Io ho usato ogni tanto un sapone Bioetyc Uomo Gel Detergente Viso Anti impurità.

Ma guardate che KTM ha fatto la X-Bow nel 2007, in buona compagnia con Lotus 2-Eleven, Ariel Atom e BAC Mono, mica se l’è inventata Dallara la barchetta.

Una dallara stradale mal ricarrozata… io nella struttura vedo tanto di simile 🤷‍♂️

Allora, io direi che il discorso è un pochino meno trenchant sia nei confronti della profumeria commerciale che in quella di nicchia. Mi spiego.

Chi ama i profumi sa benissimo che fino agli anni 90 più o meno, esistevano nella profumeria commerciale livelli altissimi sia come qualità di materie prime che come composizioni. I grandissimi profumieri che spesso creavano fragranze iconiche e fantastiche lavoravano tutti lì.

Poi si è assistito ad un progressivo svilimento del settore, la qualità sia di materie che di creazioni si è nettamente abbassata, la creatività è venuta meno, si sono inseguite mode globali e facili (pensiamo all'ondata di oud sintetici) ecc.

La prima nicchia, non quella attuale che è diventata spesso (ma non sempre) una scusa per vendere più caro ed una moda essa stessa, era fatta da ancora pochi produttori e pochi profumieri, che lasciate le case più grandi, avevano travato lì il modo per fare quello che prima era la regola nelle case commerciali più prestigiose. Ovvero usare materie prime migliori, avere meno limiti legati a regolamenti restrittivi e meno vinccoli legati ai margini e alle mode.

I primi Amouage o Creed ad esempio (per citare i più famosi) erano davvero dei capolavori e avevano assolutamente senso, perché all'epoca i profumi commerciali non erano certo quelli di una volta. Le riformulazioni facevano pietà, novità erano cloni mal fatto del passato, oppure produzioni approssimative.

La prima nicchia non è la nicchia di oggi.
La nicchia oggi nel 90% dei casi è sì una semplice categoria commerciale infarcita di marketing.

Però è vero che c'è sempre un 10% di nicchia che usa materie prime rare o costose e si avvale di profumeria che creano composizioni notevoli, come purtroppo una volta era la regola per le grandi case, e che purtroppo costano molto. Se valga i meno la pena di pagare quelle cifre poi lo decide il consumatore.

Un'altra precisazione è che, nonostante l'IFRA, ci sono diverse case di nicchia che usano tranquillamente materie naturali o rare, esistono molto modi, spesso costosi, per aggirare le norme IFRA , che però la profumeria commerciale non ritiene opportuno fare.

Così come ci sono profumi tuttora ben fatti nella profumeria commerciale (infinitamente meno di una volta) e c'è ne sono tantissimi di nicchia che non lo sono.

Insomma credo che cone tanti altri settori (pensiamo ai vini ad esempio) l'appassionato debba un po' affidarsi al proprio gusto come all'esperienza.
Ma anche nel dare confronti non credo sia corretto fare di tutta l'erba un fascio, e paragonare il commerciale oggi con il commerciale di ieri, la nicchia di oggi a quella di ieri, ma valutare bene caso per caso.

Qualcuno conosce Carthusia Ammare? Mi é arrivato un campioncino, e devo dire che lo trovo buonissimo, forse un pó femminile ma ottimo.
Mi intriga poi il fatto (sempre che sia vero) che usano solo ingredienti provenienti da Capri.
Ho cercato ma non ho visto discussioni in merito, che ne pensate?

…

Oggi come oggi sono esplosi i profumi di Lorenzo Pazzaglia un ristoratore di Fano conosciuto per la sua carbonara.. dei veri tatuaggi consiglio anche in questo caso di testarli con il sample kit in vendita sul suo sito da 8 o 12 pezzi.

Sono dei veri tatuaggi.
…

I profumi concettualmente sono molto semplici e tecnicamente poco raffinati. Costruire un profumo monolitico che duri una vita ci vuol poco. Fare in modo che evolva nelle varie nuances, che si alternino i diversi sentori che le essenze scompaiano e ricompaiano è tutt'altra cosa!

Gualtieri è stato un bravissimo venditore, di sé stesso e del proprio prodotto ha saputo sfruttare i social e gli influencer e ritagliarsi il suo spazio.

Ma non regge il confronto con nessuno dei mostri sacri della profumeria "commerciale".

Nom disprezzo la nicchia, la profumeria artistica e addirittura neanche l'indie. Ma sono anni luce distanti da alcuni capolavori del passato.

È come voler paragonare un IWC 1832 con un Aikon...