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Eh ma questa storia purtroppo è comune a mezza PA... . -
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Vittorio - Moderatore Blu
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vi ricordo che siete su un forum pubblico, vi assumete la responsabilità di quello che scrivete (e noi, ovviamente, ci dissociamo) . -
.Io spero che un giorno facciano un comunicato indicando il loro stipendio, la data di assunzione e il concorso che hanno superato per entrare in un posto fisso statale.
Oltre ad altri benefit tipo centro sportivo gratis per tutta la famiglia e amici...
Perdona ma questo cosa apporterebbe alla discusionne?
Comunque i giornalisti più noti credo siano assunti a p.iva come professionisti, per gli altri ci sono i bandi tipo questo
www.rai.it/dl/LavoraConNoi/graduat...ti_2019_new.pdf
Forse come "artisti", vorresti dire...
Proprio come Vespa, con contratto da artista, che gli permettere di chiedere lo stipendio che vuole
Da "giornalista", come lui in teoria si definisce, lo "stipendio" sarebbe stato da comune mortale e da Statale
Come sono bravi questi, con i soldi dei contribuenti Italiani in una televisione che continua a definirsi "di Stato".
Fantozzi avrebbe detto a questo "professionista", come è umano lei...
Spero che questo carrozzone venga reso privato il prima possibile o che venga tolto il canone per chi non vuole guardare ma obbligato a pagare questa rete ridotta al ridicolo.
Altro che Mediaset, almeno quella, non spilla euro in bolletta.... -
.vi ricordo che siete su un forum pubblico, vi assumete la responsabilità di quello che scrivete (e noi, ovviamente, ci dissociamo)
Quoto solo per dire che (per quel che mi riguarda) ovviamente sono luoghi comuni, quando si generalizza in questo modo è come dire "piove, governo ladro.". -
.Perdona ma questo cosa apporterebbe alla discusionne?
Comunque i giornalisti più noti credo siano assunti a p.iva come professionisti, per gli altri ci sono i bandi tipo questo
www.rai.it/dl/LavoraConNoi/graduat...ti_2019_new.pdf
Forse come "artisti", vorresti dire...
Proprio come Vespa, con contratto da artista, che gli permettere di chiedere lo stipendio che vuole
Da "giornalista", come lui in teoria si definisce, lo "stipendio" sarebbe stato da comune mortale e da Statale
Come sono bravi questi, con i soldi dei contribuenti Italiani in una televisione che continua a definirsi "di Stato".
Fantozzi avrebbe detto a questo "professionista", come è umano lei...
Spero che questo carrozzone venga reso privato il prima possibile o che venga tolto il canone per chi non vuole guardare ma obbligato a pagare questa rete ridotta al ridicolo.
Altro che Mediaset, almeno quella, non spilla euro in bolletta...
C'è una lunga lista denuncia fatta da Grillo tempo fa, saranno coincidenze ma sicuramente fa pensare.. -
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Come ho scritto all'nizio, a me sembra tutto abbastanza normale: i "progressisti" e gli "intellettuali" stavano su rai2 quando c'erano solo 2 canali (chi ricorda Arbore e l'Altra Dmenica?) , poi son passati a rai3 (chi ricorda i primi Blob?).
Con l'avvento di Mediaset tanti si sono fatti attrare da promesse allettanti e sono migrati per magarì poi rientrare.
Poi è apparsa italia7, ambasciatrice degli intellettuali.
Ora abbiamo la warner la Warner che è lo specchio della sinistra anglosassone che predica bene e razzola male.
Basta sapere come stanno le cose e uno si regola, anzi, un plurarismo consapevole aiuta a formarsi una opinione.. -
.Oltre ad altri benefit tipo centro sportivo gratis per tutta la famiglia e amici...
Fonte di questa affermazione?
Ps: mio cugino che ha un amico che ha una cognata alla Rai non vale come fonte, e nemmeno "lo sanno tutti".... -
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Come ho scritto all'nizio, a me sembra tutto abbastanza normale: i "progressisti" e gli "intellettuali" stavano su rai2 quando c'erano solo 2 canali (chi ricorda Arbore e l'Altra Dmenica?) , poi son passati a rai3 (chi ricorda i primi Blob?).
Con l'avvento di Mediaset tanti si sono fatti attrare da promesse allettanti e sono migrati per magarì poi rientrare.
Poi è apparsa italia7, ambasciatrice degli intellettuali.
Ora abbiamo la warner la Warner che è lo specchio della sinistra anglosassone che predica bene e razzola male.
Basta sapere come stanno le cose e uno si regola, anzi, un plurarismo consapevole aiuta a formarsi una opinione.
Sono d'accordo con te e prendo spunto da quello che hai scritto per una riflessione.
A me questa vicenda colpisce solo per l' autogol che si è fatta la destra, se nessuno diceva niente quella trasmissione la avrebbero guardata in 8/10 persone e tutte di quel orientamento politico, lo scrittore non brilla in simpatia, non è (era) famoso e oggi tutti ci saremmo già dimenticati.
Per quel che riguarda la giornalista che fa l'eroina commento con un Bip perché mi viene in mente quell'altra che si è licenziata dalla Rai perchè in disaccordo con il governo e disse che non si sarebbe mai candidata per le europee, invece Zaaac eccola li.
