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+1
.Vero, ma per sfortuna non fu mai commercializzato, altrimenti avrebbe bruciato i tempi di molto
Il cronografo Lemania CH27-C12A ideato alla fine degli anni 50 (circa 1948), aveva un rotore tipo flip-flop, con rotazione limitata quindi e per questo non fu adottato da Omega.
Bell'intervento, andava di certo annoverato.
Aggiungo un articolo di Gregory Pons:
"Quasi un quarto di secolo prima di Zenith e Dubois Dépraz, il Lémania la manifattura stava lavorando allo sviluppo di un cronografo automatico a rotore, basato sul famoso calibro CH 27.
Un cronografo pionieristico che verrà rifiutato da Omega nel 1948, per paura che ai clienti non piacesse il tintinnio meccanico del rotore di spinta . Il conformismo commerciale è un terribile handicap per i marchi a cui non piace correre rischi."
(Tradotto da un articolo originale in francese pubblicato su "Le quotidien de l'horlogerie, 23/02/2014)
Non conoscevo quelle immagini. Grazie per averli mostrati.
Sebbene non sia stato commercializzato per una pessima decisione dell'epoca, gli vanno riconosciuti i meriti e ancor più nel contesto in cui è stato creato (20 anni prima "il primo"). Adattare i media dell'epoca.
Se nel '69 era già complicato (ricordate la rapida sostituzione del cal 11 con l'11i e questi con il 12) 20 anni prima non voglio immaginarlo.
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Dimenticavo di dire che il CH-27 è servito anche come base per l'Alta Orologeria, quindi da quanto detto qui per me rientra nella top 3.
Quali sono i tuoi primi 3? Lunat. -
+3 .
Omega 321 
Longines 13ZN-12
Zenith 146DP
Edited by Lunat - 1/4/2024, 23:07. -
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Lunat , scusa, perchè proprio 146DP? . -
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Io al terzo posto ci vedo bene un Movado oppure i primi UG anche se il 146DP di fatto lo è. . -
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Sui calibri della famiglia 146 metto un link a una vecchissima discussione:
https://orologi.forumfree.it/?t=10774186&st=15. -
+2 .
Secondo me, confondiamo i calibri con gli orologi: un Movado 90/95 è nettamente superiore come calibro a un buon Martel (seppure incassato in uno stratosferico Zenith Cairelli).
Lo dico senza avere alcun Movado (ahimè) e avendo un GP Aerocompax.... -
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Inoltre, pur parlando dello stesso calibro o della sua base, mi concentrerei sulla evoluzione o involuzione del livello di qualità costruttiva.
Se paragonassimo un Venus 152 a un 178, vedremmo un deciso salto in dietro.
Tanto per fare un esempio. -
.Secondo me, confondiamo i calibri con gli orologi: un Movado 90/95 è nettamente superiore come calibro a un buon Martel (seppure incassato in uno stratosferico Zenith Cairelli).
Lo dico senza avere alcun Movado (ahimè) e avendo un GP Aerocompax...
Ritorniamo alla discussione su cosa si intende per “più importanti”. Personalmente anch’io preferirei un M90 o 95 a un 146, ma se non sono chiari i criteri diventa solo ina questione di gusti personali.. -
.Ritorniamo alla discussione su cosa si intende per “più importanti”. Personalmente anch’io preferirei un M90 o 95 a un 146, ma se non sono chiari i criteri diventa solo ina questione di gusti personali.
E pure questo è vero.. -
.Ritorniamo alla discussione su cosa si intende per “più importanti”. Personalmente anch’io preferirei un M90 o 95 a un 146, ma se non sono chiari i criteri diventa solo ina questione di gusti personali.
Certo che si.. -
+3 .
grazie della domanda, in effetti necessita di argomentazione
I criteri di decisione lasciano giustamente spazio ai gusti personali, ed a mio avviso è un aspetto positivo, affinchè la discussione non diventi troppo monotona.
Il calibro Zenith 146DP, quindi derivazione Martel 749, rispetto ad un Movado 90 o 95 ad esempio, lo preferisco per la tecnica costruttiva con ponte a Y e per essere stato incassato in uno dei cronografi militari più apprezzati di sempre.
Inoltre è un calibro che ha avuto delle accortezze per raggiungere la certificazione cronometrica. -
+6 .
Alla fine infatti è necessario chiarire sotto quale punto di vista.
La verità è anche che sono tutti calibri meravigliosi questi citati fino ad ora.
Io aggiungo anche lui, anche se non paragonabile imho alla trinità Longines, ne al M95 o al 321.
Ma è così bello comunque
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+6 .
Di movimenti cronografici manuali che hanno fatto la storia ce ne sono molti. Però la mia preferenza va sicuramente a Longines per architettura e pregio dei suoi movimenti. Vi è da aggiungere che, per quanto mi risulti, i movimenti Longines non venivano incassati da altri marchi e quindi per me sono più esclusi.
Edited by Lord_fener73 - 2/4/2024, 15:14. -
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Non sono un orologiaio. né ho alcuna conoscenza dell'orologeria a livello tecnico. Vorrei che tu mi dicessi solo a livello di calibro perché m90 / m95 prima di 13-20, EP-4, Angelus 215, UG, ecc. .
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