Orologi e Passioni

Posts written by Alessandro_MCMLXXXV

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    CITAZIONE (Blade runner 1975 @ 4/10/2020, 16:31) 
    sicuramente più bello di quello a casellina del Defy. Peraltro le grandi case in certe cose sono proprio accattone...Che ci voleva a produrre un disco data apposito per la nuova linea Defy? Con caratteri più moderni...e il fondo uguale al quadrante...? Su certe cose mi sembra che più sono ricchi e potenti e più si perdano in "poracciate"....
    Detto da uno che idolatra Zenith....

    Come non quotarti... passi su orologi di minor prestigio, passi anche su quadranti argentè (dove magari si nota meno), ma quella casellina bianca su un quadrante blu... non capisco proprio :sick:
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    Personalmente trovo che una buona metà della bellezza e dell'iconicità di questo modello risieda nel suo bracciale. Hai un pezzo stupendo (e per me inarrivabile), goditelo così com'è! :rolleyes:
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    Bellissimo, adeguatamente dimensionato, da quel che capisco anche 'pratico' rispetto allo scopo per cui è concepito. Più lo guardo e più lo vedo come unico possibile upgrade, sul genere, del mio Hydroconquest. Complimenti ;)
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    Secondo me: bello, modaiolo, funzionale (col doppio cinturino) e ottimo value-for-money, almeno il solo tempo.

    Poi le solite cose che 'non vanno' sui FC:

    - alcuni dettagli: quella scritta prolissa 'certified chronometer automatic' e quella corona di carica non incontrano il mio gusto
    - le versioni placcate oro che sanno di 'poraccitudine' e mi chiedo perché si ostinino a proporle (magari i dati di vendita mi smentiscono, ma dubito)
    - il calendario perpetuo di manifattura che ha un quadrante a mio avviso riuscitissimo ma, non per voler per forza parlare di prezzi, è abbastanza fuori scala per la percezione attuale della maison (io ne ho uno da 5 anni ed è stato il mio primo automatico, non sono certo un detrattore...)

    Ciò detto, il blu solo tempo COSC mi aggrada (sto valutando anche un Aikon, sempre sul genere...) e lo andrò a vedere sicuramente dal vivo ^_^
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    Grazie ad entrambi per il supporto, parlavo proprio di quella confezione che ho visto in un paio di foto qui sul forum :(
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    Devo dire che, a vederlo e rivederlo, sta cominciando a piacermi :wub: sarei più per il nero con finestra della data non a contrasto... qualcuno sa dirmi se la versione braccialata e con cinturino di pelle incluso è in qualche modo non standard? Grazie
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    CITAZIONE (Bravo92 @ 11/9/2020, 10:54) 
    41 mm

    Sarebbe molto interessante con quadrante blu

    Quoto ed aggiungo: non essendo al momento disponibile (dal sito) in blu braccialato, chissà quanto costa prendere il bracciale a parte...
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    Ciao, io ti risponderei Breguet e Zenith a parimerito.

    La prima perché sogno da tempo un bel 'classico' in oro con ansa dritta e dimensione contenuta..... la seconda, ovvio, per i cronografi e, ultimamente, per il Defy Classic, che con dei quadranti un po' più 'ispirati' sarebbe già mio con tutta probabilità ;)

    Per completezza, il marchio che ho nel cuore da possessore (per acquisti miei passati e presenti e per 'lasciti') è Longines.
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    CITAZIONE (HerculePoirot @ 3/2/2020, 12:21) 
    Riapro per riportare la mia esperienza personale. Mia moglie è abituata a indossare Rolex, JLC, Cartier, Omega, e Tag Heuer Acquaracer (con dial madreperla e brillantini, naturalmente ...) quando è sportiva.
    Da due mesi, poiché ama il Bauhaus, le ho regalato il Max Bill solo tempo da 34 mm manuale, quello col cinturino nocciola chiaro, esatta riedizione del disegno del 62. Oh non lo molla! Lo trova bellissimo e mette solo quello. Gli da pure la carica puntuale tutte le mattine (che per una donna è tanta roba). Non è per farmi contento, anche il più degli altri sono miei regali. Lo ama proprio. Ora va detto che mia moglie anche di professione vive di estetica. Lo trova bellissimo e magico, e trova incredibile provare tali sensazioni...senza la solita spesa in orologi (ed anche questo è molto Bauhaus). Anche io mi fermo a guardarlo sul suo comodino, e penso che ne prenderò uno prima o poi. E pure io sono abituato ai marchi etc. etc. per cui dovrei avere un senso della finitura che pretende cose astrali. E allora? Il punto è entrare nella filosofia di un oggetto. La Bauhaus nasce dalla industrializzazione. È la negazione dichiarata della artigianalità. L’obbiettivo era creare pezzi in serie, ma con il miglior design che rendesse possibile la realizzazione seriale senza componente artigianale. E che avesse buona qualità ma con prezzi più accessibili dell’artigianato ottocentesco. Ecco perché la Bauhaus è puntata tutta sul Design, e non ad es. sulla produzione “in casa”. I valori sono altri! Se capisci questo, Junghans Max Bill è Bauhaus. L’essenza, tutt’ora. Ed il suo fascino intatto con l’originalità del disegno è l’essenzialità della cassa, che non deve - non deve - avere finiture speciali. In questo senso questo orologio è originale Bauhaus assai più di Nomos ad esempio, che, oltre ad avere rifatto disegni propri (bellissimi e premiati), strizza l’occhio alla artigianalità del distretto di Glashütte (con qualche compromesso rispetto ai due vicini più blasonati), mischiando il messaggio con concetti che di Bauhaus non hanno nulla. Mentre ogni progetto di Junghans sulla linea Max Bill deve, ad esempio, essere approvato dalla omonima fondazione culturale degli eredi del designer, esattamente ad es. come gli arredi di Giò Ponti. Giusto per spiegare di cosa stiamo parlando, altrimenti si rischia di non capire portata e limiti del discorso e si mischiano mele e pere

