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| | Buongiorno Gc01, grazie per il tuo intervento. Una leggera crepa, in un orologio di oltre cent'anni, ci può stare. Io ne ho "solo" settanta, quasi, ma ne ho già diverse di crepe! 😂😂😂 Si scherza ovviamente. Buon proseguimento e grazie ancora. |
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| | Buongiorno gil roskpf, grazie per l'apprezzamento, fa sempre piacere 😜👍🍀 |
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| | Buongiorno Emilianothebus, ti ringrazio per aver espresso la tua opinione. Buona giornata e buone feste. |
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| | Buonasera Enrico, grazie per l'ulteriore delucidazione. Bellissimo anche il Bordier del tuo amico. Buona serata. |
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| Gentilissimo Emiliano, buongiorno. Sono rimasto affascinato da tutto ciò che ho visto e letto nel tuo bellissimo post. La parte tecnica e storica è veramente ben spiegata ed esaustiva sotto tutti i punti di vista. Mi è piaciuta molto anche la parte iniziale, quella più personale ed emotiva. Spesso è proprio da un particolare che nascono passioni profonde. Molto bello anche il tuo Revue Sport Centenaire con il mitico calibro 81. Mi andrò a leggere quanto pubblicato dal forumista dieguito77 seguendo il tuo consiglio. Grazie per avere condiviso questo tuo splendido lavoro, non posso che unirmi a tutti i complimenti che hai ricevuto. Buona giornata.  |
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| | Gentilissimo ! Grazie mille. Buona serata. |
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| Gentilissimo Felmanzo, buongiorno. Davvero interessante il brevetto da te postato, in effetti mi domandavo guardando il "congegno" che ritarda/anticipa, come funzionasse. La pagina però, non è ben a fuoco. Ti chiederei gentilmente se potresti migliorarla e rimandarla. Ti ringrazio per la tua partecipazione augurandoti una buona giornata.
Edited by Railroad - 27/2/2024, 12:38 |
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| Grande Enrico ! Ho svitato la vite e rimosso la piccola rondella che copriva la parte inferiore del numero 9. È proprio lui. Grazie mille. Buon proseguimento di serata.  |
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| | Buonasera Enrico, il numero del brevetto è sicuramente:4620, poi c'è un ultimo numero che sembrerebbe un 8. Prima del suddetto numero, c'è disegnata una croce. Per esserne certo dovrei svitare una delle due viti che tengono il perno della corona di carica. Se serve, aggiungo foto. Grazie per il tuo interessamento. Buona serata. |
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| Gentilissimi lettori, buongiorno. Questa mattina mi è capitato tra le mani questo Zenith. L'ho acquistato circa quattro anni fa da un amico che, purtroppo pochi mesi dopo, causa brutto male, è deceduto. Mi aveva, già al momento dell'acquisto, incuriosito il sistema di apertura della cassa per accedere al movimento. Praticamente bisogna svitare la lunetta porta vetro (Plastica...) poi, con un cacciavite molto piccolo, si esercita una leva su di un perno posto in un apposito incavo sotto il simbolo del numero 6. Così facendo, si solleva il movimento quanto basta per poterlo sganciare dal perno della corona di carica e ritrovarselo tra le mani. L'unico modello, tra i miei orologi, con un sistema di questo Tipo. Non nego che ci ho messo un pò, prima di capire come fare. Dal numero seriale dovrebbe risalire agli anni trenta, se ho ben interpretato gli schemi forniti nel tempo da vari forumisti. Nel fondello c'è una piastra in acciaio che dovrebbe aumentare la protezione a fenomeni di magnetismo. Funziona bene, e rappresenta per me un caro ricordo. Se qualcuno avesse delle notizie in più sulla chiusura e/o sul modello in generale, sarebbe cosa gradita. Buon proseguimento di giornata. Gianfranco.
Edited by Railroad - 27/2/2024, 10:36 |
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| | Buonasera Enrico, un bel Longines con una altrettanto bella ed interessante storia a corredo. Il fatto di sapere a chi è appartenuto lo rende ancora più interessante. Concordo con Luigi, che saluto, sul simbolo GP (Gran Prix ?) Buona serata. |
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| | Complimenti ! Belli tutti e tre. La mia "personale classifica" mette al primo posto quel meraviglioso Lip, secondo l'Eberhard, terzo ma non per questo meno bello L'Omega. |
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281 replies since 9/12/2021
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