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| CITAZIONE (Swiss Made @ 28/1/2017, 10:43) E dunque il motivo per cui hai commentato quale sarebbe?
Io mi chiederei il motivo per il quale hai aperto il topic, ma credo che non lo sappia neanche tu. |
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| Il fratello povero del 5711 che brilla di luce riflessa e che comunque segue il filone del blasone. Se fosse un Piaget costerebbe meno della metà. Orologio dal pregio inferiore ad un qualunque Rolex odierno per me, ma dal prezzo ben più elevato.
Oltrettutto lo trovo anche bruttino nel suo complesso, una realizzazione discutibile che è viva solo per il nome. L'Aquanaut per me è come Madonna che tira fuori una pessima canzone. Alla fine qualcuno che la compra c'è sempre perchè è sempre Madonna…. |
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| CITAZIONE (Swiss Made @ 25/1/2017, 09:35) Diciamo che la discussione non mira ad avere consigli sulla collezione, sappiamo tutti bene quali crono montano 7750 e quali no.
È più filosofica la questione, e cioè secondo voi vale la pena avere o acquistare più crono che, seppur diversi, hanno all'interno lo stesso "economico" 7750? O vi sentite presi in giro?
Filosoficamente ed eticamente puoi fare come vuoi visto che nessuno ci obbliga a comprare nulla.
Scusa ma trovo il topic di una inutilità e di una banalità con pochi eguali. |
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| E' come il mio. L'apparecchio funziona però forse è più indicato per le singole parti visto che la superficie è piccola e piana.
Io per smagnetizzare tutto l'orologio utilizzo uno smagnetizzatore a tunnel, mi è costato un pò di più ma è più consigliabile se ci vuoi smagnetizzare tutto l'orologio all'interno. |
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| Si ma il genequand è uno scappamento meccanico su un orologio meccanico, non c'è un circuito elettrico e una batteria. 
Bellissimo sistema(tecnicamente). L'unico limite nel caso in cui fossero risolti i probabili difetti dovuti agli shock e alle temperature per il sistema dell'organo regolatore, è la decorazione. Bisognerà imparare ad apprezzare che l'orologio non avrà finiture nelle parti a base silicio.
Chissà che tipo di ticchettio farà...  |
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| | Complimenti per l'acquisto, Nomos è garanzia di orologi ben fatti e di qualità. La versione che preferirei io se decidessi di avere un Club, è quella da 36mm senza data, ma anche il tuo è interessante. Interessante anche il dato di tenuta di 10atm, non comune sugli orologi non professionali. |
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| CITAZIONE (aldoitalo @ 4/10/2016, 15:40) Sono d'accordo che un po' di olio non risolve un problema strutturale, ma che lo migliori parecchio si ed e' anche intuitivo. Poi basta provare e vedere o meglio sentire 
Puoi sentire bene quanto vuoi, un 7750 non c'è verso di farlo diventare silenzioso, lo puoi immergere anche nell'olio. Ti ripeto la rumorosità data dalla massa oscillante di alcuni calibri è una condizione normale dovuta ad un progetto nato in quel modo, non c'è nulla di anomalo e la carenza di lubrificazione in alcuni punti non è necessariamente un problema correlato al rumore. |
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| CITAZIONE (AlexPeperoncino @ 27/9/2016, 21:08) Forse col Seiko sarò stato fortunato io, ma il mio va a -15s all'incirca, e per un 7s26 mi sembra buono, ma +10s su un ETA un pò mi scoccia sinceramente.
Io col 7s26 sono riuscito ad ottenere +2/+4 sec. die.  |
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| CITAZIONE (aledg23 @ 4/10/2016, 12:57) Salve a tutti, scrivo perché mi piacerebbe avere un vostro parere su questo orologio, Vi ringrazio anticipatamente
Sai di più sull'orologio in questione? Calibro incassato, referenza…? |
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| CITAZIONE (aldoitalo @ 3/10/2016, 19:55) Per mia esperienza una banale microgoccia di olio ben fluido nel cuscinetto del rotore ne riduce enormemente la rumorosità e le vibrazioni. Quando un mio orologio esagera con il rumore, questa si è sempre rivelata una soluzione efficace quanto banale, del resto in meccanica quale cuscinetto non lavora meglio se lubrificato o "ben oleato" ? Importante e' usare un olio molto fluido e usarne poco. Tra poco dovrò intervenire sul cuscinetto del microrotore di un UG101 che anche se minuscolo fa un rumore del diavolo. Un orologio è micromeccanica, ma sempre meccanica. Dove c'è rumore e vibrazione c'è attrito e usura anomala.
