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| CITAZIONE (daisho @ 19/3/2024, 00:10) Nel 35° anniversario dalla nascita del marchio Promaster, annunciati per il prossimo autunno/inverno tre modelli col calibro Eco-Drive U822 e display LCD MIP (Memory in Pixel).
Posso chiedere dove hai reperito notizia e foto? Ho fatto ricerca ma non son riuscito a trovar nulla.. |
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| CITAZIONE (Nik4sil @ 19/3/2024, 09:39) Si...magari. Temo sarà il doppio  Orologio spettacolare, comunque 
CITAZIONE (GreyfoxR1 @ 19/3/2024, 11:15) Da qualche parte ho letto 600 circa di listino, ma prendetelo con le pinze.
CITAZIONE (daisho @ 19/3/2024, 12:14) 102300, 110000 yen, a seconda della referenza, il listino giapponese.
Siamo sui 627/674 euro al cambio attuale.
Uhm..  Mi sembra tantino.. Se come mi sembra di capire non è radiocontrollato né super titanio, il prezzo che dite non è allineato con gli altri Promaster sovrapponibili per caratteristiche. Il che è strano, perché di solito Citizen su questo è abbastanza coerente.. Staremo a vedere. |
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| CITAZIONE (daisho @ 19/3/2024, 00:10) Nel 35° anniversario dalla nascita del marchio Promaster, annunciati per il prossimo autunno/inverno tre modelli col calibro Eco-Drive U822 e display LCD MIP (Memory in Pixel). JV1005-02W     JV1007-07E  JV1006-51L  Cassa in acciaio inossidabile. Diametro 43.9 mm Spessore 14 mm WR 20 atmosfere. Svariate funzioni tra le quali ora mondiale, cronografo e calendario perpetuo. Riserva di carica di 3 anni (con risparmio energetico attivato).
Per me promossissimo.. Un pilot di stampo moderno ana-digi con un bel display negativo grande e leggibile a-la-Breitling, sfere gladio, grandi numeri arabi ai cardinali e triangolo; e mi sembra di capire ghiera bussola manovrabile dalla corona alle 8. Davvero bello nero o blu. Per il mio polso sarà dirimente la prova, ma trattandosi di Citizen di solito lavorano bene sull'ergonomia, e per un pilot moderno come per i diver's le dimensioni generose ci stanno. Spero che la referenza sia anche per l'Italia. Mi aspetto un prezzo di listino tra le 350 e 400 euro, se non è radiocontrollato.
EDIT: forse avrei fatto a meno dei due sub contatori, ma va bene anche così.. |
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| Primizia, collezione 2024
Cassa 39,5mm.
P.s. già solo per il fatto che è un Citizen chrono con cassa 40mm (scarsi) lo considero una rarità. |
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| CITAZIONE (4inaweek @ 31/1/2024, 12:02) Grazie per i consigli 🙏
Il nero gommato che hai è l'all black? Credo che sia abbastanza incredibile.
Sai se il WD40 rende il vetro impermeabile alle ditate?
La storia della "impermeabilità alle ditate" è solo una delle -tante- leggende che ruotano attorno al wd40.. Direi di no. Può avere un effetto anti-fog/antiappannante, questo si, alla pari di altri oli, ma le ditate sul vetro no, quelle non c'è modo di evitarle che io sappia, e ad ogni modo non lo userei sul vetro degli orologi.
No, il mio non è l'all-black. L'all-black è anche molto bello, concordo, ma manca di un particolare per me imprescindibile dell'Orca, ovvero il freccione arancione. Io ho scelto il nero perché lo volevo gommato.
Non so se già lo hai provato, ma sotto l'acqua ha un impatto visivo spettacolare. |
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| CITAZIONE (4inaweek @ 31/1/2024, 00:36) Confermo la tua impressione: è una povera GoPro con un sensore poco più grande di mezzo pollice (e non è nemmeno mezzo pollice reale).
Avendo letto la recensione del vecchio Orca sul gruppo di seikisti mi sono posto il dubbio del lume della versione nuova.
A quanto ho capito, l'Orca è al livello di Seiko sulle sfere. Gli indici hanno lume più debole ed è anche un lume irregolare su ogni indice ma da profano di questa specialissima materia mi viene il dubbio che sia proprio un difetto del materiale nel momento in cui viene distribuito su una superficie ampia, e magari per qualche strana ragione tende ad aggrumarsi, senza poterlo fare compiutamente prima di essiccarsi. Andrebbe verificato con l'identico lume azzurro su un full lume, non so però se Citizen ne abbia.
