Orologi e Passioni

Posts written by leolunetta

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    Finchè c'è passione non esiste nessun exit watch.
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    Complimenti per l'acquisto, orologio di livello.
    Io invece dal canto mio non ho mai capito ed apprezzato fin troppo lo spessore di alcuni orologi sassoni, davvero troppo abbondanti a volte, anche se non si è in presenza di complicati, 13mm sono davvero uno spessore importante per un automatico non professionale solo con fasi luna e gran data(parliamo di dischi quindi in genere componenti poco impegnativi in spessore), mah...
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    A me generalmente piace l'orologio col vetro privo del trattamento, mi piacciono i riflessi che si generano sul vetro(anche se poi non si riesce a fare una foto decente dell'orologio!).
    Però va detto anche che il trattamento antiriflesso all'interno del vetro aiuta la leggibilità ed è anche ben protetto da graffi ed usura, non vedo come possa rovinarsi anche nel lungo periodo, visto che è solo all'interno.
    Quello all'esterno proprio non lo capisco invece.
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    CITAZIONE (il falegname @ 22/4/2016, 15:35) 
    Tissot ha riproposto il Navigator, un suo pezzo del passato nella odierna collezione Heritage ;)

    Daniele

    (IMG:http://www.xtremeshack.com/photos/20160422...75219.jpg")

    Un alto B da urlo!!! (più che urlo da spavento... :P )
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    Automatico o manuale poco importa, se non c'è la leva di stop i secondi non si fermano, devi agire sulla corona tirando all'indietro le sfere, ma non sempre è agevole, sai cosa puoi fare? Fregartene e regolare il tempo solo sul minuto con una precisione prossima o migliore di 30 secondi, del resto sbattitene, tanto non è un orologio che ti strapperebbe l'urlo per la cronometria e 20 secondi in più o in meno non cambiano la vita a nessuno. Poi tanto l'orologio non manterrà comunque la regolazione "al secondo" con degli scarti giornalieri di una manciata secondi(se l'orologio marcia ed è ben regolato).
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    CITAZIONE (dnysoldier @ 21/4/2016, 14:00) 
    Secondo me, con 6-7k, è molto interessante il Columbus di Sven Andersen....
    Prova a fare una piccola ricerca....

    Diciamo che lo Svend è almeno 4 catogorie sopra il Montblanc e al Frederique Constant e persino un filino sopra il PP 5110.
    Semplicemente il più bell'ore del mondo mai fatto, discrezione, fascino, pregio, classe ed esclusività (al giusto prezzo!). Ma io sono di parte… ^_^

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    L'Italia soprattutto è un paese pittoresco e dei controsensi e non parlo solo dei cittadini.
    Comunque c'è anche chi indossa tranquillo un Submariner con Equitalia dietro la porta… altroché! :lol:
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    Mah, lasciando stare il trafiletto che è scritto con i piedi e talmente generico da suscitare quantomeno una decina di interrogativi io direi… "ricchezza, lusso e passione" sono tre termini che indicano tre status che tra loro possono avere punti in comune, ma anche profonde differenze.

    Ad esempio esistono persone "ricche" nel vero senso del termine che se ne vanno in giro senza mostrare nulla di se e persone ricche alle quali piace anche ostentare e mostrare di se, esattamente come persone meno abbienti se ne vanno in giro col Daytona comprato a rate o arrivato dopo anni ed anni di attesa. Queste persone non è detto siano mosse da passione.

    In Italia poi c'è un culto particolare per l'apparire. Chi usa l'orologio per apparire appartiene a questa categoria, non sono necessariamente persone ricche, anzi.
    I peggiori naturalmente sono i poveracci o i ricchi(entrambi per motivi diversi) che se ne vanno in giro con una replica cinese, il massimo della visibilità col minimo sforzo (tanto nel 99,9% dei casi non li distingue nessuno!).

    Per me l'appassionato vero(e il collezionista) di orologi e orologeria è quello che compra gli orologi che gli piacciono, con un occhio alla meccanica, alle finiture, alle complicazioni e ad altri dettagli come la storia di un orologio e il suo periodo, fa sacrifici per averli, ma che non pensa alle rivendite o rivalutazioni, se non in modo marginale(perchè sa che molti orologi splendidi sono meno apprezzati, ma non per questo non meritevoli di essere posseduti!) perchè lui ama l'orologeria ed è lì che incentra i suoi sforzi e la sua cultura e per il resto vive normalmente indossando i suoi segnatempo senza troppi patemi, trattandoli con cura, ma senza fargli fare la muffa in cassetta di sicurezza in attesa di una loro rivalutazione... :D
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    CITAZIONE (tigrebanzai @ 21/4/2016, 03:47) 
    Orologi, auto, moto, barche e tutti gli altri oggetti costruiti dall'uomo per essere, oltre che utili, anche belli esteticamente sono accomunati da un'unica cosa.
    La passione
    Quindi ogni accostamento in questo senso lo trovo appropriato e calzante.

