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| | Ho è la ricarica automatica che funziona male oppure sei tu che fai un attività molto sedentaria che porta a muovere poco il polso.Se ti capita solo con questo orologio mente con altri automatici non succede allora è l'Explorer ad avere un problema, nel caso sia così non ti resta che sfruttare la garanzia. |
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| CITAZIONE (Burecone @ 29/3/2019, 15:27) Salve a Tutti, Mia mamma ha un problema con la regolazione della data del suo Cartier. L’orologio non ha lo scatto rapido della data e ok, allora girando le ore noto che scatta solo la finestrella di dx del datario e Non anche quella Di sx ... Chi mi aiuta??Saluti a tutti Francesco 
Un orologiaio, in carne e ossa però non telematicamente  |
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| | La carica manuale del 2892A2 è molto morbida e fluida, la versione poi montata da IWC ha delle raffinatezze ulteriori. Probabilmente c'è qualche elemento abbastanza usurato che va sostituito. Impossibile però dirti quale sia senza vedere l'orologio |
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| Questo caso del dirottamento della nave che li aveva soccorsi dimostra la follia della politica Minniti e del PD per affronatare il problema immigrazione, che ritengo sia molto peggiore e devastante per i migranti stessi ed i loro diritti umani che tanto vanno sbandierando il PD.
Come fa ad essere considerato la Libia porto sicuro se i migranti partono da quelle coste, coste che rappresentano solo l'ultimo avamposto dell'Africa, territorio che sono gestiti dagli stessi trafficanti di esseri umani, dove hanno creato dei veri e propri lager. Tutto ciò fatto sotto l'occhio dell'Europa che applaudiva a questo formidabile accordo.
L'altra sera vidi un servizio dove mostravano ciò che accadeva in questi "centri" libici, ed alcuni nigeriani affermavano che loro erano oramai prigionieri di questi carcerieri poichè non gli consentivano neanche di tornare indietro nel loro paese. Rappresentavano oramai degli schiavi da sfruttare in ogni modo.
L'Europa ha preferito chiudere gli occhi e le orecchie pur di evitare nuovi sbarchi sulle coste europee, invece di cercare delle soluzioni per fermare il flusso migratorio all'interno del continente africano o quanto meno regolarizzarlo, in modo da gestirlo sia in termini numerici che di legalità nel processo di arrivo in Europa.
Ma è più facile prendersela con Salvini e con tutti gli altri leader europei a cui non va bene un'immigrazione scellerata come è stata e come è attualmente. |
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| CITAZIONE (grisogt @ 28/3/2019, 09:52)
Diciamo, che se la federazione obbligasse il fornitore di gomme a fare degli pneumatici decenti non ci sarebbe bisogno di inventarsi tutti questi artifici. Ma alla federazione sta bene così ... |
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| | Mi è capitato più di una volta questo calibro e concordo che è una bella macchina ben progettata e fatta per essere manutenuta nel tempo. Tra l'altro ha la particolarità di avere il motore della parte crono a 16Hz il che significa una fluidità di avanzamento della trotteuse che nessun automatico può avere. Proprio per questa particolarità, il motore della parte crono risulta molto dispendioso come consumo di energia, per tale motivo la ruota del contaore ha un dito che dopo una rotazione completa, ovvero trascorse dodici ore, stacca l'alimentazione al motore del crono in modo che se si dimentica il crono attivo questo gira al massimo per 12 ore evitando di scaricare la batteria. |
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| CITAZIONE (Davide333 @ 28/3/2019, 09:04) Buongiorno a tutti. Torno or ora da una visita da un noto orologiaio di Mestre per chiedere lumi sullo stato di salute di due miei orologi.
Il Breguet 3237 appena acquistato e un Omega speedmaster 57 con calibro 9300 automatico ruota a colonne.
Andiamo con ordine.
Breguet. Noto dalla vista del calibro che la racchetta e’ abbastanza spostata verso l’anticipo. L’orologio dopo qualche giorno di utilizzo sembra veramente molto preciso. Ciononostante mi e’ Stato venduto come perfettamente a posto e revisionato da non più di un anno. Da quanto appreso qui nel forum mi risulta che a seguito di una revisione la racchetta viene riportata nella sua posizione centrale originaria.
L’orologiaio ha verificato l’amplitudine (330 gradi in orizzontale e 270 in verticale appena caricato). Mi sembra molto alta pero’ mi e’ Stato spiegato che può dipendere dal montaggio di una spirale più forte🤔.
Ho chiesto cosa pensava della posizione della racchetta ricevendo come risposta che non c’e’ da preoccuparsi perché la sua posizione e’ Solo uno dei mille indici dello stato di un orologio e può trovarsi spostata anche a seguito di una revisione.
Cosa mi sono perso??
Voi cosa ne pensate?
Passiamo all’omega.
Orologio comprato usato ma ancora in garanzia. Precisissimo ma a mio parere pigrissimo nella ricarica.
Mi spiego: ho sempre saputo che negli automatici e’ Buona pratica una leggera carica manuale piuttosto che lo scuotimento di polso. Il punto e’ Che nel mio omega, dotato del futuristico calibro 9300, la leggera carica si tramuta in 15 giri della corona.
Mi sembrano un po’ troppi!
Altra cosa, e’ Normale che in questo modello la ricarica manuale avvenga senza estrarre la corona??
Ad ogni modo l’orolgiaio mi dice che negli automatici non si carica manualmente...al massimo due giri.......
Non ci sto capendo più nulla......
Tutti gli automatici quando si indossano da fermi vanno caricati almeno con una decina di giri di corona, pena una marcia imprecisa nelle prime ore di utilizzo. Con gli automatici ad alta frequenza è normale che l'orologio parta dopo diversi giri di corona oppure dopo aver mosso un pò l'orologio, ciò è dovuto alla rigidità della spirale.