    Grazie mille per questa interessante e preziosa testimonianza 'culturale' sul mondo del Max Bill che, confesso, mi aiuta molto a entrare meglio nello spirito dell'oggetto. Personalmente, infatti, la prova polso mi ha lasciato alquanto perplesso a fronte dell'estrema leggerezza e pulizia dell'oggetto (anche per i miei canoni non è esattamente un'orologio 'di presenza'), ma forse mi aspettavo troppo dal momento che trattasi di marchio che sul forum ho sempre letto essere molto apprezzato ;)
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    CITAZIONE (VonSquale @ 7/1/2020, 12:41) 
    Questa storia del riposizionamento del marchio, ad Omega sta un po sfuggendo di mano.
    “La rinascita del 321”, si ok, tutto molto bello, ma riportare alla luce un calibro di 50 anni fa, senza nemmeno troppe prodezze tecniche a parte la ruota a colonne (utilizzata anche dai cinesi nel ST19 a 100$), piazzarlo in un orologio d’acciaio e prezzarlo 13.400€...
    Suvvìa, almeno il Daytona ha un calibro di manifattura, automatico, 28800 alternanze, ruota a colonne con innesto verticale, cronometro superlativo... su dai, non c’è storia, e lo dico da fan Omega e (spesso) detrattore Rolex.
    Ammazza poi che finiture pregevoli...
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    Quoto al 100%, del prezzo proprio non riesco a capacitarmi...
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    Sul sito è riportato che le condizioni di cui alla garanzia originale (2 anni) siano in toto da applicarsi sui successivi sei... e questo nulla dice su ciò che è richiesto al consumatore nei successivi 6 anni...

    L'unica indicazione temporale è quella della garanzia applicata ad ogni service sul lavoro fatto (24 mesi), ma mi sembra irrealistico che, di conseguenza, richiedano un service ogni 2 anni. Che le condizioni dipendano dalle indicazioni per la manutenzione di ogni modello e quindi in base al movimento?
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    CITAZIONE (Soyuz @ 2/10/2019, 15:36) 
    Il 13 ottobre sono stato invitato a partecipare ad un evento patrocinato da Chopard, che ha scelto la penisola sorrentina per presentare in Italia la sua nuova collezione. Potrò vedere dal vivo tra le altre la novità che ha fatto più scalpore. Anche se da possessore del St.Moritz (di cui è l'evoluzione) già sapevo da circa un annetto che ci stavano lavorando.
    Ricordo a tutti che Genta lavorò anche in Chopard e che anche se il st.Moritz viene orgogliosamente rivendicato come proprio da Chopard, l'influenza del maestro sarebbe più che legittima.
    Non parlerei mai dunque né di hommage, né di copia.
    Piuttosto è colpa di Chopard avere in passato abbandonato per troppo tempo lo sviluppo di questo stile, cavalcato invece a sproposito da altri.

    Buona giornata :lol:


    Link presentazione Chopard St.Moritz Chronograph (a pagina 2 la storia della linea st.Moritz)

    https://orologi.forumfree.it/m/?t=75325327

    l'originale è una vera bellezza :wub: il nuovo invece ha qualcosa che non mi convince...
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    CITAZIONE (nipponsuisse @ 5/8/2019, 08:03) 
    Buona giornata.

    jpg

    Stupendo, complimenti :wub:
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    CITAZIONE (McMir75 @ 30/7/2019, 15:11) 
    buon pomeriggio, riprendo questo vecchia discussione per chiedervi se avete notizie sulla distribuzione di questo diver, dai rivenditori non vi è traccia mentre su chrono24 ne ho visti solamente 2 pz venduti all'estero

    Come non quotarti, le politiche di distribuzione di Longines a me rimangono un vero mistero...
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    CITAZIONE (Crono61 @ 30/7/2019, 09:32) 
    Buondì da Locorotondo
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    Inviato dal mio Huawei tramite ForumFree App


    Orologio e anche location top, a due passi da casa mia (Martina Franca) :rolleyes:
93 replies since 6/3/2016
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