volentieri ben illuminati in una teca di cristallo, non al polso. . -
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Ricorda molto i modelli asiatici. Credo vogliano puntare anche lì . -
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È innegabile che si guardi ai mercati che hanno maggiore propensione e disponibilità all acquisto di questa tendenza che credo sia diventata nel frattempo una vera e propria nicchia di mercato. Fino a poco tempo fa non rientrava nei mie gusti. Oggi, devo riconoscere, che determinati quadranti con le pietre preziose mi piacciono e non li trovo pacchiani o esagerati. . -
+3 .
Pulizia, spesso minimalismo sono caratteristiche di pregio, naif a me non piace. . -
+5 .
Non so se si possa parlare di nuovi trend stilistici. Sono pero' abbastanza convinto che gem setting e scheletrature siano due cose concettualmente ben distinte
- Il gem setting ha poca, se non nessuna valenza orologiera. Non aggiunge nulla all'aspetto tecnico di un orologio. La maestria alla base proviene molto piu' dal mondo della gioielleria che da quello dell'orologio. Il risultato e' lo sfoggio delle pietre, che predomina rispetto all'orologio stesso
- La scheletratura (se parliamo di scheletrature vere, e non della stragrande maggioranza dei casi di oggi) mira invece a sfoggiare le caratteristiche tecniche dell'orologio, il treno del tempo, le finiture dei rotismi, gli anglage e le finiture degli angoli interni. Il risultato e' lo sfoggio della tecnica orologiera
Due tend antitetici quindi, secondo me (per quanto poi alcune terrificanti realizzazioni sovrappongano le due tecniche, finendo spesso su polsi "diversamente eleganti"). -
+1 .
Sì, credo che la scheletratura e l'utilizzo di colori siano due cifre stilistiche in via di consolidamento e che entrambe siano figlie del nostro tempo. Un tempo in cui l'orologio è sempre più gioiello e deve apparire piuttosto che scomparire sotto quel polsino che esiste quasi più.
Il frequente utilizzo della scheletratura è sicuramente legato al progresso tecnologico: infatti la stragrande maggioranza sono fatte a CNC e sono ben lontane da quell'arte manuale unica che le caratterizzava nel secolo scorso.
Per quanto riguarda i colori, trovo che l'evoluzione sia legata al desiderio di apparenza sopra citato, ma anche ad una delle poche sperimentazioni rimaste alle grandi Maison per fare qualcosa di diverso - soprattutto se riferita ai materiale e alle finiture di casse e bracciali.. -
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Prendere come riferimento orologi di questa portata economica , a mio parere non è un indice rappresentativo , per affermare che le tendenze stanno cambiando o cambieranno
A quei livelli i clienti se la giocano fra super esclusività , gusti appariscenti , noia , perché ormai hanno indossato di tutto , etc...etc...etc...
Personalmente , la vedo in questo modo. -
+2 .
in questi ultimi anni sta sempre più prendendo piede a livello mondiale la moda americana del “flexing” cioè far vedere che si hanno i soldi, che poi siano soldi veri o fuffa è un altro discorso.
Quindi macchine costose, abiti firmati e orologi che più sono pomposi, vistosi e costosi meglio è.
Basta solo ascoltare una canzone del genere “Trap” che tanto va di moda tra gli adolescenti di oggi, solo soldi e violenza.
D’altronde se c’è offerta di questo tipo di lavorazioni vuole dire che c’è una domanda, che secondo me viene per la maggiore dagli Stati Uniti e dall’Asia.
Fino a pochi anni fa, ad esempio, un Daytona full gold veniva considerato dalla maggioranza delle persone non appassionate un orologio da leader di un cartello della droga colombiano.. -
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Secondo me , altra sfaccettatura ancora
Quello di cui parli tu è un esclusività legata a dinamiche commerciali
Ed è qua che il minestrone , comincia a mescolarsi
Ovvio che quando lo fai di mestiere , e indossi l'orologio che gli altri non possono avere ( anche se , se lo possono permettere ) , lo vuoi far sapere a tutti
Secondo me l'Opener , voleva incentrare il discorso sulle nuove tendenze
Al di là della mansione svolta in ambito lavorativo
( poi sicuramente sbaglio )
Edited by Reverso//10 - 13/3/2024, 14:37.
Una tendenza stilistica in via di affermazione? |
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