Orologi e Passioni

Posts written by Palantir (Andrea)

  1. .
    CITAZIONE (WildMoodSwings @ 19/5/2019, 11:22) 
    Alex però bisogna mettersi d'accordo. Chi chiede attenzione a certi fenomeni, perché fascisti (ma ci possiamo mettere comunisti o comunque autoritari, per capirci) non lo fa perché pensa che domani ci si svegli tutti dentro a un regime fatto e finito.
    D'altronde neanche quelli del secolo breve lo furono.
    Per rimanere a noi (ops...) il fascismo del 1919 è diverso da quello del 1925, così come lo è da quello "degli anni del consenso" (così citiamo De Felice) e ancora da quello del 38 in poi, con la saldatura coi nazisti e la tragedia della guerra.
    Si tratta semplicemente di "combattere" per evitare che certe tentazioni prendano piede.
    Io non penso oggi che Salvini o chi per esso voglia fare il Duce.
    Ma neanche Mussolini all'inizio aveva in testa di fare quello che ha fatto. È un problema di potere e delle conseguenze del suo esercizio,che a volte, purtroppo, avviene anche con il consenso popolare.
    Io però non accetto neanche una delle privazioni a cui gli italiani, i tedeschi o i russi accettarono, prima di capire che ci erano finiti dentro mani e piedi.
    Guardate, in prospettiva, a cosa sta succedendo per esempio in Ungheria o in Turchia.
    Da una parte, per esempio, si approva una legge con 400 ore di straordinari pagabili in 3 anni, dall'altra la tv di stato non trasmette le finals nba perché a Portland gioca Kanter, oppositore del governo Erdogan.
    Sono paesi fascisti? Forse no, non ancora, se ne può discutere.
    Per quanto sappiamo, prima di diventare fascisti, siamo passati anche noi da piccolezze così?
    La risposta è sì, ed è su questo che dobbiamo, tutti, vigilare.
    E mentre lo dovremmo fare, vedo mezza Europa smaniosa di finire sotto l'ombra di Putin, noto liberale.
    Non è questione di fascismo storico (per quanto ci sia tanta voglia in giro di dire che proprio quello era quello giusto), ma di tenerci stretta la libertà di dire che Renzi o Salvini o Monti hanno governato col culo.

    La tua ultima frase la condivido in pieno.
    Strumentale a questo obiettivo è bollare di schifo OGNI estremismo. Io e te lo facciamo. Anche altri.
    Qualcuno invece si nasconde sotto la gonna della mamma.
    Nostro dovere è preservare il pensiero.
    Anche dandoci contro. Ma tendendo a migliorarci.
    Con pazienza...
  2. .
    CITAZIONE (evilid @ 19/5/2019, 11:15) 
    Ma non credo nessuno lo preveda ad oggi. Ma anche dire che la politica leghista non strizza l'occhio ai nostalgici non è intellettualmente onesto, come non riconoscere che il caso in topic sia un caso unico di censura, mai accaduto a parti inverse (parti inverse = studenti che parlavano male di Prodi, Renzi, Bersani con sospensione dell'insegnante).

    Davvero la mia esperienza mi dice che i docenti dei nostri licei (ma anche delle medie) se fanno politica in classe la fanno di sinistra. Intendo dire: incensano marx, engels, che guevara; e dalle mie parti tito.
    Questa e la realtà che io conosco.

    Certo.. saranno esistiti e esisteranno insegnanti che parlano bene di idee e persone di destra, ma sono una minoranza risibile.

    Ed i simboli di certa sinistra vomitevole vengono esposti impunemente eccome. La stella jugoslava, dalle mie parti. Non vedo grandi sanzioni.

    C’e Poco da dire: le porcate fasciste sono punite dalla costituzione. Quelle comunisti sono gesti, ben che vada, di compagni che sbagliano. Ben che vada.

    Peccato. Perché sono porcate uguali.
  3. .
    CITAZIONE (finestraweb @ 19/5/2019, 10:38) 
    CITAZIONE (Palantir (Andrea) @ 19/5/2019, 07:36) 
    [...]
    Un’europa di popoli e di orgoglio condiviso piacerebbe tanto a me e a tanti.
    [...]

    Che a predicare in Italia un Europa dei popoli sia chi fino a ieri contrapponeva il popolo del Nord d'Italia a quello del Sud (e su questo basava il suo consenso elettorale).... farebbe ridere chiunque, ma non qui; qui siamo in Italia, cantavamo "Napoli colera", ma adesso ci prefiggiamo di realizzare l'armonia dei popoli europei...abbiamo condannati per bancarotta fraudolenta che ottengono mutui da 600mila euro dichiarando redditi da 25mila euro l'anno, che si fanno paladini della lotta al sistema bancario europeo....

