Probabilmente perché è degli anni '90, quando la Sector faceva orologi seri.

Tutto giusto, la ISO 6425 prevede i requisiti che citi (e anche altri) per definire un Diver. Tuttavia è anche vero che prima dell'introduzione di questo standard la gente si è immersa per anni (e continua a farlo) con
quello che passava il convento, addirittura con orologi senza ghiera. Sicuramente la ISO 6425 fornisce un buona linea guida da seguire, ma rimango dell'idea che anche senza dot ghiera questo Sector sia utilizzabile in immersione. Anche perché diciamocelo, se è cosi buio che non riesci a leggere l'orologio, non hai una torcia, non hai un comoagnio di immersione che ti puoi aiutare, non hai un computer, allora forse meriti di rimanere sul fondo

Vedo un po' di confusione sulla ghiera nei diver e il dot luminoso: il dot e le tacche sulla ghiera servono a capire quanto tempo e' passato dall'inizio dell'immersione, in modo da non sforare i tempi, che sott'acqua sono fondamentali per la sicurezza; infatti a seconda della profondita' e del tempo di permanenza, il corpo umano assorbe l'azoto contenuto nell'aria che respira o anche l'elio in caso miscele; questo gas accumulato, risalendo, si espande, quindi oltre un certo accumulo non permette di uscire direttamente dall'acqua ma avra' bisogno di soste di decompressione per metabolizzalo; questo e' un esempio del perche' i tempi sott'acqua siano fondamentali, molto semplificato, di problemi legati ai gas respirati in pressione poi ce ne sono molti altri.
Ora veniamo a come si usa la ghiera: appena prima di scendere, la si gira facendo coincidere il dot con la sfera dei minuti, in modo che poi sott'acqua si capisca a colpo d'occhio quanto tempo e' passato dall'inizio attraverso la lettura della sfera dei minuti sulle tacche della ghiera; la ghiera deve essere unidirezionale, in modo che se mossa per sbaglio il tempo diventi conservativo, ossia sia come se l'immersione sia iniziata prima; per questo lo Yacht Master non e' un diver, ha la ghiera bidirezionale, che serve per calcolare i tempi di regata, non le immersioni, oltre ad avere un'impermiabilita' solo fino a 100m.
Visto come si usa la ghiera, si capisce l'importanza della luminosita' delle sfere e del dot, che e' vero che possono essere illuminati anche con una torcia sott'acqua, ma che sarebbe meglio fossero ben visibili anche con un solo colpo d'occhio, tanto che molti orologi diver hanno anche tutte le tacche sulla ghiera luminescenti.
In un diver certificato, oltre al fatto che l'impermiabilita' e' misurata non solo staticamente, ma anche in maniera dinamica, le tacche sulla ghiera sono minuto per minuto su tutto l'arco dei 60 minuti.
Oggi per andare sott'acqua si usano i computer, che misurano momento per momento tempi e profondita' e limiti con algoritmi ma nella subacquea tecnica e professionale l'orologio si usa ancora come basck up, quindi e' importante che abbia le caratteristiche sopra elencate.
Il Sector in questione percio' a fronte di caratteristiche tecniche importanti come l'impermiabilita' 300m e addirittura la valvola dell'elio, ha un difetto sulla mancanza del dot luminoso, cosa un po' fastidiosa su un diver.

Infatti lo Yacht Master è un 100 metri.

Si lo so che molti Diver non lo hanno, ma ciò non li giustifica.
Se diamo importanza ai 200 mt o ai 300 mt piuttosto che ai 100 mt di un presunto Diver, allora bisogna andarsi a guardare anche altre caratteristiche che sono fondamentali su un Diver.
Come la ghiera girevole unidirezionale, la forza e la durata della luminosità di sfere e indici, la presenza di un indice luminoso ad ore 12 sulla ghiera ecc ecc.
Tutte queste caratteristiche differenziano un Diver vero da un finto Diver.

Meno male quelle sfere non mi piacciono... Sennò sai che arrampicata di scimmie!

Per il resto... Approved!

Un saluto

Orologio interessante, si vede che è stato disegnato con stilemi estetici un po' modaioli (vedi il trattamento cassa) in mente, tuttavia lo trovo gradevole, molto contemporaneo.
Per quanto riguarda il pip sulla ghiera, non è di certo quello a discriminare se può essere usato in immersione o meno. Se è costruito con criterio non esiterei a portarlo in acqua.

Si lo so che molti Diver non lo hanno, ma ciò non li giustifica.
Se diamo importanza ai 200 mt o ai 300 mt piuttosto che ai 100 mt di un presunto Diver, allora bisogna andarsi a guardare anche altre caratteristiche che sono fondamentali su un Diver.
Come la ghiera girevole unidirezionale, la forza e la durata della luminosità di sfere e indici, la presenza di un indice luminoso ad ore 12 sulla ghiera ecc ecc.
Tutte queste caratteristiche differenziano un Diver vero da un finto Diver.

Si, parlo del punto luminoso ad ore 12 sulla ghiera.

Carino, ma...
Le sfere sono troppo sottili;
Un diver che non ha l’indice luminoso ad ore 12, non ha senso;
Peccato...per poco...

Non ho capito molto la finitura della cassa, sembra quasi invecchiata. Comunque molto interessante, peccato sepolto nella marea dei prodotti anonimi del marchio. Magari capita pure in mezzo a qualche promozione nei negozi.