Il dot ore 12 dell'inserto ghiera è molto più luminoso nell'Orca.
Un difetto, nel frattempo: il bracciale cigola. 🙄 Toccherebbe mettere il grasso al litio smontando tutte le maglie...
Non serve smontare tutte le maglie..
Spruzza un po' di wd40 su tutto il bracciale (magari dal lato interno) lascia agire una decina di minuti, dopodiché risciacqua tutto l'orologio sotto il rubinetto con sapone e acqua fresca, e vedrai che il bracciale avrà smesso di cigolare. Se vuoi puoi smontare il bracciale dalla cassa per farlo, ma essendo l'Orca un diver certificato è una precauzione abbastanza inutile. Io lo faccio anche sulle ghiere ogni estate a fine stagione, in aggiunta ovviamente ai normali lavaggi dopo ogni utilizzo in acqua salata.
P.s. ho anche io un'Orca nuovo corso, nel mio caso ho scelto il nero gommato. Ne sono innamorato quanto te. |
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| Tralasciando le varie ed eventuali considerazioni etiche sugli homage, a me personalmente piace molto. Solo il prezzo mi sembra ridicolmente basso in considerazione delle specifiche dichiarate. Avete feedback +/- positivi sulla trasparenza e sulla serietà del produttore?
Esteticamente lo trovo molto bello, e tutto giusto, lo terrei in seria considerazione anche per me. |
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| CITAZIONE (Blade runner 1975 @ 23/12/2023, 11:25) Passare a -3 sec nn è un comunque un risultato positivo,per come la vedo io...
-3 sec/die costanti non sono un risultato positivo?? 
Mi arrendo. |
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| CITAZIONE (Timme @ 22/12/2023, 11:49) Premesso che da quel poco che so di amplitudine è che se è nella norma (per quanto noi vogliamo ritenere che sia) non significa che il resto del movimento sia perfetto. Il mio orologiaio la usa giusto per determinare se è il caso di anticipare o posticipare una revisione ma è uno dei vari parametri, a domanda mi ha sempre risposto che tutto è tranne che fondamentale e molto fuorviante con i Seiko.
Come ho fatto in altri post, riporto la mia esperienza. Slim Turtle comprato a marzo 2023.
Primo mese di assestamento: regolarità di marcia sotto le attese (aldilà delle indicazioni della casa che conosciamo) con oltre 10 secondi di scarto.
Facendolo girare tutti i giorni per un mesetto: ora sono a +3 al giorno e la riserva di carica supera le 70 ore spesso e volentieri.
In soldoni: molto meglio del sellita del mio 1521. Praticamente è un cosc.
Come letto sul forum, qualcuno si è trovato scarti insoddisfacenti anche dopo il rodaggio, ha regolato il movimento: tutti contenti.
Mi è capitato che una macchina (faccio un esempio) abbia avuto bisogno di un occhiata o di sistemare un componente fuori garanzia?
si e magari a poco prezzo, semplicemente perchè l'assistenza si era impiccata.
Poi hoi usato quella macchina per 150mila km senza problemi.
Fate voi, questo movimento attira delle leggende metropolitane clamorose e mi sfugge il motivo.
Esperienza simile. Il mio 6r35 (su referenza spb243j1) fin da subito, da nuovo, faceva rilevare un comodissimo e costante quasi -2 min giorno   ma non ne ho fatto un dramma. Per motivi che ora non sto qui a spiegare ho scelto di bypassare l'intervento in garanzia e ho portato l'orologio dal mio orologiaio di fiducia, il quale per pochi spicci (davvero pochi spicci) lo ha aperto, smontato, ripulito e regolato. Ora rilevo -3 sec/die, costanti, sempre, ed indipendenti dall'attività. E anche nel mio caso è il più preciso che ho al momento in giro per casa, compresi diversi Sellita che mi son passati tra le mani.
Sul dibattuto discorso dell'amplitudine.. Io non son tecnico, ma il mio orologiaio che proprio uno stolto non mi sembra dice che 240/250 gradi per i movimenti Seiko son valori assolutamente nella norma, e ad ogni modo non significativi per stabilire se/quanto un movimento sta in salute. E' solo uno dei -tanti- parametri da tenere in considerazione.