    Pazienza se la Le Pen ha promesso ai francesi di rimandare nei Paesi di ingresso in Europa, cioè in Italia in molti casi, gli immigrati illegalmente entrati in Francia, i sovranisti tedeschi che non sarà speso un solo euro tedesco per mantenere i popoli del Sud Europa.. ed Orban vuole continuare a prendere i finanziamenti UE, ma guai a chiedergli di prendersi un immigrato.

    Affidarsi a Maria, è il gesto più concreto e sincero che i sovranisti europei hanno fatto finora.

    CITAZIONE (Giuliano57 @ 19/5/2019, 07:25) 
    11 leader sovranisti si sono incontrati ieri a Milano in vista delle elezioni europee.
    In realtà io non ho trovato una lista di chi fossero e degli Stati di provenienza, magari cercherò meglio così [...][/URL]

    Di sicuro non c'era il leader dei sovranisti austriaci, che da ieri tornerà a vita privata.

    Ecco. Auspicavo uno sviluppo del topic diciamo.. “altrimentti”...
  4. .
    Lasciamo perdere il rosario...le note di colore sono specchietti per le allodole

    il vero dibattito concerne il futuro dei paesi che compongono, fisicamente, l'europa

    secondo me, lasciando perdere eccessi tipo piano Kalergi, è evidente che la storia cammina verso le unificazioni, da sempre

    l'europa è storicamente destinata a stare unita, se non per amore dei suoi componenti quantomeno per difesa da tutti gli altri

    il punto è che il modo in cui oggi essa esiste è indigesto, disamorato. E' in sostanza un'entità parassita o come tale recepita dalla gente.

    per questo dico che ci si arriverà, ma forse non subito: io vedo nell'immediato un ritorno dei nazionalismi, una riprova del fatto che (forse) saranno inadatti (ma non è mica detto...potrebbe anche darsi che la cooperazione tra stati, non obbligata, porti a risultati comuni migliori) e poi, a fronte di una maturazione delle idee e delle finalità, ad una Europa unita in termini sostanziali e digeriti.

    La strada non è breve ed è difficile.

    Che possiamo fare?

    ciascuno da solo può fare poco, ma nel contempo può fare molto. Cercare di comprendere le cose è già un passo. Portare avanti quella comprensione è atto di miglioramento di se stessi e dell'amico con cui parli...e così via.


    Per questo vivo malissimo la perenne faccenda di fascisti-comunisti: non esistono più: i nemici sono altri e noi stiamo qui a parlare di fantasmi. Mentre la nostra stupidità ci fa spendere energie a caccia di niente (ma occhio: adesso qualcuno mi salterà fuori "la costituzione proibisce il fascismo etc"..ecco: pregherei di volersi adeguare al topic e andare in cerca di una crescita, piuttosto...oppure di vivere la domenica altrimenti!), mentre dicevo noi discutiamo di nulla, altre parti del mondo sono attive a mangiarci vivi.

    Sai che gliene frega agli indiani e ai cinesi se la prof è stata sospesa? Sai che gli frega a tutti se Salvini posta troppe foto? O quanta importanza hanno la boldrini, di maio, casapuond? Niente di niente.

    L'occasione perduta del nostro Paese - ma non solo - è stata la mancata nascita di una classe politica capace di capire, al di là delle battaglie ideologiche, che la storia ha una certa direzione e, bandierine a parte, tutti si sarebbe dovuti stare su un binario condiviso, sempre, con rigore.

    Ho l'impressione che qualche politico della prima repubblica lo sapesse molto bene.

    Purtroppo - e lasciamo perdere le ragioni - la seconda repubblica non ha avuto simili personaggi (eccettuato, ma con molti limiti e purtroppo molti coinvolgimenti personali) il Berlusconi di qualche momento. Poi, il buio totale (compreso - ed anzi più che mai - Monti).

    Oggi soffriremo la rinascita dei nazionalismi perchè siamo stati incapaci di ripulirci dal passato (nero e rosso, compreso...e anche cattolico, permettetemi) e dovremo riassaggiare qualche doloretto per capire di dover scegliere la strada di una europa unita...ma lo faremo impedendo ai burocrati ed alle banche di esserne in padroni.

