Cari tutti,

Ho deciso di scrivere questo post per rassicurare coloro che - come me fino a poco tempo fa, del resto - si sono posti le inevitabili domande che tormentano i “non-Vip & neo-clienti” che aspirano all’acquisto di un Submariner:
1. È vero che, siccome non sono già cliente, non mi metteranno mai in lista?
2. È vero che mi hanno messo in lista per tenermi buono, ma non mi consegneranno mai l’orologio?
3. È vero che devo “ingraziarmi” la gioielleria, svuotando il mio modesto conto per comprare referenze che non desidero, altrimenti l’agognato Sub non arriverà mai?

Risposta sintetica: No.

Risposta esaustiva:

PREMESSA
Approcciamo il tema con razionalità
1. La snervante scarsità dei professionali non è un complotto di Rolex: è solo brand management. Pensate alle considerazioni di Thierry Stern su Audemars Piguet, ormai identificata da decenni col solo RO: “That steel sensation became the face of the brand. Sources say that, privately, Stern cites the lesson of the Royal Oak. For reasons of brand equity and brand identity, he is determined not to let the Nautilus become the emblem of Patek Philippe.” (Nota: Ho letto che il regolamento proibisce link ad altri siti: se autorizzato, pubblicherò tramite commento l’articolo: è interessante e ben scritto). Se ci fossero Daytona, GMT e Submariner illimitati, il 90% dei clienti comprerebbe solo quelli, snobbando DJ e affini... e in qualche anno esploderebbe una devastante e lunghissima crisi da mercato saturo + offerta eccedente + identità del marchio compromessa
2. Tutti (speculatori esclusi) detestiamo il grey market, ma Rolex non ha particolari mezzi per contrastarlo
3. I clienti da 100k€/anno esistono e vengono prima: inutile nasconderlo e inutile arrabbiarsi perché, comprensibilmente, ogni gioielliere tutela il proprio business
4. Nessuna gioielleria (corretta) ha però interesse a bistrattare nuovi clienti: accontenterà prima quelli imperdibili, chiaro, ma sa benissimo che ciascuno di voi potrebbe essere il “facoltoso acquirente abituale di domani” ***
5. La cortesia di chi vi sta davanti è un vostro diritto: se entrate in una gioielleria per farvi mettere in lista e vi respingono con maleducazione, non dovete deprimervi: dovete solo andare in un’altra gioielleria
***Chi scrive sciocchezze tipo “gli orologi arrivano solo a me e a mio cugggggggggino perché, a differenza vostra, noi abbiamo venti 5711, otto Huayra e una Victoria’s Angel per moglie” è un troll della rete: in caso contrario, spenderebbe il suo tempo a Montecarlo, con il Patek, la Pagani e la modella, non a fare celodurismo adolescenziale sul forum.

I NEGOZI
Vivo a Milano e due giorni dopo la presentazione dei Submariner 2020 avevo già concluso il giro di tutti i rivenditori della città: erano anni che aspettavo il nuovo movimento, e la cassa ridisegnata è stato il plus che mi ha fatto rompere gli indugi.
Nell’ordine:
- il primo mi ha detto che avrei potuto «sperare di entrare in lista a dicembre 2021»: ok la pazienza, ma ho inteso forte e chiaro il “no” e ci ho messo subito una pietra sopra: come detto può succedere, quindi farsi scoraggiare è solo controproducente
- i due successivamente visitati mi hanno mostrato la referenza e inserito in lista, spiegandomi però con sincerità che avevo davanti parecchie persone in attesa del vecchio modello e si parlava di 2 anni o forse più
- un altro tutt’oggi si impegna a consegnare «a chiunque» i Rolex (sulla carta, quindi, una questione di fortuna, squisitamente democratica)... purché non comprati dai clienti più affezionati, a cui li riserva. Indovinate quanti clienti affezionati e benestanti rifiutino un bellissimo e rivendibilissimo Sub, magari spontaneamente proposto? Bravi 😉 In decine e decine di visite / telefonate, ufficialmente non aveva mai ricevuto un Sub (letteralmente: «spero che inizino a consegnare il mese prossimo»): o spudoratamente bugiardo o indicibilmente pessimo nel suo lavoro, tertium non datur 😌 Diciamo che questo è stato il solo caso in cui sono rimasto amareggiato: perché non limitarsi a dire con onestà che i pezzi arrivavano ma la lista dei clienti “vip” era pluriennale? Come scritto, non c’è nulla di male nell’ammetterlo...
- Infine un concessionario con più sedi mi ha messo in lista in due negozi, paventando 1 anno abbondante di attesa. Avrei sperato ben meno, lo ammetto, ma “chi si accontenta gode”. Tra le altre cose, mi ha mostrato sia 114060 che 124060 perché potessi compararli - e su questo non mi dilungo (A) perché le differenze ormai le conosciamo tutti a memoria e (B) perché in fondo anche la vecchia cassa non mi dispiaceva affatto: nel complesso le proporzioni dell’upgrade sono più eleganti... ma probabilmente avrei indossato con pari soddisfazione quello precedente.