Si può dibattere sul carente controllo qualità di Seiko secondo me, e sulla qualità della lubrificazione e dell'assemblaggio forse, ma non sulle architetture dei suoi calibri.
Concordo in assoluto sulle leggende metropolitane. |
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| CITAZIONE (iFull @ 17/12/2023, 02:03) Ma... quarzo con precisione di +-15 secondi al mese? Credevo che i quarzi scartassero di un mezzo minuto all'anno.
E credevi male.. Non son certo quelle le tolleranze di un quarzo comune.
Un Grand Seiko Quartz ha uno scarto dichiarato di +/-10 sec/anno, ma devi spendere almeno 2500 euro (prezzo di listino: soldi che sarebbero, a mio avviso, spesi benissimo). |
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| CITAZIONE (Recon59 @ 16/12/2023, 10:40) Talvolta non è l'acciaio ma sono i bordi delle maglie (più o meno affilati) a procurare l'arrossamento.
Confermo. A me questo in effetti mi è successo. Posso anche citare l'orologio, mi successe con l'incisione sul fondello (evidentemente molto 'affilata') della prima edizione del Bulova Lunar Pilot. Ma l'orologio mi piaceva troppo, quindi mi tenevo l'irritazione senza lamentarmi..  |
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| CITAZIONE (Suant @ 16/12/2023, 09:25) No, l acciaio non è "acciaio" ma in quanto lega differisce per composizione. Anche io ho problemi con alcune leghe ferrose (solitamente si da la colpa al nichel) che non tollero ne su piercing ne su zone di sporadico contatto con la cute (ad esempio la fibbia di una cintura in estate).
Detto ciò anche a me pare strano che un azienda come Seiko utilizzi leghe di cosi basso valore, ma vedo un bracciale composto da più elementi e la produzione è quella low cost. Prova sull altro polso, se accusi prurito e rossore non c è da farsi altre domande.
Chiaro.. Dando per scontato che un po' tutti qui dentro siamo a conoscenza del fatto che l'acciaio sia una lega composta e che c'è pure il nichel, ciò che volevo dire è che il 316L comunemente in uso negli orologi è lo stesso usato -anche- in ambito medico-chirurgico proprio perché la percentuale di nichel è tanto esigua da rendere molto improbabile una reazione allergica. |
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| Fatti salvi casi di orologi da bancarella di dubbia provenienza (e non è questo il caso) l'acciaio è acciaio, ed è notoriamente metallo anallergico. E sperabilmente sarà di qualità migliore di quello usato per le pentole con cui prepari le tue cibarie da quando sei nato, per cui saresti già passato a miglior vita se davvero tu fossi allergico.
Quindi..
1. residuo lasciato dalle pellicole e/o oli di lavorazione: mettilo sotto al rubinetto e lavalo, acqua e sapone per i piatti.
2. bracciale mal regolato, ad esempio un filo troppo stretto, ti strappa i peli e da qui l'irritazione.
Ad ogni modo escluderei l'allergia. |
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| | P.s. lascerei perdere le regolazioni fai-da-te.. E' vero che non è un'operazione complessa, ma senza un cronocomparatore a casa come ti muovi? A caso? Inoltre è veramente un attimo far danni sul ponte bilanciere.. Lascerei perdere insomma. Per un bravo (e onesto) orologiaio è un'operazione semplice da fare, veloce, e non dispendiosa. |
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| Auguri e complimenti per il nuovo arrivato hai avuto ciò che cercavi stando sul budget prefissato, quindi obbiettivo centrato.
Il Miyotino serie 9xxx è un ottimo muletto (che non ha nulla ma proprio nulla da invidiare al cugino svizzero sw di Sellita) e sicuramente può far meglio dei prudenziali parametri dichiarati dal produttore. Quindi, al tuo posto lo terrei monitorato (e indossato il più possibile) per qualche settimana (non è escluso che possa assestarsi su valori anche molto migliori di quelli che rilevi ora) dopodiché, se la situazione non dovesse migliorare, potresti valutare di farlo regolare. Si può fare, assolutamente, a patto di trovare un bravo orologiaio che abbia voglia di perderci 5 minuti.. |
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1424 replies since 2/2/2014
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