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Un addetto ai lavori (non Rolex però) mi ha confidato che la maison si appresterebbe a tagliare almeno una sessantina di concessionari in Italia - fra i quali, e la cosa mi ha colpito, l'ormai storico (non come gestione, cambiata da alcuni anni, ma come esistenza sul territorio, e per riqualificare il quale sono stati fatti cospicui investimenti) posizionato nella mia città. Ma al di là di chi e dove, è verosimile qualcosa del genere? Qualcun altro ha avuto notizie simili?
Un saluto. -
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Di tagli no ..ma di vendite si..moolto lente tranne i 3/4 best in acciaio...e non solo di mamma coronata...qualcuno di piu blasonato e totalmente fermo... . -
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Mi pare strano che eliminino Sergio che peraltro ha Rolex su tre piazze.. di cui a mio giudizio la Top come vetrina potrebbe essere considerata proprio quella di Viareggio!
Vogliono lasciare solo Forte in Versilia?. -
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Infatti, strano. . -
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Fino a dati certi non si può mai sapere . -
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Spero di no anche se ormai con quello che fanno altri marchi non mi stupirebbe. . -
.Mi pare strano che eliminino Sergio che peraltro ha Rolex su tre piazze.. di cui a mio giudizio la Top come vetrina potrebbe essere considerata proprio quella di Viareggio!
Vogliono lasciare solo Forte in Versilia?
Infatti... Forse troppe per un solo player? Peraltro quella di Livorno è stata acquisita in tempi relativamente recenti, mi pare nemmeno 4 anni... Però Forte dei Marmi alla fine non è distante da Viareggio, poi c'è anche Lucca, il capoluogo. Troppo affollamento?
Ma, ripeto, al di là del singolo rivenditore... Una tale ecatombe è veridica/verosimile?
Un saluto
Edited by -marcolino- - 17/3/2024, 16:24. -
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Infatti... Forse troppe per un solo player? Peraltro quella di Livorno è stata acquisita in tempi relativamente recenti... Però Forte dei Marmi alla fine non è distante da Viareggio, poi c'è anche Lucca, il capoluogo. Troppo affollamento?
Ma, ripeto, al di là del singolo rivenditore... Una tale ecatombe è veridica/verosimile?
Un saluto
Livorno, forte, Viareggio e Lucca.
Mi sembrano un po’ troppe pure a me..non mi sorprende affatto che taglino un po’.
Tanto, gli orologi non ci sono!. -
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Quello che fa più specie è che la maison non attivi alcuna tutela per i clienti che perdono il riferimento. Che la casa voglia un percorso di "crescita" del cliente è fatto noto, perché allora non creare un proprio database dei clienti? . -
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Una sessantina sono tanti, ma certamente le concessioni verranno progressivamente ridotte per arrivare a circa un centinaio su tutto il territorio nazionale. . -
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Se devono fare come con AP che per trovare un negozio in media si devono fare duecento km per conto mio il senso è solo quello di voler far vendere al parallelo.
Perché di reseller in ogni città ce ne sono decine, alcuni fisici alcuni no.
Ma a questo punto sul serio ha senso andare dal proprio gioielliere o da un reseller piuttosto che girare come trottole.
A meno che il fine ultimo, ma non credo, non sia quello di spostare le vendite nei prossimi anni solo online e poi gestire le consegne o con portavalori o a scelta nelle pochissime boutique rimaste.
Resta sempre invece il problema delle manutenzioni che diventano sempre più costose e difficili dal punto di vista gestionale.
E poi a parole dicono che vogliono contrastare il mercato parallelo. -
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A febbraio in un ex AD gli hanno detto che c'erano ancora altri 26 negozi da dismettere (è rimasto molto male dopo che le hanno tolto la concessione dopo 45 anni, i primi tempi addituttura Rolex gli dava gli orologi in conto vendita) . -
.Se devono fare come con AP che per trovare un negozio in media si devono fare duecento km per conto mio il senso è solo quello di voler far vendere al parallelo.
Perché di reseller in ogni città ce ne sono decine, alcuni fisici alcuni no.
Ma a questo punto sul serio ha senso andare dal proprio gioielliere o da un reseller piuttosto che girare come trottole.
A meno che il fine ultimo, ma non credo, non sia quello di spostare le vendite nei prossimi anni solo online e poi gestire le consegne o con portavalori o a scelta nelle pochissime boutique rimaste.
Resta sempre invece il problema delle manutenzioni che diventano sempre più costose e difficili dal punto di vista gestionale.
E poi a parole dicono che vogliono contrastare il mercato parallelo
Quoto la parte finale dove citi il 'fine ultimo'che reputo il piu plausibile..mi sento fi aggiungere chevda qui ad un paio di anni renderanno obbligatorio per chi rimane la vendita del 'pre/own'... -
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Per me potrebbero togliere la concessione a tutti visto che la distribuzione a oggi è solo tramite concessionari o boutique e a questo punto dovrebbero spiegarmi da dove nasce il mercato parallelo dei nuovi?non certo dai reseller che vendono orologi usati o nuovi ma da chi li comprano (non raccontiamoci che il privato vende l'orologio appena acquistato,sicuramente esiste ma non può certo creare il mercato)e poi fanno il loro lavoro,sarebbe ora che Rolex facesse la vendita solo online nel bene o nel male dipende dai punti di vista. .