-
.
Sarà un mio limite ma i 4 ganci li vedo bene solo sulla linea Archive. -
.Questione di gusti personali, di certo il fatto di aver deciso di ritirare il 116 ne fa certamente un orologio piu' bello per te.
P.S. Sei uno dei pochissimi stra-VIP clients che hanno la possibilita' di avere il Daytona 126500 appena disponibile presso gli AD (tecamente sono ancora for exhibition only) oppure di scegliere uno degli ultimissimi 116500 ancora disponibile a fine Novembre da AD (il mio AD spergiura che da Settembre non hanno piu' ricevuto nessun 116)
Ovvio che è tutto soggettivo.
Non sono stra-VIP niente, semplicemente ho potuto scegliere. il 126500 non è ancora in consegna ma probabilmente sarei stato uno dei primi con l’anno nuovo, mentre gli ultimi 116500 sono ancora in consegna.
Probabilmente il tuo AD ha già esaurito l’allocazione per il 2023.
Edited by marco.f11 - 4/12/2023, 12:50 -
.Premesso che i giudizi estetici sono sempre soggettivi, pero' chi possiede il 115 e' abituato a vedere quel quadrante e quella lunetta e in qualche modo un certo condizionamento esiste, IMHO.
Io non possedevo nessuno dei due ma, come detto in precedenza, durante la prova al polso del nuovo ho notato anche io una mancanza di proporzioni generale, per me abbastanza evidente.
Dal vivo si nota molto più che in foto.
Tant’è che potendo scegliere, alla fine, ho optato di ritirare il vecchio 116500 bianco. -
.L'orologio, come è giusto, può piacere o non piacere.
Inoltre con i suoi 200 pezzi è pari solo al 0,5% della produzione annua di AP di 40.000 orologi.
Quindi alla fine rimane una produzione marginale come gli Octo di Gerald Genta con Topolino o l'Oris con il ranocchio Kermit, destinata a chi ama avere un orologio un po' sopra le righe.
(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff13230039/...#37;20Octo2.jpg)
Sono però un po' perplesso su certe affermazioni di carattere più generale.
Seguono le indicazioni di chi ha potere di spesa.
Sarà senz'altro così.
Però qualcuno è a conoscenza di ricerche di mercato e del loro esito o è più facile che qualcuno del marketing abbia pensato se funziona con le scarpe magari funziona anche con gli orologi, o almeno per 200 orologi?
E siamo proprio sicuri che il potere di spesa del ventenne figlio del miliardario sia superiore al potere di spesa del papi miliardario?
Ha senso scaricare la generazione dei cinquanta sessantenni, che fra l'altro numericamente sono il doppio come generazione rispetto ai ventenni, a favore di generazioni che numericamente sono la metà e che almeno in parte stanno abbandonando l'uso dell'orologio?
Resta da spiegare infine come mai la casa svizzera di maggior successo, la Rolex, è caratterizzata da una evoluzione stilistica che, per usare l'espressione di un libro dedicato al marchio, avanza con la velocità di un ghiacciaio e come mai in questo momento sta tornando di moda Cartier con modelli, il Tank ed il Santos, che hanno oltre 100 anni sulle spalle.
Forse la realtà è un pochino più complessa?
Si certo, infatti Rolex ha un fuori catalogo con orologi da decine di miglia di euro leopardati, con i puzzle colorati, pietre in ogni dove, il tutto senza alcuna evoluzione tecnica e ambiti da tutti. Almeno qui si parla di un signor calendario perpetuo.
Praticamente ogni casa ha in essere una collezione variegata, in grado di soddisfare i desideri di tutti. Non vedo dove sia il problema.
-
.non mi risulta che Travis Scott abbia avuto vicende particolari . e' morta una persona durante un suo concerto. che colpa ne puo' avere lui? quanti morti ci sono stati a concerti di qualsiasi tipo.
io sono stato ai Monsters of Rock degli anni 90...un miracolo che non ci siano state stragi anche se qualche morto c'e' stato. ma mai potrei dare la responsabilita' a chi suona sul palco.
e pensare al re denaro per un'azienda com AP mi sembra purtroppo ( o per fortuna...) normale. a cosa dovrebbero pensare? tutte le aziende pensano a fare business.
Con il suo marchio Cactus Jack ha una fondazione di beneficenza che finanzia persone disagiate nel mondo dell'educazione. attivita' che non pubblicizza per farsene vanto. basta cercare su google.
detto questo io non ammiro il suo stile di vita ne' mi piace la sua musica ma non si puo' ignorare o denigrare e basta. bisogna cercare di conoscere le cose.
oggi marchi o band che per noi sono state icone per i giovani di oggi non lo sono. basta pensare alle auto, alla moda e non solo alla musica per capire quanto i gusti siano cambiati.
parlando dell'orologio in questione lo trovo molto bello. il marrone e' stupendo e come lo ha personalizzato con i suoi stilemi di design lo trovo fantastico.
non mi piace che non sia braccialato.la trovo una grave pecca.
soprattutto non lo trovo assolutamente tamarro invece come altre edizioni limitate anche di AP, ma anzi molto elegante.
un'edizione cosi' ha molto piu' senso di altre. qui ci sono molti elementi di stile del designer.
