Orologi e Passioni

Posts written by spillomanero

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    Buona giornata!!
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    Nessuno ha voglia di intervenire?
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    Siete stati molto schietti :lol:
    Io però vorrei imparare, quindi approfitto delle altre foto ricevute per sapere cosa ne pensate.
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    Buonasera Forum
    cosa mi potete dire da queste foto purtroppo sommarie?
    Il quadrante sembra un mark1, Ci sta col seriale? Per il resto?
    Cosa lo valutereste? Chiedono 10.5k
    Grazie come sempre a O&P e ai contributi

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    CITAZIONE (Bonimba @ 28/11/2014, 12:25) 
    Qualche sviluppo dal tuo ultimo intervento ?

    Ciao
    Sì ci sono stati sviluppi proprio stamattina. Anche se nulla di definitivo.
    Visto che siete stati super gentili ad interessarvi, chiarisco una cosa che poteva essere superflua ma in realtà non lo è per come potrebbero procedere le cose.
    I due assegni sono stati emessi da due banche diverse, uno dalla mia (4000) uno da quella dei miei genitori (5000).
    Mercoledi la mia banca mi ha detto che aspettava il falso (originale). Se fosse stato un palese falso avrebbe chiesto direttamente lei alle poste il rimborso. Altrimenti non era tenuta a farlo. (Io già pensavo che si sarebbero defilati).
    Anche la banca dei miei genitori aspettava l'assegno ma non aveva ricevuto chiare indicazioni dall'ufficio legale. Mi ha detto che le poste cmq non avrebbero rimborsato tanto volentieri.
    Entrambe le banche mi avevano fatto capire che probabilmente mi dovevo gestire io con l'avvocato.
    Demoralizzato sono andato dall'avvocato che in realtà ho scoperto avere molta esperienza su queste cose. Mi ha rassicurato e detto che per epserienza è meglio attendere che facciano le banche. Se non fanno si reclama con loro e con le poste. Si cerca di ottenere un rimborso dalle poste in via "amichevole" e se non lo si ottiene si parte con una causa alle poste.
    Stamattina poi mi ha chiamato la mia banca dicendomi che avevano recuperato l'assegno e di andare là.
    L'assegno è palesemente falso!!!!☺☺☺☺
    Brutta carta fotocopiata da una matrice di assegno da 500 euro e non da 5000 a cui è stato aggiunto lo zero. Davanti carta quasi plastificata, dietro sembrava carta igienica. No filigrana.
    Sarebbe come se un esperto di rolex prendesse per buono un fake da spiaggia da 50 euro.
    Quindi la mia banca ha mandato alle poste richiesta di rimborso sul mio conto. Adesso vediamo cosa e se rispondono......
    Dall'altra banca non ho news.
    Ma se fanno gli struzzi fanno brutta figura visto che la mia banca si è comportato bene.

    Spero di essere stato chiaro visto gli intrighi...
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    Buon di a tutti
    grazie sempre per la partecipazione e i contributi.
    Non ho novità dalla banca, visto il weekend di mezzo, dovrei riuscire a passarci più tardi.
    Vi aggiorno però sul fatto che sono stato contattato da un'altra persona che è stata truffata allo stesso modo e dalla stessa persona. Infatti il beneficiario era lo stesso.
    Questa persona truffata è un bancario. E la banca per cui lavora si sta comportando con lui come la mia e come quella di altre due persone vittime del medesimo pasticcio.
    L'iter della banca è quello di affidarsi al proprio ufficio legale e attenersi agli "ordini".
    Il bancario (collega di sventura) mi ha consigliato di presentare anche una lettera di reclamo all'ufficio reclami della banca per non avermi accettato gli assegni e riaccreditato l'importo.
    Quindi sarà il prox mio passo.
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    Buonasera ragazzi
    vorrei chiarire a scanso di equivoci alcune cose che ho letto, che credo vadano fuori tema... (diciamo così :UH: )
    Mai pagherei alcunché senza verificarlo.
    Gli orologi in questione non li avevo pagati.
    Ovviamente prima di consegnare i circolari avrei personalmente smontato e fatto i raggi x agli orologi. Come ho sempre fatto.
    Quello che non so verificare, lo faccio verificare da persona competente; spesso ho postato foto per chiedere pareri al forum su rolex vintage, poiché è un "mondo difficile".

