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Audemars Piguet Royal Oak 14790BA : valutazione per acquisto - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.
Orologio bellissimo, da acquistare è da mandare subito in AP per una revisione e satinatura, così da farlo tornare alla sua originaria bellezza. Però ho un dubbio, e qui è fondamentale che il commerciante rilasci garanzia scritta di originalità con prezzo pagato: a chi cavolo è stato dato in mano un tale orologio? Ad un cane che nemmeno lo saputo richiudere mettendo dritte le viti sulla ghiera? Ecco, questo mi preoccupa non poco! Chiederei di aprilo e posterei qui foto più dettagliate per una consulenza da parte dei forumisti esperti. -
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Orologio iconico, assolutamente da avere in collezione, sulla misura per l'acciaio, salvo ad avere un polso veramente slim, il modello grande è strepitoso, e non stufa come il medio. Invece concordo appieno con Maxy Sixties full gold e acciaio oro meglio il medio. -
Rolex Daytona 116500 + 7K per Audemars Piguet RO 15450 : permuta da fare? - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.
Io dico assolutamente no, e ti spiego perché. Da possessore del 15410 con quadrante blu non posso certamente non apprezzare il modello, che tuttavia prima dello scoppio della bolla speculativa ancora alquanto in corso (ma durerà?) era molto bistrattato da tutti, basti vedere qualche discussione nella quale questa referenza veniva puntualmente demolita. Ora poi non avrebbe proprio senso togliere un King del mercato come il Daytona, aggiungere 7k e prendere quel modello, peraltro bianco, quindi meno premiato. I suoi lati negativi sono stati totalmente superati dalla nuova referenza, il 15550, ergonomicamente migliorato e con cassa (quella che tutti definivano tombino) abbassata di un bel po' rispetto al modello precedente, e ce adesso, più basso, non sera un tombino e appare anche più ampio dei suoi 37mm. Ho avuto modo di provarlo al poso e, devo dire, cambia moltissimo la comodità e l'immagine al polso. Non si trova a listino? non è del tutto vero, soprattuto per un silver, ma devi tener presente che ad aprile, finito l'anno del cinquantesimo, sarà comunque più semplice accedere a questa, adesso, veramente bella referenza. Insomma su una spesa del genere credo qualche valutazione vada fatta attentamente. Audemars aveva in listino due modelli molto chiacchierati, il 15500 ed il 15450, per spessori, diametri, quadranti ecc. Bene, questi proprio questi due modelli hanno goduto di un aggiornamento profondo, che li ha decisamente migliorati eliminando i difetti precedenti. Che senso ha allora adesso prendere le vecchie referenze a prezzi comunque molto alti? con l'incertezza poi del futuro? Insomma io mi terrei il Daytona e lo venderei , sempre bene e con continua rivalutazione, considerando anche l'imminente aumento del listino Rolex, per il nuovo 15550, magari anche di altro colore. Allora avresti un signor AP.
Ad ogni buon conto questo il mio.
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Cartier vs IWC : consiglio acquisto - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.
I primi due sono icone dell’orologeria, in una collezione dovrebbero essere presenti entrambi. Dovendo scegliere d’impulso prenderei il Cartier. Ed infatti ne sono alla ricerca. -
Rolex Daytona 116505 + Gmt II126710BLRO o Daytona 116520 per Audemars Piguet 15202: permuta da fare? - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.
Io non lo farei, i tuoi sono pezzi stupendi e facilmente indossabili, il 16202 è un grande problema, delicato nemmeno fosse fatto di vetro soffiato e si graffia, eccome si graffia, e poi graffiato non lo si apprezza più. Poi se davvero insisti e vuoi procedere prendi un 16202, se possibile, ma sempre per averlo e contemplarlo. Altrimenti tieni i tuoi e consolati, si fa per dire, come ho fatto io, con un 15510, bellissimo. -
Presentazione triade AP con nuovo arrivo: Audemars Piguet 15300 - Orologi - Top Brands e Alto di Gamma.
bellissimo, bellissimi, complimenti! -
Rolex Datejust 41 Green Mint - Verde scanalato o verde pulito? - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.
Verde liscio, jubile, ghiera oro bianco e 41mm, che in realtà è 39mm, misura perfetta, se non si ha un polso da ballerina anoressica sta benissimo, chi preferisce il 36 non sa cosa si perde….. 
