-
.Ho letto meglio il tuo intervento.
Circa la lobotomizzazione, ho frainteso, mi dispiace e ti chiedo scusa.
Per il resto confermo ciò che ho detto sul canone Rai...
. -
+3 .
L'assaggio di regime lo abbiamo già avuto qualche anno fa e non erano questi...pregate piuttosto di non tornare in quelle condizioni invece di pensare alle televisioni. Bisognerebbe imparare a fregarsene e non guardarla come fa il sottoscritto...problema risolto
È così facile, infatti. Basta semplicemente non guardare la TV, oppure limitarsi, come faccio io, a visionare qualche gara sportiva, un bel film od qualche documentario fatto bene.
C'è già fin troppo trash nella vita reale per potersi sorbire anche la spazzatura televisiva di programmi faziosi ed indecenti - TG in primis -.
Chi si lamenta delle televisioni mi ricorda quelli che hanno problemi di salute, continuano a cibarsi di junk food, eppoi piagnucolano. Allontanare la melma, organica e psicologica, dalla propria vita e basta.. -
+1 .
Il problema è quando la spazzatura televisiva si è costretti "democraticamente" a pagarla... . -
.Il problema è quando la spazzatura televisiva si è costretti "democraticamente" a pagarla...
Questo è vero, ma almeno non permettiamo ai mistificatori di inondarci di notizie distorte, allarmistiche, quindi ansiogene, e spesso del tutto false.. -
+1 .Finalmente anche i giornalisti RAI cominciano a capire con chi hanno a che fare
www.youtube.com/watch?v=Hgd5xtjG8zQ
. -
.
Senator
- Group
- Referenced Seller
- Posts
- 4,602
- Location
- Castel San Pietro Terme (BO)...e Trentino come seconda casa...
- Joined
- 18/3/2013
- Status
- Online
Giocare sull'ignoranza delle persone e sfruttarla è il modo migliore oggi di giostrare le carte a piacimento. Il mainstream è sicuramente il mezzo più efficace...l'importante è sempre prima garantire al singolo individuo che il suo orticello è bello e sicuro,non importa il "sacrificio" che deve fare per tenerselo stretto.... -
+1 .
Francamente credo che la TV sia un mezzo ormai obsoleto e destinato a ridurre di molto il suo peso.
Quello che accadde anni fa ai danni della carta stampata (a causa della TV) sta capitando oggi alla TV (a causa di internet).
Già quelli della mia generazione (1973) praticamente non comperano più il giornale...
Oggi secondo me, le nuove generazioni, non guardano più i telegiornali o le trasmissioni TV mentre si dedicano di brutto a internet (principalmente col cellulare) e guardano serie/films quasi esclusivamente con i canali streaming...snobbando le varie trasmissioni di aggiornamento dei canali tradizionali.
Bene? Male? Diciamo che sul web gira tanta informazione/spazzatura da far sembrare i vituperati canali RAI/Mediaset come la Mecca dell'informazione...
Sotto l'aspetto del canone sono da sempre stato convinto che possono pure farlo pagare ma dovrebbero renderlo NON obbligatorio ma di libera scelta. Nel senso che se voglio pago il canone e guardo la RAI altrimenti NON pago il canone e non la guardo. Tecnologicamente questa cosa sarebbe ormai facilissima.
Ma certo non lo farebbero mai perchè NESSUNO pagherebbe propria sponte un canone per vedere i tre canali RAI.
In ultimo mi ha sempre dato un po' fastidio il potere dei giornalisti TV che quando sono in scioperano manifestano le loro idee tramite uno strumento (la TV appunto) che non gli appartiene.
Vadano nelle piazze coi cartelloni ma non facciano annunci contro la loro TV usando la TV.. -
+2 .
Mah, io ricordo che la consuetudine della lottizzazione e della spartizione Rai, da parte delle forze di governo, è sempre esistita: non vedo il problema o la novità, basta saperlo. . -
.Francamente credo che la TV sia un mezzo ormai obsoleto e destinato a ridurre di molto il suo peso.
Quello che accadde anni fa ai danni della carta stampata (a causa della TV) sta capitando oggi alla TV (a causa di internet).
Già quelli della mia generazione (1973) praticamente non comperano più il giornale...
Oggi secondo me, le nuove generazioni, non guardano più i telegiornali o le trasmissioni TV mentre si dedicano di brutto a internet (principalmente col cellulare) e guardano serie/films quasi esclusivamente con i canali streaming...snobbando le varie trasmissioni di aggiornamento dei canali tradizionali.
Bene? Male? Diciamo che sul web gira tanta informazione/spazzatura da far sembrare i vituperati canali RAI/Mediaset come la Mecca dell'informazione...
Sotto l'aspetto del canone sono da sempre stato convinto che possono pure farlo pagare ma dovrebbero renderlo NON obbligatorio ma di libera scelta. Nel senso che se voglio pago il canone e guardo la RAI altrimenti NON pago il canone e non la guardo. Tecnologicamente questa cosa sarebbe ormai facilissima.