    Altra cosa bisogna stare attenti anche con i negozianti. La maggior parte sono onesti ma ogni tanto capita la truffa. A Modena lo scorso anno un negoziante di orologi preziosi si è dileguato (se non ricordo male) con gli orologi dei clienti in conto vendita.
    Una mia paziente che è direttrice di banca mi ha detto che un loro cliente è andato da un concessionario d'auto, a provato la macchina, ha concordato il prezzo, fatto il contratto, è andato a casa e ha fatto il bonifico per pagarla. Dopo qualche giorno (come da accordi) si è presentato dal concessionario per ritirare l'auto, MA non esisteva più il concessionario e nessuna auto. 20 persone truffate alla stessa maniera dal simpatico venditore d'auto.

    Venendo a me:
    Io avrei pagato in contanti, ma il tipo mi ha detto che non poteva perché aveva necessità di accreditarli sul suo conto entro la fine dell'anno e 9000 in contanti glieli contestavano (perché dargli torto, adesso ti contestano tutto...).
    Ritengo i contanti il modo più sicuro, (non contando legalità/illegalità).

    Il vero problema è che una pratica molto usata di transazione (assegno circolare) considerato sicuro, non lo è affatto.

    Rischiosissimo accettare un assegno circolare, perché da anni spacciano quelli falsi.
    Quello che è successo a Suaza è uno dei tantissimi casi. Io conosco personalmente 5 amici che si sono beccati circolari falsi per rolex che vendevano.
    A quasi tutti è stato accreditato e poi dopo 5-6 giorni stornato......
    Per questo motivo la banca ti consiglia di farti dare copia del circolare per verificarne prima la benemissione (ed è comunque rischioso, l'unica vera certezza è andare nella banca di chi emette i circolari e vedere in diretta l'emissione, e poi farseli dare in mano prima che qualche "gioco di mani avvenga".....

    Chiunque faccia normali transazioni con circolari sa che funziona così. La giusta prassi è farli verificare.

    Io consideravo sicuro pagare con un circolare. Perché dicevo: il problema lo ha il venditore che lo deve incassare e che quindi lo dovrà verificare.
    Io ho dato la possibilità al venditore di verificare la bontà del mio assegno e lui mi ha fottuto!!!
    Ha usato questa prassi per falsificare e fregare il sistema.
    Qui sta l'inghippo.

    Nel frattempo sono stato contattato da altre persone che purtroppo sono cadute nello stesso tranello!!!!!!
    Poi ho scritto una mail all'avvocato che vi avevo citato, dove ho spiegato tutti i particolari, e gli ho anche scritto le indicazioni professionali che alcuni forumisti mi avevano gentilmente postato.
    Questa la sua risposta:

    Rispondo alla Sua mail di ieri in ordine alla truffa subita con gli assegni, per confermarLe quanto già le avevo anticipato per telefono, anche se in maniera sommaria.
    Ho letto anche i contributi che mi ha fatto avere che non si distaccano da quanto già Le avevo anticipato – trattandosi di giurisprudenza ormai pacifica.
    In particolare la responsabilità del tutto, deve essere imputata a Poste Italiane che ha negoziato l’assegno con superficialità, oltre che – ovviamente a chi ha operato la truffa.
    L’unico elemento di dubbio sul come comportarsi in seguito è il seguente:

    - L’ideale sarebbe che il suo istituto di credito –una volta che avrà esibito gli assegni originali – si preoccupi lui di assumere le iniziative opportune nei confronti di Poste Italiane per avere il riaddebito della posizione e una volta avutolo , riaccreditarle – previo il deposito degli assegni – il corrispettivo;
    - L’alternativa è invece che l’iniziativa nei confronti di Poste Italiane sia costretto ad assumerla Lei con tutti gli oneri e i fastidi del caso .

