Davvero bello, complimenti per l'acquisto!

Non so se mi sono perso delle risposte, il topic corre più veloce di me, ma non ho letto un solo messaggio che provi che Zangrillo abbia detto delle inesattezze. Sono sempre più convinto che questo virus abbia tolto razionalità a tutti ...

Come era prevedibile, quando vengono annunciati grandi successi scientifici da paesi "particolari" (dico Russia e Cina) nel mondo della ricerca, non è facile almeno i primi tempi sondare nei particolari cosa succede.Dobbiamo avere pazienza e aspettare che trapelino i particolari: più avanti avremo tutti i dettagli tecnici di questo vaccino; per ora sarà somministrato a popolazioni storicamente "distanti" dall'occidente industrializzato: Africa,Cina,Russia, forse India, partendo dai soggetti più a rischio.
Pare comunque che i due vaccini inducano effettivamente una grande risposta immunitaria (ma questo non era difficile ottenerlo), e che sia veramente protettiva, il problema ora riguarda solo la loro sicurezza (intesa come effetti collaterali).
Ciò che non si sa è quanto duri la risposta, semplicemente perchè non c'è stato il tempo di osservarlo.
Ma la notizia positiva è un'altra:gli scienziati sono ormai quasi tutti d'accordo sul fatto che nonostante il quantitativo di anticorpi potrebbe scemare nel giro di qualche mese a valori a malapena rilevabili, il nostro organismo è in grado tramite le cellule memoria B di riprodurli a livelli sufficienti.
Diventerebbe quindi quasi inutile conoscere il quantitvo di IGG a lungo termine.

Uno studio recente, che non è stato ancora sottoposto a revisione paritaria, ha rilevato che le cellule B della memoria sono in grado di produrre anticorpi neutralizzanti che riconoscono SARS-CoV-2 in persone che si erano riprese da COVID-19 lieve .

Riporto anche queste affermazioni, molto interessanti, di Marcus Buggert, virologo di Stoccolma:

Anche gli studi sui linfociti T stanno convergendo sulla possibilità di reattività crociata, in cui i linfociti T che riconoscono altri coronavirus riconoscono anche SARS-CoV-2. Diversi studi hanno trovato cellule T che reagiscono a SARS-CoV-2 in campioni di sangue di persone che non erano state esposte al virus. E un team ha recentemente riferito che alcune di queste cellule T reagiscono non solo a SARS-CoV-2, ma anche ad alcuni coronavirus del raffreddore comune . I risultati suggeriscono che potrebbe esserci un'immunità crociata duratura tra questi coronavirus freddi e SARS-CoV-2, portando a ipotizzare che questo potrebbe essere responsabile, in parte, delle differenze selvagge nella gravità dei sintomi COVID-19 tra gli individui.

La cosa altamente positiva è che i linfociti T sono stati trovati in soggetti che avevano avuto Sars1 anche dopo quasi 20 anni dalla sieroconversione, il che signfica che si potrebbe essere potenzialmente immuni per tutta la vita o quasi, anche se le IGG fossero a livelli bassissimi, ai limiti della rilevazione.
La cosiddetta immunità sterilizzante inoltre, garantirebbe che anche asintomatici o lievemente sintomatici evitino di diffondere il virus o comunque lo limitino ad una lievissima sintomatologia.

Detto questo, prese per buone le famigerate "reinfezioni", che rimangono tutte da accertare, quand'anche fossero esistite sarebbero una conseguenza naturale della prima esposizione ma non porterebbero alla malattia grave (salvo eccezioni).Senza contare che come detto altre volte il tampone positivo non è ritenuto più indice di infettività.
Praticamente sta andando tutto come deve andare: lente mutazioni del virus che portano nella direzione dell'adattamento all'uomo (attenzione, da confermare con studi che possono durare anni, ma la direzione è quella), conseguente endemizzazione dell'epidemia e produzione di vaccini che negli anni a venire saranno sempre più specializzati (anche per eventuali varianti A/B/C del Sarscovid2).
Poi un approccio alla malattia diverso e più efficace, anche nella scelta di eventuali farmaci (e speriamo bene nei futuri), insomma, tutto porta a credere che non vedremo mai più ciò che abbiamo visto a Marzo .
Speriamo di non doverci smentire questo inverno.
Per gli scettici che leggeranno troppi "potrebbe", "forse", "dovrebbe" ecc ecc, ricordo che questa materia non è fatta di bianco o nero, ci sono sempre molte sfumature che non la rendono una scienza esatta a tutti gli effetti: è sempre in divenire, e domani stesso si potrebbe scoprire ad esempio, una molecola sconosciuta o inosservata in passato in grado di curare, che ne so, la gotta così come la pancreatite o qualsiasi malattia conosciuta da secoli.

Per quanto riguarda i numeri dei positivi giornalieri, io vi invito ora a considerarli con il beneficio del dubbio, secondo me ormai dicono ben poco,le variabili sono troppe.
Teniamo come termometro invece i ricoveri e soprattutto le TI.

Il governo, che si dice tanto preoccupato per l’aumento dei contagi ma che non fa nulla per evitare che questi si propaghino tra i clandestini che continuano a sbarcare ogni giorno, non dovrebbe usare l’emergenza per tirare a campare.


realtà :

«A seconda delle Regioni, il 25-40% dei casi sono stati importati da concittadini tornati da viaggi o da stranieri residenti in Italia. Il contributo dei migranti, intesi come disperati che fuggono, è minimale, non oltre il 3-5% sono positivi e una parte si infettano nei centri di accoglienza dove è più difficile mantenere le misure sanitarie adeguate».


www.ilpost.it/2020/08/17/coronavirus-italia-estero-migranti/


cheers.

Non il mio patek preferito ma comunque un pezzo strepitoso, i miei più sinceri complimenti per l'acchiappo!! Foto niente male comunque, il movimento è sempre qualcosa di sensazionale, starei ore ad ammirarlo!

Vedo che oggi abbiamo superato gli 800 ricoverati (metà settimana scorsa credo fossimo a 750) e leggo anche un +3 T.I.

Ora, sarà pure come dice Bassetti e i ricoverati sarà gente con 37.5 ma non mi sembra una cosa incoraggiante.

Fondi sottratti, tutto nato a giugno da una segnalazione su bonifici sospetti

Truffa con i soldi di iniziative anti-Covid, tre indagati

Si comincia...

Molto particolare e bello! Complimenti per l'acquisto!!

Che bellezza! Una piccola opera d'arte polsabile...

Molto bello, giusto per curiosità il prezzo??

Sono 28 i migranti, salvati in acque internazionali dalla nave Sea Watch e imbarcati sulla nave-quarantena Moby Zazà che è in rada a Porto Empedocle (Agrigento), che sono risultati positivi al Covid-19. I tamponi rino-faringei sui 209 extracomunitari presenti sulla Moby Zazà erano stati effettuati nella mattinata di ieri. E in meno di 24 ore è arrivato l'esito. Appena ieri sera era stato reso noto che uno dei migranti sbarcati dalla Sea Watch era stato ricoverato a Malattie infettive dell'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta. Inizialmente era un caso di sospetta tubercolosi.