Dopo questo chiuderei il post.
Ottima disamina, bravo. -
.Però la ripresa di Audemars Piguet non ha alcun collegamento con il Cactus Jack, appena uscita e solo in 200 esemplari.
La ripresa del Royal Oak, non richiestissimo prima, deriva da un ben preciso fenomeno di circa 15 anni fa , lo stesso che ha rilanciato il Nautilus.
In un momento in cui venne la moda degli sportivi, la cui casa più rappresentativa era ed è Rolex, alcuni per distinguersi cominciarono a desiderare qualche cosa di livello più elevato di un Rolex e riscoprirono gli sportivi Patek ed AP.
Questo facendo dimenticare alcuni grossi limiti del Royal Oak quale la delicatezza meccanica ed i 5 bar di resistenza alla pressione dell'acqua, limite troppo basso per uno sportivo.
Ora, tornando all'AP di oggi, il marchio ,allo stesso modo di Patek, ha puntato su una specifica categoria di clienti: gli ultra ricchi, scaricando gli appartenenti alla classe media, di cui faccio parte, e anche i benestanti.
Basta vedere la scalata incredibile dei prezzi di listino ed il taglio dei concessionari.
Una parte di questi ultraricchi, specie se del mondo dello spettacolo o dello sport, sono totalmente lontani dal gusto, dallo stile e dal bon ton tradizionale.
Non solo.
Mentre un appartenente alla classe media magari aspetta 10-20 anni per ottenere il suo Patek Philippe trepidante dopo che lo ha ammirato da decenni, il super ricco si annoia e vuole sempre qualcosa di nuovo, di diverso, che ecciti i suoi sensi stanchi per le troppe cose acquistate.
Di qui la tendenza all'uscita di referenze sempre più eccentriche o eccessivamente lussuose.
Ma per fare questo esiste un prezzo ed esiste un rischio.
Il prezzo è la perdita di tutti quei clienti che non riescono a stare dietro economicamente e che non accettano una rottura radicale con i gusti del passato.
Il rischio è che gli ultra ricchi, a cui nulla importa degli orologi come aspetto tecnico, un giorno si stufino degli orologi preferendo altri gioielli.
In tal caso hai perso il pubblico tradizionale ed hai perso gli ultra ricchi.
I numeri non si fanno con quelli che 15 anni fa hanno deciso di comprarsi uno sportivo che non fosse Rolex.
La ripresa di AP la si deve alle politiche di marketing che hanno intrapreso sino ad oggi, e le varie collaborazioni hanno avuto un peso enorme. Ora anche un bimbo sa chi è AP, prima no.
non mi trovi d’accordo su nulla, ma rispetto il tuo pensiero.
Non rispondo a tutto per evitare di andare ulteriormente off topic, ci vorrebbe una discussione dedicata. -
.
Qualcuno ha detto il contrario? -
.Mi permetto solo di ricordarti 200pz.
Pensi davvero che nel mondo non ci siano 200 persone che non possano comprare/avere un AP Royal QP in ceramica marrone e cinturino in pelle/tela?
Ovviamente una visione diversa e nient'altro tanto che sia io che te ci siamo espressi positivamente su questo orologio.
Ma qui lo scopo è solo il voler generare rumore per ottenere l’attenzione della massa.
E Travis Scott come tanti altri, piacciano o no, generano un sacco di rumore.
La persone brameranno ancora di più il RO e magari, anzi sicuramente, AP venderà qualche Code in più. -
.Concordo solo in parte.
Siamo in un forum di appassionati quindi è chiaro che siamo anche sognatori ma anche visionari per certi aspetti e conservatori per altri.
Un personaggio del calibro di Travis a che pro? Avvicinare i giovani ricchi? Mah...non mi piace e continuo a non capire cosa ci abbiano visto.
Concordo invece sul fatto che non si può vederlo realizzato in ceramica marrone tamarro quando invece in materiali più tradizionali è fantastico.
Non può esserci una differenza cosi netta fra 2 orologi sostanzialmente uguali.
Ed infatti a me piace.
La riposta è semplice.
Fino a qualche anno fa AP non lo voleva “nessuno”, oggi?
Hanno ragione i conservatori o ha ragione AP con Travis Scott?
È vero che siamo in un forum di appassionati sognatori ma bisogna anche essere obiettivi e dire che il mondo è là fuori e non qui dentro. -
.Grazie come sempre Bippo per le tue ricerche! Senza dubbio aiutano a contestualizzare meglio un orologio.