Questi comportamenti che non commento riguardano anche gli altri e, non che penso che gli altri siano tanto meglio.. -
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Via di tor di quinto. -
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Azienda massacrata dal populismo, sia da destra che da sinistra, e facile obiettivo per i populisti che gridano allo scandalo per 90 euro l'anno che si riducono a 70, canone di tv pubblica tra i più bassi in europa.
Con tanti saluti alle democrazie liberali di cui una tv di stato forte e libera dovrebbe essere uno dei cardini.
Problema impossibile da risolvere.
Lo so dov'è, ma non è gratis, nemmeno per la famiglia e tantomeno per gli amici.. -
.Azienda massacrata dal populismo, sia da destra che da sinistra, e facile obiettivo per i populisti che gridano allo scandalo per 90 euro l'anno che si riducono a 70, canone di tv pubblica tra i più bassi in europa.
Con tanti saluti alle democrazie liberali di cui una tv di stato forte e libera dovrebbe essere uno dei cardini.
Problema impossibile da risolvere.
Quoto, il populismo, il sentito dire, ecc... sono il male di questi tempi, leggende che si amplificano atteravero i social impedendo poi di distinguere il vero dal falso.. -
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Quoto, il populismo, il sentito dire, ecc... sono il male di questi tempi, leggende che si amplificano atteravero i social impedendo poi di distinguere il vero dal falso.
E ma però una parte della politica ha bollato come populismo ragionamenti con una logica ed una verità inconfutabile, quindi? boh? chi stabilisce cos'è il populismo?. -
.Quoto, il populismo, il sentito dire, ecc... sono il male di questi tempi, leggende che si amplificano atteravero i social impedendo poi di distinguere il vero dal falso.
E ma però una parte della politica ha bollato come populismo ragionamenti con una logica ed una verità inconfutabile, quindi? boh? chi stabilisce cos'è il populismo?
Se partiamo dalle verità cosiddette inconfutabili, abbiamo già finito di confrontarci.
E forse è meglio, anche perché mentre noi ci scanniamo sui principi i politici, tutti quanti, fanno carne di porco della Rai per i loro interessucci di bottega.. -
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Bellissime parole dello storico Alessandro Barbero ieri sera durante la trasmissione "Di Martedì":
"Quella che della Resistenza è stata colonizzata dai rossi, è un'autentica mistificazione.
Basta studiare la storia per sapere che la Resistenza l'hanno fatta i comunisti e i marchesi, gli operai e i nobili, i poveri e i ricchi, i socialisti, i cattolici e i liberali.
Una mistificazione e anche una scusa per non festeggiare il 25 Aprile.
C'è un pezzo d'Italia dove ormai da tre generazioni ai bambini si insegna che il regime ha fatto anche cose buone e che i partigiani erano degli scavezzacolli o, peggio, dei criminali, e quindi non c'è alcun motivo di festeggiare il 25 Aprile.
Una parte d'Italia è rimasta così, perchè altrimenti non si spiega come oggi, quasi un secolo dopo, sia così difficile ammettere che c'era una parte giusta e una sbagliata.
Non c'è mai stata una guerra in cui fosse così evidente.
Se chi sta al governo, che quindi ha giurato sulla Costituzione antifascista, fa così fatica a dirsi antifascista, allora significa che è fascista. O uno o l'altro.
E a me questo sembra inquietante.". -
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Bellissime parole dello storico Alessandro Barbero ieri sera durante la trasmissione "Di Martedì":
"Quella che della Resistenza è stata colonizzata dai rossi, è un'autentica mistificazione.
Basta studiare la storia per sapere che la Resistenza l'hanno fatta i comunisti e i marchesi, gli operai e i nobili, i poveri e i ricchi, i socialisti, i cattolici e i liberali.
Una mistificazione e anche una scusa per non festeggiare il 25 Aprile.
C'è un pezzo d'Italia dove ormai da tre generazioni ai bambini si insegna che il regime ha fatto anche cose buone e che i partigiani erano degli scavezzacolli o, peggio, dei criminali, e quindi non c'è alcun motivo di festeggiare il 25 Aprile.
Una parte d'Italia è rimasta così, perchè altrimenti non si spiega come oggi, quasi un secolo dopo, sia così difficile ammettere che c'era una parte giusta e una sbagliata.
Non c'è mai stata una guerra in cui fosse così evidente.
Se chi sta al governo, che quindi ha giurato sulla Costituzione antifascista, fa così fatica a dirsi antifascista, allora significa che è fascista. O uno o l'altro.
E a me questo sembra inquietante."
Pensa che abbiamo la sanità completamente distrutta, famiglie che non ce la fanno a far studiare i figli, senza contare se gli arriva una spesa imprevista del dentista, stipendi fermi da 20 anni, papà separati che sono tornati a vivere e mangiari dai genitori e la colpa è di tutti i governi che hanno promesso e mai mantenuto, la lista poteva anche essere più lunga.
Ma noi stiamo ancora a discutere di fascismo e anti fascismo, io non sono e non sarò mai fascista nel mio animo ma non devo essere per forza costretto a dichiararlo per liberarmi da chi? da cosa?
Semplicemente oggi di questi discorsi non me ne frega niente, proprio niente.
Tutti gli anni quando arrivano ste ricorrenze mi vado a fare un giro in moto e non guardo la tele, sai come vivo meglio?.