    Per il resto lei ha già fatto tutto quanto in suo potere, compresa la denuncia ai Carabinieri.
    Resto a disposizione per i chiarimenti che fossero necessari ed invio cordiali saluti.
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    CITAZIONE (board69 @ 19/11/2014, 20:48) 
    La convenzione check - truncation è la procedura di incasso degli assegni bancari e circolari emessi fino all'importo di eur 5.000,00 tra le Banche aderenti operanti sul territorio nazionale. La materialità di detti titoli negoziati non viene trasmessa alla banca trassata/corrispondente per il tramite delle Stanze di compensazione di Roma e Milano, ma viene trattenuta dalla banca negoziatrice - il regolamento avviene attraverso la trasmissione di dati in rete o su supporto magnetico. Infatti il flusso di negoziazione genera un codice c.d. CRA, codice univoco attribuito dalle procedure nella fase di negoziazione (simile al CRO per i bonifici domestici/SEPA per intenderci).La banca negoziatrice ha la responsabilità della custodia del titolo, puo' esibirlo su richiesta della banca trassata, è il tipico caso dell'assegno impagato in prima presentazione, oppure su disposizione dell'autorità giudiziaria, delle amministrazioni finanziarie centrali ecc. L'adozione della convenzione check truncation ha di fatto favorito lo snellimento delle procedure di lavorazione degli assegni bancari e/o circolari, con notevole riduzione di costi di spedizione e recapito c/o le citate stanze di Compensazione e significativamente migliorato il sistema dei giorni di valuta et disponibilità dei titoli negoziati con la clausola SBF (salvo buon fine) Per la fattispecie narrata dall' Opener la prassi bancaria prevede, in caso di inutilizzo dei circolari richiesti la negoziazione con l' apposizione della formula in calce alla girata: Assegno non utilizzato dal richiedente e negoziato dallo stesso. Questo è l'unico caso in cui un titolo non trasferibile può essere negoziato da soggetto diverso dal beneficiario indicato sul titolo medesimo, fatta eccezione per gli aventi diritto a vario titolo, a titolo semplificativo e non esaustivo per le successioni ecc. Nella circostanza la banca emittente deve semplicemente verificare che i titoli presentati per l'incasso sono stati regolarmente richiesti a sportello e ricostituire la provvista, con regolamento su c/c di addebito con valuta di emissione dei circolari. E' corretto che la banca trassata richieda la materialità del titolo con la corretta causale ABI alla corrispondente negoziatrice (Poste Italiane), proceda alla verifica e solo in ultimo può valutare di dare corso allo storno del titolo e riaddebito della partita (facciale del titolo) alle Poste come titolo insoluto oggetto di truffa perpetrata ai danni dell'Opener. L'Opener deve regolarmente esporre denuncia per truffa alla autorità giudiziaria perché fintanto non si spossessa dei titoli con la traduzione al beneficiario è l'unico legittimato prenditore. Ciao

    Ti ringrazio per il chiarimento tecnico. Mi puoi far comprendere meglio l'ultimo pezzo di frase?
    " fintanto non si spossessa dei titoli con la traduzione al beneficiario è l'unico legittimato prenditore."
    Io ho fatto immediatamente denuncia ieri ai carabinieri.
    Cosa dovrei fare ora?
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    CITAZIONE (enricoc2 @ 19/11/2014, 16:01) 
    L'azione intrapresa da BdS, pervero, è certamente ricollegabile ad una azione contrattuale: devesi al proposito rammentare che le S.U. di questa Corte, a composizione di contrasto, hanno affermato (vd. S.U. 14612 del 2007, cui adde Cass. 7618 del 2010) la natura contrattuale della responsabilità della banca negoziatrice di assegni bancari (o circolari), la quale abbia pagato detti assegni in violazione delle specifiche regole poste dalla Legge assegno, art. 43, comma 1, nei confronti di tutti i soggetti nel cui interesse quelle regole sono dettate e che, per la violazione di esse, abbiano sofferto un danno: prima di tutti il prenditore, ma eventualmente anche colui che ha apposto sul titolo la clausola di non trasferibilità, o colui che abbia visto in tal modo indebitamente utilizzata la provvista costituita presso la banca trattarla (o emittente), nonché, se del caso, questa stessa banca. La Corte di merito - come rilevato dianzi nella disamina dei due motivi - non ha dunque mostrato piena comprensione della suddetta natura dell'azione e quindi della possibilità, affatto compatibile con la affermata natura contrattuale della azione della trattaria, che sussistano responsabilità della trattaria e della negoziatrice, che quella dell'una o dell'altra sia ritenuta assorbente, e che in tal ambito debba trovare applicazione il disposto dell'art. 1227 commi 1 e 2 C.C., per contenere o addirittura escludere il credito risarcitorio della attrice. Ed è stata, del resto, la sopra richiamata pronunzia delle S.U. di questa Corte a ritenere - al seguito di pronunziati delle Sezioni semplici - la piena applicabilità del disposto dell'art. 1227 c.c. là dove ha precisato che, qualora la banca trattarla sia stata negligente nella verifica del titolo in stanza di compensazione, tale condotta può qualificarsi come fatto colposo del creditore, rilevante ai sensi dell'art. 1227 c.c. e pertanto può concorrere con la responsabilità della banca negoziatrice che abbia accettato in pagamento l'assegno irregolarmente girato.