Direi di no. Ci sono condizioni di rumore che sono assolutamente normali e non scongiurabili con una lubrificazione, altrimenti non ci sarebbero neanche calibri più o meno rumorosi di altri, ma solo calibri lubrificati o meno. Mi sembra troppo semplicistico poter dire che basta un pò d'olio, quando le cause del rumore sono chiaramente rinvenibili nella bontà e nella natura del progetto stesso. |
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| CITAZIONE (Tubesta @ 3/10/2016, 20:03) Non è un controsenso, semplicemente ne sono stati prodotti pochi.
Per farti un esempio un 5712 in titanio (esemplare unico) era stato venduto ad un'asta di beneficenza a 500.00 euro
Il prezzo quindi lo fa anche la rarità.
No, il prezzo lo fa il marchio. Di orologi rari che non si fila nessuno è pieno il mondo e spesso costano poco in relazione al pregio, semplicemente non si conoscono, non si apprezzano e il mercato non li premia.
Ma se la rarità è Rolex o Patek cambia tutto ed improvvisamente l'interesse si alimenta.
Quest'orologio, come ho già avuto proprio di commentare, è un vero abominio che squalifica anche la figura del Nautilus o meglio lo mortifica. |
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| CITAZIONE (Frenk779 @ 30/9/2016, 08:30) A volte l'eccessiva rumorosità è sintomo che l'orologio ha bisogno di una bella manutenzione, mi é capitato con un Rolex Deep Sea mark 1,il quale dopo la revisione è tornato silenzioso
Per i Rolex è diverso. L'azione della massa oscillante avviene su paletto con rubino forato, quando si consuma il paletto l'orologio diventa più rumoroso nelle fasi di oscillazione, nelle peggiori condizioni la massa oscillante va addirittura a strusciare(e capita è matematico se non si revisiona) contro i ponti sottostanti perchè l'usura eccessiva del paletto non consente una oscillazione parallela della massa, ma si inclina quel tanto che basta ad urtare le parti sottostanti, rigandole ed impedendo di fatto anche la ricarica.
Ora anche in Rolex hanno provveduto col nuovo calibro e dopo 30 anni(alleluja!) ad inserire i cuscinetti in luogo del perno/rubino ed i problemi dovrebbero essere risolti. |
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| CITAZIONE (Cezanne @ 29/9/2016, 23:50) È colpa del vecchio Charles Bukowski - Hank Chinaski per chi lo conosce meglio 😃.
Molto più figo ed esclusivo l'IWC 3521 a questo punto, mentre accumulo denaro per un 15202 o un Vacheron vintage d'oro con i contro.
Per inciso: non mi è mai piaciuto far parte di gruppi, almeno di quelli grossi intendo. E che vada alle ortiche la rivendibilità a tutti costi che madre Rolex garantisce ai suoi figli devoti.
Io per motivi simili ai tuoi ho ceduto un 16600, mai pentito. Oltre all'uniformità e all'immagine oggetto del lusso, riconoscibile anche da chi di orologi non ne capisce una beata fava, si unisce quella più povera, drammatica e puerile dell'enorma quantità e diffusione dei fake, tanto che oramai credo ci siano più fake che Rolex veri. Morale portare ed inevitabilmente mostrare il Rolex mi creava sensazioni di disagio.
Di orologi belli è pieno il mondo basta cambiare prospettiva e soddisfare il proprio ego, non quello altrui. |
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| | In ordine tra i miei in fatto di rumorosità della massa oscillante metto: Vjx 7750; UG 66-1; FP 71; AP 2120 |
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3403 replies since 14/6/2013
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