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| Trovare le sfere originali sarebbe certamente ottimale, ma io, ad esempio, che non vivo questa passione per collezionismo ortodosso, ma per portare piacevolmente orolgi del passato, non disdegnerei delle sfere più vicine alle originali, di fornitura.
Saluti |
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| CITAZIONE (nowhere_man @ 17/10/2023, 12:12) Argento e acciaio???  Ci fai federe punzoni e incisioni?
Nei prossimi giorni cerco di provvedere, queste erano 3 foto che avevo già nel PC e che ritenevo bastassero a descrivere la tipologia di orologio per inquadrarne le possibili quotazioni di massima....
L'originalità non è in discussione, perchè l'orologio è in famiglia da almeno 75 anni e non proviene da bancarelle o e-shop asiatici, ma da una orologeria del centro Francia, e ritengo probabili (e francamente nemmeno troppo influenti) alterazioni di coevità per componenti del movimento che quasi sicuramente saranno state sostituite nelle diverse revisioni o riparazioni (io ne ricordo due, ma è probabile siano state ben di più).
In anni di forum mi è sempre parso di capire che questo tipo di orologi (dress da donna) in generale, ovviamente escludendo pezzi di alta orolgeria o in materiali pregiati, abbiano un valore più legato alla vestibilità e allo stato di conservazione (o comunque all'estetica) che non al vero e proprio valore d'orologeria.
A presto.
Saluti |
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| Il raccordo anse/cassa tuttavia è diverso....
Comunque ieri mi confrontavo, di persona, anche con due amici appassionati, constatando che su questi marchi ci si divida con facilità. Uno ne riconosceva l'elevato potenziale q/p, l'altro non ne voleva neppure sentir parlare. A me la curiosità di maneggiarne almeno uno però resta. Vedremo.
Saluti |
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| Salve a tutti.
Sto valutando l'acquisto di un muletto Pagani Design, ma non vorrei un prodotto copia spudorata dei segnatempo più noti.
Ho visto questo:
Secondo voi è un hommage ad uno specifico modello o è un semplice "richiamo" ai giapponesi di alta gamma?
Che ne pensate?
Grazie e saluti.
Edited by tingheli - 11/10/2023, 17:47 |
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| Bello! Purtroppo il mio trend quotidiano rende del tutto inadatto un orologio così raffinato.
Saluti. |
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| Anche per me è stata una pulizia un po spavalda.
Andando contro corrente, se l'orologio fosse mio, preferirei una ristampa (certo dignitosa) allo stato attuale.
La patina naturale ha fascino, le abrasioni, ossidazioni, ripeto per me, molto meno.
Comunque bel orologio e prezioso ricordo.
Saluti. |
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| CITAZIONE (sandrino21 @ 12/9/2023, 23:16) Gli ingredienti sono semplici :
- Orologi esteticamente carini a discapito dei movimenti
- marketing ben fatto
- aggancio con youtuber/influencer del settore
Et voila il gioco è fatto
Continuano ad uscire con pochi pezzi di cui hanno la certezza di vendere anche se li mettono a 3k con movimenti miyota
Analisi tombale.... Pensare che nelle orologerie di provincia è ancora possibile trovare allo stesso prezzo invenduti gli Zenith El Primero rainbow nos......
saluti |
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| Ho votato come la maggioranza di voi, anche se pure quella opzione andrebbe declinata.
Prendo le mie esperienze:
- Usato vintage: sempre "occasionale", mercatini, vetrine di riparatori, qualche proposta di conoscenti, ecc... Non ho mai saputo cercare in rete, troppe variabili, troppe incertezze, quando mi ci sono messo ho raccolto decine di "candidati" per poi non farne nulla (e passare da perditempo).
- Nuovo "importante" (con la diversa declinazione legata alle possibilità economiche di ognuno): Negozio fisico, spesso dopo un paio di "incontri" conoscitivi, prova al polso, riflessione. Non vedo come si potrebbe fare diversamente.
- Compulsivo "da poco" (anche sul "da poco" distinguendo da persona a persona). Può andare bene on line, magari facendosi tentare da una offerta o incuriositi da un tread di un forum, ma potrebbe tranquillamente accadere nello shop della nave da crociera o passeggiando al centro commerciale.
Il mio cent.
Saluti |
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| Concordo con quanto detto, tra l'altro il 1959 (che io avevo valutato con dial verde scuro e cintruino) ha una cassa molto bella.
Saluti |
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| Se posso aggiugere una opinione... oltre che originali, sono tutti modelli di una bellezza disarmante. Beato il proprietario.
Saluti |
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| Mettila così, l'orologio è quel che è, perlatro chi lo ha "sistemato" ha pure montato un cinturino più stetto del dovuto. Usalo per far pratica e prova a sistemarlo tu, un fermamovimento lo puoi realizzare artigianalmente anche tu, persino col Dodò dei bimbi.
Saluti |
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| E' un colore affascinante che però, per me, va anchè dosato ed abbinato con cautela.
Su casse classiche, eleganti (come il Crono Vulcain, o l'ultimo orologio, che non conoscevo) è strepitoso, su modelli più sportivi (il Seiko il Glycine o l'Eberhard) un po meno.
Saluti |
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| CITAZIONE (Mas83 @ 9/9/2023, 18:36) Invece dopo aver indossato un Oysterquartz (36mm) per un mesetto la prova del piccolo automatico mi ha convinto!
Io credo che sia anche questione di "farci l'occhio", cosa che può essere più difficile se si alternano orologi con diametri piuttosto diversi tra loro, oppure facilitata restando "in zona" come con l'Oysterquartz.
Anche la tua foto mi conferma che fino a 17,5/18 il 35 sia la scelta giusta, permettendo di vedere parte del bracciale anche dal lato superiore, cosa che io trovo giusta negli "integrati".
Come detto da altri forumer una misura intermedia da 37 o 38 sarebbe stata per molti l'ideale, ma dovendo scegliere a me continua a sembrare più elegante (e più filologica col modello originale) la più piccola.
Oltretutto si lascia dimenticare al polso, proprio perchè non d'intralcio in nessun movimento di normali attività quotidiane
Saluti |
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| Portato oggi... Cambieremo solo il plexy, revisoone e pulizia (ma non lucidatura) cassa e per il quadrante si attenderà il ritrovamento di un originale messo meglio.
Alla fine credo che sia giusto così.
Saluti |
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