Riguardo il Breguet, la base di quel calibro è il Lemania. Se Breguet non ha modificato gli angoli dello scappamento l'angolo di levata di quel calibro è piuttosto basso. Quindi, se il tuo orologiaio ha fatto la misurazione con l'impostazione classica di 52° è normale che si trovi valori così alti di ampiezza di oscillazione, in relata sono ben più bassi. Quello che non va è la caduta elevata in verticale, questa non dovrebbe superare i 35° in quasi tutti i calibri. Riguardo la posizione della racchetta, non è detto che debba trovarsi sempre al centro della scala, dipende da dove è stata tagliata la spirale quando è stato fissato il pitone, piccole variazioni di posizione ci possono stare, certo non deve arrivare fuori scala. Tra l'altro, con la maggior parte delle racchette realizzate dagli anni 60 in poi, questo diventa un non problema essendo che la parte che sostiene le spinette risulta separata dall'indice che va sulla scala, in pratica il collegamento avviene tramite frizione. Questo consente di regolare la racchetta agendo direttamente sulla parte che sostiene le spinette lasciando in posizione la coda sulla scala. Quindi si potrebbe regolare a piacimento le spinette per mascherare problemi di natura diversa pur lasciando la coda al centro della scala, e tutti sono felici e contenti . Non è questo però il caso di questo calibro dove la racchetta è realizzata in un sol pezzo, in questo caso c'è anche la regolazione a collo di cigno che ne limita ulteriormente l'arco di movimento. |
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| CITAZIONE Sansonetti
“Tutti esultano per Battisti. Tutti sono felici che venga a marcire all’ergastolo. Che lasci il suo figlioletto brasiliano. Che paghi con la vita. Quasi nessuno sa di cosa è accusato. Nessuno conosce le prove: non ci sono. È un rito pagano: tutti fratelli intorno alla forca”.
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| CITAZIONE (bistecca1 @ 25/3/2019, 08:32) Sentito in parte il suo discorso post elezione in perfetto politichese ,non hanno capito ancora niente purtroppo.......
meglio così |
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| CITAZIONE (orol_sgromo @ 26/3/2019, 12:56) tutto in casa  non sò se è consentito mettere foto del laboratorio.
Certo che è consentito, grazie per averlo mostrato |
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| I danni ai ponti dovrebbero far riflettere i sostenitori del "fin che va non si revisiona" 
La rodiatura la fai tu o ti rivolgi ad un laboratorio specializzato in trattamenti galvanici?
Un'ultima domanda, la molla rimetti la sua o la cambi? |
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| CITAZIONE (Nematos @ 25/3/2019, 15:25) La ragione della mia scelta l'ho scritta sopra, il riporto del solo perno senza toccare neanche il terminale non comporta nulla a livello pratico e non influisce in nessun modo sulla perfetta concentricita' di rotazione ma oltre a questo si ha il vantaggio, a mio avviso non indifferente, di non creare traumi al volano dovuti all'espianto e nuova ribaditura dell'asse e soprattutto nessuna alterazione dell'equilibratura originale, cosa che tu mi insegni deve essere rifatta qualora si sostituisce un asse bilanciere.
Ne caso specifico il volano non ha viti e di compensazione perimetrali sulle quali agire e quindi oltre a divenire una operazione difficoltosa non sarà mai perfetta come quella originale.
Senza considerare poi eventuali errori di planarita' del volano che potrebbero presentarsi dopo la ribaditura del nuovo asse, tutti interventi che in pratica si devono eseguire ogni qual volta si sostituisce un asse.
Del resto ormai la tendenza è quella di sostituire l'intero bilanciere completo e questo proprio per avere sempre il massimo dell'equilibratura.
Questo naturalmente è il mio punto di vista...e non voglio imporre il mio pensiero a nessuno!
Premesso che ognuno prende la strada che vuole, giusto per correttezza e precisazione, quel bilanciere ha le viti di reglage, mi sembra evidente dalla tua foto
Detto questo, ci sono vari modi per togliere un asse senza traumatizzare minimamente il volantino. Se il bilanciere non è in materiale ferroso, si può usare l'acido che andrà a "sciogliere" solo l'asse lasciando il volantino pulito pronto per piazzare il nuovo asse. Nel caso non sia possibile utilizzare l'acido puoi usare il tornio, che tu non hai problemi ad usare, ed anche in questo caso nessun trauma per il volantino. La ribaditura, con l'uso di una punzoniera adeguata ed i giusti punzoni non crea alcun danno e spesso non è necessario equilibrare se tutto è stato svolto correttamente.
La foratura dell'asse e successivamente la tornitura del perno impiantato, per quanto possa essere precisa non sarà perfettamente in asse e questo porterà inevitabilmente uno squilibrio durante l'oscillazione del bilanciere. Tipologia di squilibrio questo non compensabile in alcun modo.
A mio avviso questa pratica è utile laddove non esiste l'asse e per evitare di costruirne un altro che è un lavoro lungo e difficile. Ma dove l'asse di ricambio è presente meglio procedere con le tecniche tradizionali che garantiscono l'ottimo risultato ovvero la sua sostituzione. |
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| CITAZIONE (Tifeo Pluto @ 25/3/2019, 14:43) Se la monto io, si disattiva lo Star&Stop?
Sarebbe una manna da cielo
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| | Perchè mettere una toppa quando si può acquistare per quel calibro un asse nuovo per 20 euro ed avere quindi un bilanciere in uno stato ottimale. |
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| Come sempre tutti vincitori  |
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9599 replies since 19/3/2006
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