Insomma, mi ero ormai rassegnato a fare le ferie per poi tornare a far visita ai concessionari... quando ieri mattina è arrivata la chiamata! Oltretutto, ed è stata la ragione di stupore più grande, da uno dei concessionari che aveva paventato un'attesa pluriennale ed indefinita!
Dire che è stata una bellissima sorpresa non rende giustizia al momento: 9 mesi non sono pochi, considerato che fino a 4-5 anni fa non era impossibile vedere i Sub persino in qualche vetrina... ma a quanto pare la bolla speculativa non è stata intaccata dal Covid, e francamente temevo di rischiare addirittura la consegna nel 2022.

Ed eccolo qui, in tutto il suo splendore (nel senso: lui è splendido a dir poco, ma si ritrova un proprietario scarso come fotografo e pessimo come occultatore di seriali )


Sarò sicuramente di parte, ma trovo che l’assenza di data sia un vero e proprio plus: al netto del valore storico, riesce a rendere il quadrante perfettamente simmetrico - mai amata la pur comodissima cyclop - e la referenza meno commerciale - i Date mi sono sempre sembrati più diffusi.

CONCLUSIONI
1. Non tutti gli AD saranno onesti, ma non generalizziamo: come in ogni business, esistono furbetti e brave persone: cercate le seconde senza perdere tempo a maledire i primi, perché vivrete meglio
2. I poveri mortali dovranno anche attendere parecchio, ma il Sub è un modello che alla fine arriva persino nell’anno domini 2021.
Aspettare non piace a nessuno - sottoscritto in primis - ma per un nuovo cliente l’attesa è inevitabile: fortunatamente non si tratta del pane che dovete mettere a tavola per i vostri figli, quindi tanto vale armarsi di tanta pazienza e farsi passare l’arrabbiatura.
3. Pensateci bene prima di cedere alle discutibili tentazioni del grey market: alimentereste un mercato poco etico, favorendo speculatori che comprano solo per rivendere, senza il minimo amore per il prodotto: vedono negli orologi solo un’alternativa a bitcoin e titoli biotech. Più vi piegherete a questo business distorto, meno pezzi ci stanno in negozio per noi appassionati.

P.S. Un concessionario milanese mi ha detto di ricevere mediamente un 124060 al mese - ogni tanto due o addirittura tre, ogni tanto nulla -: un anno di attesa significa essere il dodicesimo della lista o poco più, non il duecentoventesimo.

P.P.S. A volte, ahimè, l’ottimismo non basta: una delle gioiellerie visitate mi ha detto che la lista Daytona in acciaio ha superato i 12 anni - senza poter scegliere il colore del quadrante, of course: si prende quel che capita dicendo “grazie”
Ok la pazienza... ma forse in questo caso mi rassegnerei anche io a cercare un altro modello.

Questa la storia del mio primo coronato. Spero che la lunghezza del post non vi abbia tramortiti: volevo fosse un racconto completo... e, come Voltaire, "non avevo il tempo di essere breve"!

Un caro saluto,
Ale