    Edited by Palantir (Andrea) - 19/5/2019, 09:14
  5. .
    CITAZIONE (francolift @ 19/5/2019, 07:33) 
    20190519_072214

    Puoi spiegare per piacere?
  6. .
    Ciao Giuliano

    Posso individuare nella mission di ciascuno di loro il recupero di una sovranità che questa Europa ha svenduto alla finanza ed all’artificio
    Un’europa di popoli e di orgoglio condiviso piacerebbe tanto a me e a tanti.
    Posso capire chi scelga il ripristino delle semplici (e ormai storicamente perdenti) sovranità nazionali, in luogo di una struttura più grande incapace e priva di sentimento.

    All’europa vera ci si arriverà
    Ma forse serve un’altra doglia.
  7. .
    evilid

    Dovrei avere uno stipendio apposta per stare qua a rispondere ai tuoi post...
    Mi scuso ma non ho modo di farlo
    Ovvio, sei (siete) intelligenti, preparati, capaci di esprimervi.
    E io (noi) siamo pochi..forse anche capaci ma pochi

    Sono tempi in cui il pensiero deve, semplicemente, sopravvivere.

    E non parlo del pensiero di destra. Parlo del pensiero libero.

    Quello di destra è condizionato da destra.

    E quello di sinistra non è “libero”. È condizionato uguale.

    Quindi insisterò a stare qui per portare una voce libera.

    So che penserete che io sia immodesto. E nel torto.

    Ma fidatevi, minimo minimo siete nel torto uguale.

    Parlate da un trono di supposta ragione che non esiste.

    Lo occupate solo perché in tanti vi credono quando ne affermate l’esistenza.

    Ma quei tanti sono sempre di meno.

    Non essere di sinistra non significa essere barbari, omofobi, razzisti, torturatori, guerrafondai. Eh no!

    La vostra parola non è atto creativo che renda vero ciò che dite.

    In sostanza, e mi taccio: tu e voi potete argomentare e dirla bene. Potete richiamare tutte le costituzioni che volete. Potere fare qualunque cosa.
    Ma il vostro nemico (il fascio) è solo nella vostra fantasia e ne avete bisogno perché senza non avete sostanza. Non avete una ragione di essere nè la capacità di reinventarvi.

    Buona domenica
  8. .
    Qualcuno ha intenzione di leggere realmente quel che scrissi?
    Ho l’impressione di no.

    Un liceale che non la pensa a sinistra può esprimersi?

    Oppure deve essere accostato subito ad un infornatore?

    Forza. Basta.

    Cerco di essere onesto io. Cerchiamo tutti?
  9. .
    CITAZIONE (evilid @ 18/5/2019, 22:19) 
    CITAZIONE (JesterCollins @ 18/5/2019, 21:13) 
    Piccolo OT..
    Al liceo avevo un professore di matematica estremamente preparato, dico davvero, e estremamente comunista. Ogni tot, mezza lezione andava in propaganda. Finché in 10 ci siamo alzati e siamo usciti dalla classe. Professore ufficialmente richiamato dalla dirigente scolastica.
    I ragazzi non sono tutti fessi.

    Il fatto che tutti quei ragazzi, genitori e professori stiano difendendo a spada tratta quell'insegnante, dovrebbe far capire che gli unici comizi che la professoressa faceva erano nell'immaginazione di chi la pensa così.

    CITAZIONE (Palantir (Andrea) @ 18/5/2019, 20:46) 
    ma sarei curioso di vedere la tolleranza verso il
    Liceale che dicesse cose in contrasto con il pensiero unico

    L'hai vista la tolleranza verso il pensiero unico. Pompieri e polizia che tolgono gli striscioni e professoressa sospesa. Cose mai viste a parti inverse (e no, gli striscioni che inneggiano Mussolini o i professori che parlano di riaprire i forni non sono la parte inversa, sono semplicemente fuori legge).

    Che dire? Evidentemente sono poco capace di esprimermi.
    Oppure solo i miei figli hanno avuto docenti schierati.