    cassazione 2011. E sono menzionati tutti e due gli istituti di credito e gli assegni circolari.

    Grande!!!!!!
    Quindi se ho capito bene la mia banca potrebbe essere cmq responsabile se fosse stata negligente nella verifica del titolo in stanza di compensazione.
    Ma come si fa a dire se lo è stata davvero negligente??
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    CITAZIONE (GabC @ 19/11/2014, 14:24) 
    mi son riletto il primo topic...
    gli assegni erano 2, e di importo sottoposto a check truncation.
    Quindi la banca non ha mai ricevuto gli assegni, se li è tenuti la posta, inviando solo un flusso elettronico alla banca con dentro il numero dell'assegno.
    Ovviamente dal numero l'assegno era buono, non essendo stata denunciata la perdita o altro
    Quindi la banca ha pagato, in buona fede direi.

    A questo punto, davvero direi all'opener di stare molto tranquillo.
    La banca avrà già inviato (spero) richiesta alle poste degli originali versati; appena arrivano si accorgono che sono falsi e ri addebitano le poste; da lì in poi sono affari delle poste.
    Tempo qualche giorno e tutto dovrebbe andare a posto.
    Ma mi raccomando, tieni alta la pressione sulla banca, in modo da evitare che la richiesta e analisi degli assegni falsi vada a rilento; deve essere rapida, altrimenti ti arrabbi molto, visto che legalmente tu avresti il diritto di avere i tuoi soldi subito (hai gli originali in mano), ogni giorno che passa è una tua gentile concessione alla banca per permetterle di espletare le proprie procedure e controlli interni (e fagliela pesare molto questa tua gentile concessione, a quel direttore)


    esiste la procedura di check truncation
    sotto un certo importo, non si muovono gli assegni in originale (che restano dove sono stati versati), ma solo un flusso elettronico, e in base a quello si paga con movimenti interbancari
    poi ci sono procedure di richiesta originali per i casi di truffe come queste
    in questo caso la banca ha sicuramente accreditato le poste
    anche se questo non la solleva dall'obbligo di rimborsare subito l'opener
    però capisco anche quel direttore che di fronte ad un cliente disponibile, ha preferito completare le procedure interne prima di rimborsarlo, non sia mai che poi veniva truffato due volte :asd:

    Buongiorno ragazzi
    quoto GabC perché se la posta ha preso gli assegni per buoni, parte solo un flusso elettronico che verifica solo i codici e che io non l'avessi già estinto. Purtroppo il sistema non verifica che il beneficiario non corrisponde al beneficiario del vero assegno.
    Quindi la mia banca ha dato il via libera e pagato.

