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.Gualtieri grandissimo uomo di marketing, come profumiere lasciamo stare...
Come mai non ti piace? Chiedo per sapere, senza nessuna vena polemicaProvato proprio ieri sera, insieme a Megamare e Duro.
Seminalis buono, un po' troppo dolce, ma gradevole.
Megamare non mi è piaciuto sinceramente.
Duro quello che mi è piaciuto di più, con evoluzione interessante di cuoio e legno ma fresco e "pulito" allo stesso tempo. Lui credo proprio che lo prenderò
Duro è, a mio avviso, un capolavoro -
.Di Gualtieri provate Pardon o il profumo alla tuberosa… non c’entrano nulla con gli Orto.
Provata tutta la linea Nasomatto, tranne Nuda ormai introvabile. Diciamo che, a mio avviso, sono proprio due concetti differenti nonostante lo stesso creatore. I Nasomatto sono fondamentalmente, sempre per me, delle estremizzazioni di concetti già presenti in profumeria. Absinth è un vetiver, Duro è un cuoiato legnoso, baraonda è un boozy, Pardon un patchouli e così via… ovviamente semplificando molto il concetto. Orto Parisi è la linea con cui Gualtieri si è sbizzarrito di più, un Boccanera o uno Stercus prima di Gualtieri non li avevo mai sentiti. I due punti di contatto fra le due linee sono Black Afghano e Terroni che potrebbero scambiarsi boccetta e packaging e starebbero bene l’uno al posto dell’altro. Ovviamente questo è il mio modo di vedere la cosa, quindi strettamente soggettivo. -
.Preso ma mai amato, regalato.
Troppo invadente
Eppure amo stercus, Terroni... alla moglie piace Megamare che io trovo pestilenziale nonostante lo usi a goccia... devo ancora decifrare Cuoium, Gualtieri o lo ami o lo odi, non c'è via di mezzo
Concordo, Gualtieri sicuramente non può lasciare indifferentiCome tutto l’universo di Gualtieri o lo ami da portartelo a letto o lo odi da far vomitare.Non esiste equilibrio,è questa la sua filosofia,che lo ha reso quello che è.Si tratta di un profumo che definirei antidepressivo,sento una nota di latte caldo che scalda il cuore.Ad altri ricorda qualcosa di sporco e provocante.Ad altri fa schifo.
Io concordo a pieno, alcune sere non mi vergogno di dire che lo spruzzo sull’avambraccio per “cullarmi” verso il sonno -
.Su seminalis ci sarebbe da parlare per giorni.Ma d’altronde Gualtieri è Gualtieri.
Parlarne in positivo o in negativo per te? -
.Il problema è quello,molti “divulgatori”consigliano di andare e spruzzare 50 profumi trovando quello che ti colpisce.In primo luogo come in tutti i contesti c’è bisogno di un limite e il naso non fa eccezione.Poi profumi specialmente quelli più complessi e ricercati hanno una evoluzione incredibile,quindi anche se ti colpisse a colpirti saranno le note di testa ,in quei 15 secondi scarsi,poco le note di cuore per non parlare di quelle di fondo(motivo per cui molti rimangono meravigliati in negativo dopo aver comparto qualcosa che credevano gli piacesse).In terzo luogo è molto pratica e funzionale la mouillette che perònon ho mai utilizzato in vita mia.Prendete un allure sport ad esempio spruzzatelo su carta e poi su pelle si passa dal giorno alla notte.
Una volta parlai con un uomo che lavora nel settore mi disse:”Ma no,si possono sentire più profumi il problema è l’alcool”.Gli risposi:”Certo tu hai studiato quello e lavori nel luogo apposito,uno che non sa cosa sia un accordo ed entra in un luogo dove nell’ora precedente ne sono stati già spruzzati 500 che giudizio potrà mai avere?”.
Lui:”Ah vabbe,questo è un altro discorso”.
Purtroppo è proprio questo il discorso.
P.S.Il profumo è uno degli elementi più personali,più soggettivi,più peculiari che possa indossare un individuo.Mi dà più informazioni su una persona un profumo che non un orologio o le scarpe.
