Orologi e Passioni

Posts written by Arturo63

  1. .
    Sono lavoratore autonomo, decido da me quanto lavorare ma regolarmente finisco per fare dalle 11 alle 12 ore al giorno.
    Però in merito ai miei guadagni non mi posso lamentare.
    Altri miei colleghi meno attivi invece si lamentano sempre degli incassi.

    Poi ovviamente ogni settore fa storia a sé.
  2. .
    CITAZIONE (Alespiro @ 25/9/2023, 17:28) 
    Quindi tutto ciò che non si può applicare a tutti , non va applicato a nessuno ?

    Una sorta di socialismo applicato in chiave moderna insomma , va bien .

    Benedetto progresso

    Mi pare che non ci sia un obbligo di lavorare un tot di giorni, se un datore illuminato vuole provare non verrà certo condannato per questo.
  3. .
    Per esperienza le festività infrasettimanali nel pubblico impiego non sono mai produttive, fra ponti e narrazioni di cosa si è fatto nella festa spesso si blocca tutto per una settimana.
  4. .
    CITAZIONE (Zongu @ 25/9/2023, 16:09) 
    Da quando i paesi di fatto hanno abdicato la loro sovranità a strutture di terze parti, di logico io ci vedo bene poco...

    Gli investitori rischiano denaro, difficilmente lo giocano al Casinò, nel caso dello spread valutano la solvibilità di uno Stato e se la ritengono alta lo spread è basso, all'opposto in caso contrario.

    Il problema è che la Grecia, dopo aver truccato i conti per entrare in Europa, li ha messi a posto; noi ci siamo zavorrati con un debito pubblico sempre più grande ed evidentemente non diamo la stessa garanzia anche se in percentuale sul PIL è meno gravoso degli ellenici.

    Edited by Arturo63 - 25/9/2023, 17:27
  5. .
    CITAZIONE (Zongu @ 22/9/2023, 18:39) 
    Interessante...chissà cosa ne pensa l Europa...

    Intanto in Grecia il governo propone di lavorare fino a 13 ore al giorno ed andare in pensione a 74 anni...

    Qui un articolo

    www.ilfattoquotidiano.it/2023/09/2...4-anni/7299705/

    Il debito pubblico greco nel 2022 è al 171% del PIL, il nostro al 144%.
    Ma lo spread titoli di Stato Greci su bond tedeschi è a 141 mentre il nostro è a 185, ci sarà una ragione o i mercati sono illogici?
  6. .
    Dimenticate il problemino che un Giudice è stato trasferito ad altra sede e non ha chiesto di essere applicato per terminare il processo (quindi è stato in collegio per una parte dell'istruttoria dibattimentale ed è stato sostituito per la restante), una potenziale mina giudiziaria per questa vicenda.
  7. .
    In realtà il problema della latitanza sono proprio gli affetti: scappi via e passano anni dieci? Venti?) ed i genitori invecchiano, ad un certo punto hanno bisogno e non puoi aiutarli.
    Ecco a quel punto il discorso si fa molto doloroso ed il latitante deve tornare.

    Circa le presenze moleste i miei timori vanno più per criminali che vogliono soldi, è il problema che si pone per chi vince somme enormi al SuperEnalotto o roba analoga.
  8. .
    Comunque l'idea di ristrutturare vecchi ruderi mediante il 110 tanto per lavorare ed incassare mi era già stata descritta da qualche soggetto. In genere immobili della zia o di parenti vari, che nessuno voleva, e dubito che si siano sprecati molto nei lavori.
  9. .
    Ma certo, l'idea di fare il botto e scappare via non ha senso. Tra l'altro quando si sparge la voce che Tizio ha in saccoccia un miliardo di € o giù di lì gli conviene difendersi bene perché verrà cercato da persone molto insistenti.
    Non lo invidio
  10. .
    CITAZIONE (il_maio @ 18/9/2023, 08:45) 
    Quindi da Dubai non c'è estradizione?

    No se hai un buon avvocato locale. Acconto degno del luogo o sei gentilmente accompagnato alla porta.
  11. .
    Comunque restare confinati a Dubai per anni non è un bel vivere. Potrei citare casi di latitanti molto benestanti con ville, macchinoni e compagnia disponibile che pregano i Difensori di farli tornare in Italia.
    Dubai è bella per un periodo limitato di tempo, poi diventa una condanna.
  12. .
    Questo è un caso simile e non è finita bene
    https://it.m.wikipedia.org/wiki/La_truffa_...37;20modificata.
  13. .
    CITAZIONE (Zongu @ 17/9/2023, 12:09) 
    Si stava facendo un paragone usando come riferimento la variabile tempo, non il costo.
    L'ipotesi é la seguente: la mia casa valeva sul mercato 200 milioni di lire nel 2000, oggi quota 550 mila euro. É vero che oggi posso acquistarne una da 250.000 euro tenedomi in tasca pari valore, tuttavia dovrò necessariamente rinunciare a metratura, posizione o contesto rispetto alla casa precedente che vendo a 550 mila euro. Quindi vendo a 550 mila euro, ma vado ad abitare in periferia, oppure dimezzo la metratura per mantenere la posizione, o mantengo posizione e metratura ma devo cambiare città.
    Non so se sono stato chiaro nell esplicitare l argomento. La casa non é un termine di paragone per determinare la tenuta o meno nel tempo della capacità di spesa di una persona, a meno che non sia propietario di una discreta numerica.

    Si certo, sono fluttuazioni di mercato molto evidenti su Milano. Qui a Genova non è così, le case sono in calo fermo restando che immobili particolari, molto belli, hanno un prezzo tutto loro molto elevato
  14. .
    Non vorrei sembrare eccessivo ma un appartamento che costa 550.000 € è un caso limite, si può benissimo acquistarne uno meno costoso (cosa che ho fatto io). E' vero che mio padre, professionista, a suo tempo ne aveva acquistato uno di quel valore e forse anche più ma i tempi cambiano, le tasse pure, e ci si deve adattare.

    PS ho un mutuo a tasso variabile e l'aumento dei tassi non mi ha trovato impreparato, era facile immaginarlo, e per me non sarà una tragedia (cosa che sarebbe avvenuta se avessi acquistato un appartamento da 550.000 €).
  15. .
    CITAZIONE (Marco R. @ 15/9/2023, 09:40) 
    Quel che non torna è cosa risponderebbe oggi lo studente alla stessa domanda.
    Spenderebbe i soldi o li terrebbe in tasca visto che non si capisce bene cosa accadrà?
    Magari comprando titoli di stato che ricominciano ad avere tassi passabili.

    Il Prof. Carlo Maria Guerci non aveva figli e gli piaceva molto passare del tempo con i giovani (proprio per questo insegnava all'università, nonostante con l'insegnamento guadagnasse una minima frazione di quello che guadagnava con il lavoro privato). Un giorno ci raccontò che un ragazzino figlio di suoi amici aveva chiesto come regalo di Natale dei Bot e quando lui gli aveva chiesto perché la risposta è che gli davano sicurezza.

    Dubito che gli studenti abbiano bisogno di sicurezze economiche, sanno che ci sono sempre mamma e papà, quel ragazzino forse non ne era così convinto.
19260 replies since 29/4/2006
.