    Io stamattina, caricato a mille dai tanti forumisti battaglieri sono andato in banca dicendo che avevo chiamato il mio legale (cosa non vera) il quale mi aveva detto che loro erano tenuti per legge ad accreditarmi il tutto, e che le beghe con la posta sarebbero state loro. Risposta loro: il nostro ufficio legale ci ha detto come comportarci e non possiamo fare diversamente.
    Poi sono uscito e ho chiamato veramente un avvocato che lavora nello studio associato della mia commercialista, ed è suo padre.
    Lui mi ha detto che la Banca non è responsabile. La banca ha semplicemente emesso a me 2 circolari. Il fatto che la posta abbia incassato i falsi è un altra cosa. Ovvero la posta è come se avesse preso contanti. Essendo un controllo solo di codici (che erano corretti) la banca a eseguito secondo norma.
    Se la banca sta indagando per me con la posta è per farmi un piacere (mi ha detto). Io sarei tenuto a far causa alle poste e al farabutto.
    Mi ha consigliato di attendere qualche giorno sperando che la banca risolva la cosa, poiché sarebbe il modo più semplice e meno scomodo per me.
    Lui mi ha detto che su due piedi la interpretava così.
    Io ovviamente ci son rimasto male, ma per ora attendo.
    Se è qualche avvocato nel forum che ha un parere diverso lo ascolto volentieri.
    Magari vedo se chiedere un secondo parere ad altro legale
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    Ciao Ragazzi,
    vi ringrazio enormemente per il supporto.
    Mi è sicuramente molto utile, in questa giornata di cacca.
    Per ora non ho nuove notizie, domani proverò a ripassare in banca.
    Non ricordo le parole esatte (vista la mia alterazione emozionale...), comunque la banca mi ha detto che deve mettere in protesto i due assegni incassati dalla posta.
    Una volta che la banca ha evidenziato chiaramente che i due assegni incassati dalla posta sono falsi (per uno c'è già la prova), dopo la situazione si sblocca.
    Mal che vada la banca viene rimborsata da un'assicurazione poiché danneggiata dalla posta; e poi mi riaccreditano.
    Credo che la banca voglia prima assicurarsi di non rimetterci i soldi, e poi mi accredita il tutto.
    Sicuramente se la banca non mi tutela mi rivolgo a un legale.
    Non è un problema attendere i tempi tecnici (sempre che non siano epici) se poi tutto si risolve.

    Prima di conoscere orologi e passioni (circa 2 anni fa), ho acquistato e venduto per passione altri pezzi (rolex) e altre cose (auto, scooter, bici, scarpe, ecc) su internet.
    Ho trovato un sacco di tentativi di truffa (per questo mi sentivo abbastanza scafato), ma anche un sacco di bravissime e squisite persone con cui sono ancora in contatto. Persone che magari mi aggiornano sulla nascita del figlio, oppure che mi raccontano della loro nuova avventura lavorativa. Persone appassionate di orologi.
    Persone che sarebbero degne del forum.
    Sicuramente subito.it e ebay sono delle giungle, e perciò bisogna essere enormemente all'occhio.

    Sono rimasto senza parole per l'intervento di tale MARQUEZ
    Se ho fatto due circolari per 9000 euro i soldi li avevo, e se me li posso permettere lo decido io.
    Non sono ricco e perdere 9000 euro mi brucia molto, soprattutto perché lavoro 12 ore al giorno per guadagnarmi il pane.
    Ma credo che brucerebbe anche a un ricco perdere 9000 euro.
    9000 per un 116710 e un 16610lv usati non mi sembrano l'affare della vita. (tra l'altro il buon Marquez non si è neanche informato delle condizioni degli orologi e se fossero completi).

    Ad ogni modo ringrazio chi lo ha segnalato e il moderatore per averlo tolto dalla discussione.

    Vi aggiorno al più presto.
    Un ringraziamento di cuore a tutti.