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Grazie mille a tutti, devo dire che sono molto contento di questo Royal Oak, grande, come qualcuno ha giustamente detto (le foto però lo fanno apparire al polso più grande ancora di quanto lo sia realmente) ma adesso molto più comodo. Il vero difetto? La delicatezza delle satinature del Royal Oak in generale, che sono veramente fatte a mano, tanto che si possono addirittura notare leggere e microscopiche imperfezioni nel realizzarle. Sarà il sistema utilizzato, l’acciaio più morbido di quello usato da altri (vedi Rolex) insomma i Royal Oak se li guardi si rigano e, a differenza di altre satinature, non si possono ripristinare con rimedi veloci o casalinghi, e nemmeno rivolgendosi a qualsiasi laboratorio, ma necessitano di un intervento fatto da esperti, meglio ancora se dalla stessa casa. Ma questo è sempre stato il Royal Oak, e bisogna viverlo così. -
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Ed eccomi qui a presentarvi l’ultimo arrivo, bellissimo, nella mia collezione. Dopo il 15450 ed il 15500 ecco il nuovissimo 15510 versione per i 50 anni del Royal Oak. L’ho voluto perché questo modello ha una bellezza nettamente superiore al precedente 41 mm. Nettamente più sottile il bracciale, più rastremata la casse verso le anse, quadrante con indici lunghi (sul blu si apprezzerebbe anche meglio) e senza quella strana corona perimetrale. Insomma un 41mm adesso maturo, leggero e davvero indossabile molto più comodamente. Rispetto al precedente, credetemi, è tutt’altra cosa. Un orologio che trasmette emozioni e fascino infinito, con un quadrante luminosissimo che non è bianco, come in precedenza, ma argento con indici in oro bianco. E poi quel 50 sulla massa oscillante è un plus. Adesso, al terzo Royal Oak, posso dire di essere pienamente soddisfatto….e di attendere, se mai sarà possibile, il re, il 16202. Intanto un po’ di foto fatte al volo per mostrarvi il nuovo arrivo.
P.s. Nuova politica di consegna tipo Rolex, questa volta si sono tenuti la scatoletta trasparete proteggi cassa, le pellicole che rivestono il bracciale, il cartellino in pelle con la referenza…insomma tutto, poco ci mancava che non mi consegnavano nemmeno la scatola. In compenso l’orologio ha un certificato manoscritto di proprietà.
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Audemars Piguet 15300ST nero: info e valutazione per acquisto - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.
Intervengo a proposito della lucidatura sul Royal Oak, per segnalare che non è un problema drammatico se fatta bene. Chi ha avuto o ancora possiede una qualunque referenza di questo modello sa quanto sia delicata la sua satinatura, facilissima da rigare. Pensate che il mio 15500 blu, appena acquistato, aveva un evidente difetto di produzione al bracciale e mi fu interamente risatinato in garanzia, a un mese scarso dalla vendita. AP in quel caso sostenne che non c’era alcun problema a satinare anche più volte l’orologio, soprattutto se in acciaio. Perciò se l’orologio è perfetto io non mi preoccuperei di questo particolare. -
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Votato nero, ma in realtà nessun quadrante mi piace veramente. Insomma una volta si poteva avere il quadrante steel, a mio parere uno dei più belli in assoluto, il blu, molto sortivo e....questo, in madreperla, che avevo io, una vera bomba, purtroppo venduto per altro acquisto. 
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Complimenti, veramente bellissimo, i richiami all'Overseas sono impressionanti 
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Cartier Santos vs Breitling Navitimer : consiglio acquisto - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.
Santos, neanche a pensarci...large è perfetto, e magari non pvd. -
Patek Philippe Aquanaut ref.5167/1a : proiezione di tale referenza - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.
Strana discussione questa, almeno dal mio punto di vista. Nel senso che non trovo volgare o da traffichino vedere uno o più orologi, e tanto meno credo si tratti di attività da commercianti. Il collezionismo (qualsiasi collezionismo) porta spesso necessariamente a vendere alcuni pezzi per poter puntare ad altro, per rinnovare, per evolvere la propria collezione o per salire di livello. Non di meno una ragione comprensibile può essere anche lo scrupolo di voler rientrare da eccessive spese cui la passione a volte spinge. Insomma se si presenta un'occasione non trovo sbagliato approfittarne per poi valutare nuovi acquisti. A me è capitato più volte, anche se purtroppo con l'improvvisa salita del mercato non ho fatto buoni affari, ma ho potuto prendere altro, e tutto sommato va bene così. Certo alcune plusvalenze, come quella che si spuntava sull'Aquanaut o, addirittura, quella che Mattia raccontava sul 41 tiffany, a mio avviso andrebbero incassate al volo. Tanto più che in quest'ultimo caso ci si può tranquillamente consolare con il 36mm, che in quella configurazione credo sia ancora più bello. -
Audemars Piguet Royal Oak 50th: quale il più bello? - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.diciamo primo Royal Oak, eppure ho visto anche primi AP in blu... casi rari ma ci sono, fidati...
E' capitato a me, 2019, due volte....15450 e 15500.....ma erano altri tempi, ed altre speculazioni
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