A me piace. Lo comprerei? Credo mai, neanche avendo una collezione estremamente ampia. Il mondo va avanti, e vedo di buon occhio queste collaborazioni che permettono al brand di ampliare la propria clientela. Qualora fatte bene, s'intende, come mi pare in questo caso. Ma se gli orologi sono dei gioielli - e spero non ci siano obiezioni su questa asserzione - perché non declinarli anche ai gusti e allo stile di vita di chi non indossa giacca e cravatta tutto l'anno, rimanendo pur sempre nel solco dell'eccellenza orologiera
Perchè siamo sempre e solo pronti a giudicare negativamente, a volte anche esagerando, tutto ciò che non si conosce e che non rientra nei -nostri- schemi.
Orologio tamarro, cafone, da parcheggiatore, tutti aggettivi che spesso sento usare. Come se fosse l’orologio a fare la persona.
Travis Scott non va bene, era meglio Camillo Benso…bla bla bla
Parole, soltanto parole di chi probabilmente non vive sereno.
Orologi, stiamo parlando di orologi.
Prendiamoli per quello che sono, giocattoli costosi per bimbi viziati, senza fare inutile retorica. -
.D'accordissimo ma se hai un prodotto con tecnica, storia, prestigio e anche lusso hai bisogno di abbinarlo a Travis Scott?
Io preferisco allora ROLEX che cerca collaborazioni nello sport...le collaborazioni di AP non le capisco (Marvel, Travis Scott e altre veramente strane).
Non hanno niente a che spartire con la storia del brand e le sue realizzazioni.
Per me Travis Scott vale quanto Pippo Franco.
Io giudico l’orologio, del resto non mi interessa niente, proprio come non mi interessano le collaborazioni di Rolex.
Perché dovrei interessarmene? È tutta fuffa, marketing e basta. -
.
È inutile lamentarsi sempre delle LE, sono l’unico modo che le case hanno per far parlare ancora di orologi. Nel mondo a nessuno interessa di un nuovo calibro o, ad esempio, dello scappamento in silicio.
Si cerca sempre il modello iconico, certo, però esclusivo e, perché no, fatto su misura.
Il lusso è sempre più sinonimo di unicità.
Il vero ricco non vuole più il daytona, 5711, 5712, 15202 a catalogo, ne è pieno il mondo. Hanno stufato persino me, che non sono ricco e non ne possiedo.
Chiamatele Limited Edition, collaborazioni ecc.. ma non sono altro che customizzazioni prodotte in piccola serie (50 pezzi in questo caso).
Gli indipendenti l’hanno sempre fatto e ora anche tante Maison si stanno adeguando. Perché questo è il presente e lo sarà sempre di più in futuro.
Poi l’orologio può piacere o meno, ma questo è un altro discorso. -
.
Tamarro o no per me è spettacolare. -
.
Se può essere di aiuto ti riporto le mie considerazioni dopo settimane di prove in giro per negozi:
- Herno: mi sono concentrato sui cappotti lunghi, in generale buona qualità, non sufficiente se rapportata al prezzo di listino (imho alto), infatti si trovano anche con forti sconti, ed esteticamente un po’ semplici/banali. Mi ha deluso
- People of Shibuya: taglio sportivo/casual, vale quello che costa, ottimi capi per tutti i giorni.
- RRD: dal vivo mi ha stupito, dettagli pazzeschi, sportivo non convezionale, il suo Light Eskimo lo trovo stupendo. Da prendere fortemente in considerazione
- Woolrich: solita qualità, sempre ben fatti e con alto apporto di calore. Molto bella la nuova collezione, con dettagli più moderni. Ho preso un Parka softshell che tiene caldissimo.
- Moorer: altra categoria. ad oggi credo di non avere mai visto capispalla di questa qualità, ogni dettaglio curato nei minimi particolari e materiali top. Certo non costano poco ma il prodotto li vale tutti. Ho preso un cappotto Bond in lana merinos che trovo spettacolare sia come vestibilità che come tenuta (lo danno per -15 gradi) -
Scambiereste un Rolex Yachtmaster 126622 NOS per uno Speedmaster + un Navitimer? - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.
A me non è chiara la domanda.
Nel titolo si chiede se lo scambio sia da fare, nel primo messaggio invece se secondo noi l’operazione sia fattibile (in termini economici).
Da quanto ho capito leggendo, l’opener ha già preso la decisione di cedere lo YM, perché molto simile al Sub, pertanto trovo inutile consigliare di tenerselo.
A questo punto consiglio di vendere bene lo YM e comprare dei buoni secondo polso che si trovano molto facilmente, così facendo ci scappa anche un terzo sfizio.
Ps: valutare di cedere il Sub piuttosto che lo YM? Lo dico da amante dello YM, trovo sia uno dei Rolex più belli in assoluto, molto molto sottovalutato.
Posts written by marco.f11 |
Instagram
Facebook
YouTube
Iscritti