    State all'occhio......
    Massimo
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    Buonasera Forum,
    purtroppo sono fresca vittima di una truffa.... :cry: :cry: :cry:
    Vorrei condividere la mia spiacevolissima avventura, soprattutto per tutelare nuove possibili prede.
    Premetto che ero a conoscenza delle varie tipologie di truffe nella compravendita tra privati (e non solo).
    Contanti falsi, sostituzione in ultimo di contanti buoni con falsi, appostamenti con aggressioni, lo "svizzero" di turno che compra tutta la collezione, zingari, costa d'avorio, paypall, assegno scoperto o falso, assegno circolare falso, bonifico annullato in giornata, pacco che arriva vuoto o non arriva mai dopo pagamento anticipato, persona che ti fa pressione perché gli si spedisca l'orologio dicendo che ha già effettuato il bonifico e ti fa vedere ricevuta falsa o fornisce CRO falso, pagherò, cambiali, pagamenti a rate. E poi l'orologio falso, ecc....
    forse mi son scordato qualcosa.

    In questo caso è andata così.
    Vedo annuncio su subito.it zona romagna. Chiamo e concordo l'acquisto di due rolex (116710 e 16610lv). Il tipo chiede pagamento con assegno circolare intestato a Fxxxxx Ixxxxx, tipico cognome emiliano-romagnolo. Io speravo contanti ma accetto.
    Mi chiede di poter avere foto degli assegni circolari per far verificare alla sua banca la "bene emissione". Fin qui tutto ok. Anche a me era già capitato di fare ciò per compravendita di auto, scooter e altri orologi.
    Faccio fare due assegni uno da 4000 e uno da 5000.
    Trasmetto il tutto.
    Il tipo 2 gg dopo mi dice che ha verificato ed è tutto ok
    Quindi concordiamo lo scambio per venerdì 14. Lui si offre di venire a Reggio Emilia presso il mio studio perché dovrà poi andare per lavoro anche a Parma e Piacenza.
    Giovedi ci risentiamo per la conferma di indirizzo e orario.
    Venerdi aspetto ma non si presenta nessuno e non mi risponde al cellulare.
    Subito penso al bidone, "magari ha trovato un offerente migliore all'ultimo".
    Poi penso, "magari ha avuto un incidente/inconveniente".
    Non avendo più saputo nulla oggi riporto gli assegni circolari in banca, ma mi dicono che SONO STATI INCASSATI!!!!!!!!!! :UH: :cry: :UH: :cry:
    Parte la denuncia ai Caramba e la verifica della banca.
    La banca dopo 2 ore ottiene per via telematica la copia di un assegno che il figlio di p. ha versato in un ufficio postale, non si sa dove.
    E' un circolare palesemente falso a cui il tipo ha messo come intestazione il nome di una società con sede a Napoli.
    La copia dell'altro assegno falso ancora non è stata recuperata.
    Banca e carabinieri mi hanno detto di stare tranquillo perché dovrei riottenere i soldi, visto che l'errore è dell'ufficio postale che ha incassato due circolari falsi.
    Io finché non vedo l'accredito di 9000 euro sono parecchio in ansia......

    Tutto questo per allettarvi di non dare nessun codice di assegno circolare/foto/fax per farlo verificare !!!
    Ne possono fare stampe false e manipolate, e alcuni volponi lo possono incassare.

    Saluti
    Massimo
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    Nessun appassionato omega che mi sa dare indicazioni?
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    Buonasera forum
    sono appena uscito da un negozietto di orologi usati con in testa questo orologio visto in vetrina che mi ha catturato.
    È un Omega Seamaster yachting chronograph referenza 176010 degli anni 70. Vi posto 2 foto trovate su internet dello stesso modello identico.

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    Purtroppo la batteria del cellulare era scarica e non ho potuto fare foto dell'orologio.
    Era in bellissime condizioni. Tutto a posto. Non ha il suo bracciale acciaio ma un cinturino di rimpiazzo.
    Mi dite cosa ne pensate del modello?
    Capisco che sia difficile fare una valutazione senza le foto reali, ma mi potreste suggerire una forbice di prezzo.
    Ripeto le condizioni sono davvero ottime.
    Ne ho trovati due su chrono24: uno a 3999 e l'altro a 3450
    Il negoziante vuole 3200

    Vi ringrazio come sempre per eventuali contributi.
    Buon weekend
    Massimo
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    Credo vadano bene entrambe, ma attendi pareri ben più autorevoli.
196 replies since 21/3/2013
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