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| | Magari gli egiziani fanno quello che possono, nel senso sono alle prese con un guaio (il canale di Suez) ma potrebbe andare peggio, potrebbe piovere (cit.) (gli Houti o qualcun altro mi tirano razzi in testa). |
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| CITAZIONE (Glauco @ 5/2/2024, 20:26) non mi pare che non l'abbiano fatto
Ne so poco, ho letto che chiedono la restituzione dei gioielli in deposito alla Banca d'Italia. |
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| CITAZIONE (Blow Up @ 5/2/2024, 16:02) Sicuro che la disposizione valga anche per beni che dovessero acquistare oggi?
A me pare sia una disposizione relativa ai beni che erano posseduti al 2 giugno 1946.
La lettura della norma sembra dire il contrario (quindi tutti i beni anche quelli acquistati dopo il 2.6.1946), poi non saprei. |
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| E' interessante notare che i discendenti maschi degli ex Re di casa Savoia non possono possedere beni sul territorio italiano ed i trasferimenti di diritti reali avvenuti dopo il 2 giugno 1946 sugli stessi sono nulli (il terzo comma della Disposizione transitoria XIII della Costituzione non è mai stato abrogato).
Di fatto (e pure di diritto) VE IV ed Emanuele Filiberto non possono essere proprietari di un immobile e neppure di una vettura che siano registrati sul territorio italiano. Invece mogli e figlie possono essere proprietarie di ciò che vogliono.
Apparente follia mantenuta in vita probabilmente onde evitare che possano reclamare beni esistenti sul suolo italiano. |
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| CITAZIONE (marcop1968 @ 4/2/2024, 15:58) non se ne sentirà la mancanza
In genere questi titolati si dedicano a fare beneficienza e va benissimo. V E senz'altro ne ha fatta anche lui ma purtroppo ha tenuto vari comportamenti inappropriati, un vero peccato.
Il lato positivo è che ci ha consentito di diventare convinti repubblicani, senza rimpianti, il che è un bel risultato che gli va riconosciuto. |
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| Consiglio la visione de Il Principe su Netflix, che riguarda appunto V E di Savoia.
Personaggio simpatico ma decisamente inadatto a fare il Re.
Addio Principe, RIP. |
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| CITAZIONE (Domenico_89 @ 29/1/2024, 18:33) Ieri a Report hanno fatto vedere un passaggio dove lui minacciava di tirare fuori il pene 🤣🤣🤣... Per fortuna si è fermato all'apertura della bottega. Che signore!
Comportamento indecente per un Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura: il sottosegretario di Stato, nell'ordinamento giuridico Italiano, è un componente del governo con la funzione di coadiuvare il ministro ed esercitare i compiti che gli siano stati delegati dal ministro stesso. Rientra nella seconda categoria dell'ordine delle cariche della Repubblica Italiana (Wiki).
Questo signore ci rappresenta, qui superiamo il Bunga Bunga. |
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| CITAZIONE (Ciumaca @ 29/1/2024, 17:41) Interessante vedere come la denuncia per diffamazione è per il presunto dipinto attribuito a Valentin de Boulogne e non per il Manetti (a meno che non mi sia perso anche quella denuncia).
Certo per uno che si professa innocente può essere un atto dovuto/scontato, ma la cifra richiesta fa diventare la cosa ridicola e probabilmente lede più questo la sua "reputazione" che l'inchiesta giornalistica.
Non si parla di denuncia per diffamazione ma di causa civile per danni da diffamazione, è differente. |
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| Riparazione dell'errore giudiziario, ha diritto a un risarcimento senza limite massimo.
In linea generale 100.000 € all'anno, salvo dimostrazione di maggior danno.
Questo è un caso limite, direi 5 o 6 milioni (in genere lo Stato non è molto generoso), meriterebbe ben di più.
Paga Pantalone ovviamente. |
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| La divisione in blocchi deriva dalla Conferenza di Yalta (quindi la Cortina di Ferro ecc.), chi ha provato a metterla in dubbio ha fatto una brutta fine (drammatico il caso dell'On. Moro); con il crollo dell'URSS quella divisione avrebbe dovuto cessare ma temo che i russi non siano d'accordo.
Con la precisazione che nessuno ha obbligato Polonia, Romania, Stati Baltici ecc. a venire di qua, è stata una loro libera scelta fatta consapevolmente (sapevano bene cosa c'era di là). Ritengo che questo ragionamento valga anche per l'Ucraina che però paga cara la scelta e nonostante ciò non molla (e questo spiega molte cose). |
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| | Magari in Polonia si ricordano di Katyn e rabbrividiscono, i morti erano polacchi. |
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| Valutando freddamente la questione mi pare probabile che gli israeliani intendano allontanare i palestinesi (con le cattive o utilizzando il sistema delle riserve americane, tipo indiani per intenderci).
Ovviamente i palestinesi e Stati contigui reagiranno e la faccenda durerà parecchio.
Il problema riguarderà anche noi sia per la limitazione dei traffici (con conseguenti crisi economiche) e sia per il rischio di attentati ed azioni armate sul nostro territorio (e considerando che possono colpire anche i civili sarebbe un bel guaio). |
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| CITAZIONE (jomor ens @ 13/1/2024, 17:03) Condivido il tuo pensiero, il caro prezzo in vite dei palestinesi consiste ad oggi in 23.800 morti, di cui circa 10.000 bambini a fronte dei 1.200 morti israeliani nei raid del 07 ottobre
ogni commento è superfluo
Di fronte a un'azione del genere la reazione israeliana era inevitabile, quindi prevista. Gli israeliani sono estremamente vendicativi, qui però ci sono due torti che non fanno una ragione.
Spesso penso al nostro Risorgimento ed alla lotta dei nostri antenati per scacciare invasori ed unificare l'Italia, sotto questo profilo dovremmo avere una certa simpatia per il popolo palestinese, il problema è che lottano in maniera allucinante. |
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| | Probabilmente l'azione palestinese del 7 ottobre fa parte di un gioco molto più grande che ora si sta sviluppando e del quale i palestinesi stessi pagano il caro prezzo in termini di vite umane. |
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| CITAZIONE (Roberto7208 @ 29/12/2023, 12:52) Un po’ fuori tema , ma quando mi separai , già più di 10 anni fa , il tribunale dei minori ci mandarono a casa gli assistenti sociali per verificare le condizioni di residenza e il
Contesto sociale in cui le nostre figlie avrebbero vissuto . Ammetto che l’essere stato “sotto esame “ , mi infastidì non poco , ma la legge è legge , ma vedo che qui ci sono due pesi e due misure
Uno dei settori del mio lavoro è il diritto minorile, conosco bene queste situazioni (tra l'altro in un periodo della mia vita sono finito anche io dall'altra parte, sotto esame, esperienza spiacevole).
Comunque in certi ambienti anche il TM ha armi spuntate, poi dipende dalle singole situazioni, dai singoli Tribunali e Giudici. Non parliamo della disorganizzazione del sistema (l'introduzione del processo telematico il 30 giugno è stata un capolavoro di improvvisazione, non ha funzionato un tubo sino all'inizio di agosto).
Tornando in topic è andata bene ma il consiglio è sempre quello di utilizzare una bella cassetta di sicurezza. |
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