Ma certo non lo farebbero mai perchè NESSUNO pagherebbe propria sponte un canone per vedere i tre canali RAI.
In ultimo mi ha sempre dato un po' fastidio il potere dei giornalisti TV che quando sono in scioperano manifestano le loro idee tramite uno strumento (la TV appunto) che non gli appartiene.
Vadano nelle piazze coi cartelloni ma non facciano annunci contro la loro TV usando la TV.
👍👍👍. -
.
Così come la tassa di possesso di un'auto non è più bollo di circolazione (tengo l'auto in garage e non pago), il canone è tassa sul possedimento di una TV e non per vedere la RAI 
Daniele. -
+1 .La cosa più giusta da fare è abolire il canone, essendo invasa anche la Rai di pubblicità ed emittente ormai di scarsissima qualità, vergognosa dai pacchi, pacchetti e pacchettini, passando dalla Venier, a Fiorello, a Vespa, a Sanremo e a tutti i salottini intrattenuti da ex manifestanti pseudo 68ttini & sons ormai cresciuti e strapagati con il nostro pantalone di dietro.
Privatizzarla, visto l'obbligo di pagare il canone, o abolire le pubblicità (cosa che non faranno mai...) sarebbe il minimo.
Da che pulpito la predica poi...
In Rai sono tutti portatori di "democrazia"...
La stessa democrazia che impone l'obbligo di pagare il canone anche se non si vuole...
Ma finchè i "democratici" mangiano c'è sempre l'eccezione vero??
E si aprono pure i topic senza guardare la trave nell'occhio...
10 minuti di applausi
. -
.
Senator
- Group
- Referenced Seller
- Posts
- 4,602
- Location
- Castel San Pietro Terme (BO)...e Trentino come seconda casa...
- Joined
- 18/3/2013
- Status
- Online
La cosa più giusta da fare è abolire il canone, essendo invasa anche la Rai di pubblicità ed emittente ormai di scarsissima qualità, vergognosa dai pacchi, pacchetti e pacchettini, passando dalla Venier, a Fiorello, a Vespa, a Sanremo e a tutti i salottini intrattenuti da ex manifestanti pseudo 68ttini & sons ormai cresciuti e strapagati con il nostro pantalone di dietro.
Privatizzarla, visto l'obbligo di pagare il canone, o abolire le pubblicità (cosa che non faranno mai...) sarebbe il minimo.
Da che pulpito la predica poi...
In Rai sono tutti portatori di "democrazia"...
La stessa democrazia che impone l'obbligo di pagare il canone anche se non si vuole...
Ma finchè i "democratici" mangiano c'è sempre l'eccezione vero??
E si aprono pure i topic senza guardare la trave nell'occhio...
Presidente subito...
...
. -
.
Mi sono trasferito in germania. Nemmeno possiedo una TV. Tre giorni dopo aver richiesto la residenza mi è arrivato il canone da pagare. MOLTO più salato che in Italia 
. -
.
Eminence of the Forum
- Group
- Referenced Seller
- Posts
- 13,513
- Location
- Varese
- Joined
- 23/4/2007
- Status
- Online
Aggiornamenti:
L'USIGRAI, il sindacato dei giornalisti RAI, è tornato ad alzare la voce e a manifestare il proprio dissenso contro il caso Scurati:
"La stessa azienda che ha speso 6 milioni di euro per il programma Avanti Popolo, ora avanza motivazioni di carattere economico per l'esclusione di Scurati; motivazioni già smentite dai fatti. Siamo di fronte ad un sistema pervasivo di controllo che vìola i principi del lavoro giornalistico.
L'assemblea dei Comitati di redazione della RAI ha proclamato lo stato di agitazione e approvato 5 giorni di sciopero.
Gentili telespettatori, noi ci dissociamo dalle decisioni dell'azienda e lottiamo per un servizio pubblico indipendente, equilibrato e plurale".
Amen. -
+1 .Aggiornamenti:
L'USIGRAI, il sindacato dei giornalisti RAI, è tornato ad alzare la voce e a manifestare il proprio dissenso contro il caso Scurati:
"La stessa azienda che ha speso 6 milioni di euro per il programma Avanti Popolo, ora avanza motivazioni di carattere economico per l'esclusione di Scurati; motivazioni già smentite dai fatti. Siamo di fronte ad un sistema pervasivo di controllo che vìola i principi del lavoro giornalistico.
L'assemblea dei Comitati di redazione della RAI ha proclamato lo stato di agitazione e approvato 5 giorni di sciopero.
Gentili telespettatori, noi ci dissociamo dalle decisioni dell'azienda e lottiamo per un servizio pubblico indipendente, equilibrato e plurale".
Amen
Sono d'accordo in linea di principio, ma pure Scurati che per un discorso in occasione del 25 aprile, mi parte da Matteotti....
Comunicato dei giornalisti RAI |
Web
Instagram
Facebook
YouTube
Iscritti