    E perdonami: quando associ il concetto di “parte inversa” che io ho citato direttamente ai “forni”, senza capire (ma scemo non sei quindi hai capito benissimo) che non parlavo di fascisti ma solo di non schierati a sinistra, mi manchi di rispetto e addirittura mi offendi.
  10. .
    Forse sfugge un particolare.
    I ragazzi possono esprimere ciò che vogliono (spero..ma sarei curioso di vedere la tolleranza verso il
    Liceale che dicesse cose in contrasto con il pensiero unico). È la prof che non deve fare comizi. Punto. Nè questa nè altri. Di nessun colore.
  11. .
    Il reinserimento è implicito nel nostro doppio binario. Certo, molta attenzione va dedicata al chi, dove e come.
  12. .
    Sono cose piccole, ma sai: ho due figli (26 e 17). Al liceo, anni di esperienza a sentire indottinamenti. Anni. Piccoli fatti quotidiani.
    Gutta cavat lapidem.
    Ovvio, non sempre.
    Qualche volta i ragazzi resistono.
    Qualche volta no.
  13. .
    CITAZIONE (evilid @ 17/5/2019, 16:27) 
    Del caso in questione non so che dire, non so cosa sia successo nel dettaglio come probabilmente non lo sa nessuno qui.
    Chi vuol credere che si voglia censurare un'iniziativa partita dai ragazzi all'insaputa dell'insegnante lo continuerà a credere, così come chi vuole credere che l'insegnante sia una pericolosa comunista nell'atto di circuire i ragazzi per costruire un giovane esercito che spodesti con la forza l'attuale ministro dell'interno. Probabilmente gli unici che ne sanno di più sono proprio le persone della scuola, colleghi ed alunni, che mi sembra abbiano difeso l'insegnante da una decisione presa più dall'alto e da lontano. Ma ci possono essere altre variabili che abbiano condizionato questa presa di posizione, se pure fosse vera, per cui non posso far altro che confidare nella professionalità di chi dovrà prendere decisioni in merito.

    Una considerazione: casi analoghi non ne ricordo, cioè di insegnanti sospesi per aver parlato male di ministri o premier della politica italiana del momento. Questo può anche voler dire che tutti gli insegnanti siano di sinistra, o che siano ben pagati dalla sinistra per non parlarne male, ma ne dubito. O può voler dire che la destra è allergica alle critiche o ne ha paura più degli altri.

    Mi ricordo invece che nel 2002 o 2003, durante il governo Berlusconi, lo stesso invitava a denunciare episodi in cui insegnanti nelle scuole avessero parlato male di lui o del suo governo agli studenti durante le lezioni.

    Piuttosto che paragonare il decreto sicurezza con le leggi fasciste, paragone fantasioso chiunque sia stato a farlo, io mi sarei attenuto a questi fatti recenti che creano confusione su cosa sia la libertà di espressione/parola, tema più facilmente riconducibile al fascismo:

    Striscione inneggiante Mussolini, con l’aggravante di esporlo vicino a Loreto il 25 Aprile. Polizia a guardare, non viene rimosso. Solo dopo la magistratura cercherà di identificare i responsabili.

    Lenzuolo al balcone a Salerno “questa Lega è una vergogna”. Polizia in casa, identificazione e rimozione. Pare fosse un pericolo per l’ordine pubblico: non è evidentemente libertà di parola.

    Striscioni di CasaPound contro il Papa: é libertà di parola.

    Lenzuolo appeso a Bergamo “Salvini non sei il benvenuto”. Vigili del Fuoco costretti a rimuoverlo: non è libertà di parola.

    Attivista di CasaPound minaccia una madre con la figlia “tr***, ti stupro”. Nessun poliziotto interviene, é libertà di parola.

    Dei ragazzi chiedono conto dei 49 milioni e delle frasi contro i meridionali a Salvini. Bloccati, telefonini sequestrati, identificati. Non è libertà di parola.

    Le bandiere dell’esercito Jugoslavo al 25 aprile? Tutto ok...

    Le tendine sui crocifissi? Bella idea

    Dieci cento mille nassirya? Giusto

    La prof ribelle che urla merde ai poliziotti? Evviva

    Libro di testo di scuola che vi invito a leggere sul serio... ottimo

    E altre infinite porcate.

    Da licenziare.

    E preciso. Nella stessa misura anche chi faccia peopaganda di altro segno.

    Mi pare che agli studenti manchino i fondamentali..altro che politica e lensiero critico.

    Anche queati del “video” (non è tale...) non mi sembrano sti leonardo. Anzi. Sono la a ripetere a pappagallo la lezione. Questo mi pare.
  14. .
    Il video me lo sono ascoltato tutto. Spiegatemi: dove lo hanno fatto?
    Erano in classe?
    Eterodiretti. Alla grande.
    Da licenziare. Eccome.
    Ennesimo caso di docente indecente.
    Ne conosco anche di persona.
    Ce ne sono molti

    Convinti di avere una missione “educativa”

    Se non vegli a casa, ti trovi un cretino che gioca col modellino del gommone.
  15. .
    CITAZIONE (jomor ens @ 17/5/2019, 08:45) 
    rientro solo per contraccambiare la stima, ma non dispiacerti, per ora non uso occhiali o lenti :),


    riesco

    La vediamo diversamente. Il bello è che la reciproca stima ci abilita a denigrarci bonariamente.
13069 replies since 23/6/2013
.