Regola aurea che non ho seguito solo per due profumi: Desir Toxic di Micallef e Seminalis di Orto Parisi, amore a primo spruzzo e acquisto immediato, per fortuna anche il drydown è poi stato di mio gusto. Quando in passato, da giovane inesperto, lo feci con altri profumi designer ebbi belle delusioni prima fra tutte il D&G Pour Homme riformulato che in apertura non mi sembrava poi così dissimile dal suo antenato. Spruzzato il giorno dopo e sentito con calma aveva 1/10 della classe e dell'evoluzione del primo. -
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Lorenz 030134CC -
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Straconsiglio questo Lorenz
Calibro NH35 Seiko, finali pieni, maglie piene e scatoletta ricavata dal pieno. È diventato il mio orologio per tutti o giorni.
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.Buonasera, non ho letto le oltre 800 pagine di questa sezione e magari ripeterò la domanda ma vi chiedo se i profumi “tester” sono originali e vale la pena acquistarli o è meglio lasciarli dove sono.grazie.
I tester originali esistono e si trovano volendo, ma è un campo minato. Da acquistare solo fisicamente e se si conosce a perfezione sia il profumo che la sua boccetta. Massima attenzione su Orto Parisi, Nasomatto e Montale, ci sono in giro più fake che originali. -
.Ma il 4711 non è meno performante perfino del NP?Lo utilizzai tanto tempo fa ma ne ho un ricordo molto negativo per durata.
Si 4711 dura un battito di ciglia, quando lo uso lo metto a litri sotto np, ma tanto è un'impresa vana. -
.Ti giuro che se esistesse un NP con una longevità di 10 ore indosserei solo quello per il resto della mia vita
Ci credo, appena spruzzato è inebriante. Ho provato anche a metterlo sopra una base di Colonia 4711, ma la persistenza rimane bassa pur aumentando di un po’. -
.Karan e NP sono due pianeti diversi.Il primo è di tutt’altro livello.Nonostante il secondo sia uno dei profumi a cui sono più affezionato.
Era un esempio tra i primi due agrumati che mi sono venuti in mente. Su Neroli Portofino concordo, non mi dura niente addosso, ma lo adoro lo stesso. -
.Se fossi in voi non mi fossilizzerei sulla “qualità” delle materie prime. Il lavoro che c’è dietro è molto più complesso. Si possono ottenere profumi buonissimi con un costo minimo e gigantesche schifezze con materie prime costosissime. Scommetto che il vostro orologio preferito non è in oro massiccio tempestato di diamanti
esempio calzante? 
Su questo sono molto d’accordo, specialmente perché non essendo un naso o un chimico di materie prime non sono un esperto. A volte leggo piramidi olfattive che mi fanno nascere dubbi sul funzionamento del mio naso. Il mio criterio unico è che deve piacermi, che costi 20 euro o 200. Ad esempio mi potrebbero anche dimostrare scientificamente che Neroli Portofino abbia materie prime superiori a Kalan di Parfums de Marly, ma per il mio naso quest’ultimo è di un altro livello. -
.Non volevo esser duro
È che campioncini non ne trovo e comprarlo a scatola chiusa diventa un azzardo non indifferente
No, figurati. A scatola chiusa sono d’accordissimo che sia troppo un azzardo, anche perché i profumi sono una cosa troppo personale. Ad esempio comprai a scatola chiusa un Farenheit, ma con la mia pelle evolveva in un odore misto plastica bruciata e traspirazione veramente orribile. Da quel giorno mai più acquisti alla cieca.
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È vero e, come tutti i beni non necessari, non li vale. Però quando si spruzza e dopo 10/15 minuti si “apre” mi ha fatto aprire anche il portafogli -
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L’ultimo arrivato, per me è qualcosa di sublime. Se ne avete modo vi consigliodi provarlo, è veramente difficile da descrivere, infatti ne allego la piramide olfattiva. È allo stesso tempo classico, sportivo, speziato,caldo. Mi farebbe piacere conoscere la vostra opinione anche per capire se ne sono innamorato solo io o è effettivamente valido. 
Posts written by Fabio-1 |
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