    Io invece più ci penso e più non ne trovo, soprattutto tra auto e orologi, ma tant'è. ^_^

    Tornando ai calibri in questione, ripeto quello che penso...
    Lo scandalo sono le case decidono di vendere orologi Eta inside senza complicazioni particolari a prezzi da manifattura vera. Non ci deve essere nessuna preclusione o preconcettoverso gli Eta, tra l'altro verso un marchio che ha contribuito agli sviluppi e alla diffusione in tutto il settore da decenni.
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    CITAZIONE (Tusco @ 20/4/2016, 12:42) 
    Resta il fatto che la tecnologia di base dell'auto è immutata da quasi 100 anni, quindi il parallelo non era poi così azzardato. Comunque non credo che questo OT abbia molta importanza ;)

    Sono d'accordo sul fatto che sia inutile continuare, ma era doveroso tanto per far intuire che le differenze le fanno anche le esigenze del popolo e nessuno ha esigenze tali da spendere migliaia di euro in euro in orologi meccanici, oggetti che di fatto non servono più e sono obsoleti, al contrario della vettura che è e resta un genere di grande necessità, ieri come oggi.
    Fine OT ;)
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    CITAZIONE (Tusco @ 19/4/2016, 22:25) 
    Pensa un po' e io che credevo che il 99,9% delle auto funzionasse ancora con il motore a scoppio come negli anni 30 del secolo scorso...

    Se proprio vuoi fare un parallelismo si può definire che l'orologio meccanico funziona con l'ancora svizzera dal 1700 circa, mentre il motore a scoppio nasce solo negli anni 20 dello scorso secolo. Quale sarebbe il più datato tecnicamente ad oggi? ;)
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    Esattamente, nessuno li può snobbare in orologi dal costo fino a 1/1,5k, anzi se ne apprezzano ancor di più i pregi.
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    Se è completamente carico e non parte è possibile che sia fuori scappamento, ma a quel punto anche agitandolo non può partire.
    Se invece è completamente scarico e dando qualche giro di carica non parte subito, ma devi insistere un pò con la carica per farlo partire direi che è la norma.
    Ad orologio scarico se diamo un po di corda non è detto che l'orologio cammini, ciò è normale perché lo scappamento in questo stato si trova nella posizione di arresto di impulso. Aumentando pian piano la forza della molla si genera ad un certo punto abbastanza energia da muovere i rotismi e di conseguenza la ruota di scappamento che andrà a spingere una delle leve dell'ancora sul piano d'impulso, questo movimento arrivando alla forchetta dell'ancora a contatto con l'ellipse supererà la forza di inerzia del bilanciere e della spirale, a quel punto anche l'altra leva dell'ancora si sarà mossa liberando il dente della ruota di scappamento e così prenderà il via l'oscillazione. Più o meno dovrebbe essere così... :D
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    CITAZIONE (vitodario @ 18/4/2016, 19:12) 
    Io lo farei: se ti piace così tanto... piace tanto anche a me!
    Dove c'è gusto non c'è perdenza!
    PS
    A parte una decina, forse una ventina di referenze che si vendono velocemente ed a quotazione, tutte le altre centinaia di modelli sono "ossi", soprattutto se pretendiamo di venderli e subito, alla quotazione media che si trovano su chrono24 e che invece è quotazione ad appannaggio dei soli commercianti (che com'è noto hanno spese d'esercizio e che sono tassati sulla singola vendita).
    Se invece si vende a una quotazione più bassa del 10, 15 %­o poco più, si riesce a vendere. Spesso vendono a non forumisti che cercano quasi e/o soltanto le famose venti referenze di cui sopra.
    Sicuramente il Casablanca, il Turnograph, l'Aquanaut non sono tra questa ventina di referenze, ma vi assicuro che seguendo siti di famosi commercianti, i FM (di cui sono un estimatore) si vendono, come si vendono i Turnograph e gli Aquanaut. Salvo non si divertano a metterli in vendita e a toglierli senza averli venduti... :D
    Molti, moltissimi acquirenti acquistano gli orologi, come si acquista un cappotto di cachemire di qualche migliaio di euro. Li acquistano per gusto, per piacere e non pensano minimamente che un domani lo rivenderanno, proprio come fanno col cappotto o con altri beni di largo consumo...

    Infatti è così, se i commercianti li ritirano vuol dire che sanno che prima o poi li venderanno, senza neanche aspettare tantissimo a volte.
    Altrimenti non li ritirano proprio e comunque anche con orologi "osso" spesso li ritirano talmente a poco che poi qualcuno a cui piazzarlo sotto al valore di mercato lo trovano comunque. Nessuno fa un favore a nessuno e l'opener secondo me farebbe malissimo a cedere a quella offerta, che io trovo abbastanza ridicola e solo pro commerciante.
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    Alla grande resistenza offrono il contraltare di una scomodità evidente(segaggio) e il rischio di rovinare a lungo andare il fondello.
    Io non li comprerei mai, neanche per un Seiko da poche decine di euro.
3403 replies since 14/6/2013
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