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Repetita iuvant ...
Certo che la cassa sembra strana. Niente punzoni dell'oro ma perfettamente conservata, anche nelle parti graffite... -
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Infatti, non è un preconcetto contro Longines, assolutamente. Ma mandare un orologio in casa madre per una semplice revisione non trovo abbia molto senso. Oltre all'aspetto economico, che gioca sicuramente a favore dell'artigiano, c'è un aspetto fiduciario. Se mando in casa madre non sapró chi ci mette mano e non potró avere alcuno scambio diretto, viceversa se mi affido ad un artigiano già provato con soddisfazione da me o da altri che ritengo competenti, come moltissimi membri di questo forum... -
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É bello e, assolutamente, non lo manderei in Longines. La revisione falla fare da un bravo indipendente che ti farà spendere molto meno e ti darà un servizio più affidabile. -
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Da possessore di un Mhule (anche se non quello che hai tu, ma un Crono Teutonia II), nonostante mi piaccia moltissimo lo trovo estremamente delicato. Di sicuro del tutto inadatto ad impegni gravosi, dai quali uscirebbe molto presto distrutto... -
Cronografo automatico budget 1000 Euro polso piccolo - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.
In alternativa puoi provare a tenere d'occhio le aste di Cata...ki. ogni tanto qualcosa di interessante (tipo Armand Nicolet) si riesce a prendere ad ottimo prezzo. -
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Se ti interessa conoscerne il valore, dovresti postarli nella sezione dedicata alle stime e valutazioni orologi vintage.
Ma non aspettarti grandi cifre. -
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Mi piace, e credo che visto dal vivo il quadrante appaia meno scurito di quanto sembra in foto. Complimenti. -
.Mi sa che devi ripassare qualche principio della legge. A parte che non sappiamo cosa dispongano le leggi turche in materia, in caso di acquisto in buona fede anche in Italia si applica il principio "possesso vale titolo".
Strano che debba ripassare il mio lavoro, prendo nota.L'art.1153 c.c. a cui ti riferisci ha a che fare con presupposti differenti. La sua previsione si limita a sanare il vizio del difetto di proprietà, di certo non legittima situazioni connesse a fatti delittuosi.
Tra l'altro già da anni è stata eliminata la clausola di riserva e la Cassazione ha avuto numerose pronunce proprio in materia; che si aprano ulteriori procedimenti è indubbio, ma di certo la proprietà non è così automatica
Visto che stiamo parlando del "nostro" lavoro, scrivere che "
L'orologio, ancorchè acquistato in maniera legittima (circostanza da dimostrare) è oggetto di reato e va sempre restituito al legittimo proprietario" é semplicemente sbagliato. -
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P.S. da quel che ricordo, invece, questa regola non è valida in Inghilterra, dove un bene di provenienza furtiva resta sempre di proprietà del derubato, anche se acquistato in buona fede. -
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Basta dimostrare di averlo acquistato da un rivenditore professionale o di averlo pagato un prezzo sostanzialmente congruo e non si affronta alcuna conseguenza, né si restituisce niente. E meno male!
Quasi sicuramente, chi ha portato il Rolex dal concessionario non ha alcuna idea di aver comprato un pezzo di provenienza furtiva. -
.Non possono farlo.
È recentemente successo anche ad una mia amica.
Datejust lunetta oro bianco e indici brillanti, rapinato un paio di anni fa con strappo e percosse a Novara, ritrovato un mese fa in Turchia. La mia amica riceve una lettera da Rolex Turchia che il suo orologio si trova per una riparazione presso il centro di Istanbul.
Scopre poi che:
1) per riaverlo deve nominare un avvocato specialista di diritto internazionale
2) colui che l' ha portato in revisione asserisce che è suo e che l' ha comprato regolarmente.
Viene sconsigliata di procedere ulteriormente per la lungaggine delle pratiche, per la fine incerta della vicenda, ma soprattutto per gli alti costi (certi) della pratica.
Pertanto decide di metterci una pietra sopra e di rinunciare anche se a malincuore.
Non posso farlo perchè, giustamente, non hanno l'autorità per sequestrare un bene. Però con un po' di buonsenso si potrebbe inventare una scusa per trattenere l'orologio e fare intervenire l'autorità preposta.
Nel caso della tua amica ver è che bisogna nominare un avvocato specializzato in diritto internazionale, mentre è sbagliato dubitare dell'esito della vicenda.
L'orologio, ancorchè acquistato in maniera legittima (circostanza da dimostrare) è oggetto di reato e va sempre restituito al legittimo proprietario.
Se poi il possessore non ha commesso reato di ricettazione e non c'è stato incauto acquisto, si dovrà rivalere su chi glielo ha venduto.
Mi sa che devi ripassare qualche principio della legge. A parte che non sappiamo cosa dispongano le leggi turche in materia, in caso di acquisto in buona fede anche in Italia si applica il principio "possesso vale titolo". -
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Direi di sì, era solo per essere sicuro che non fosse d'oro. Credo che il valore sia modesto, nell'ordine dei 50 euro. -
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Il contatto mi sembra agganciato agli estremi. Se premendolo al centro si allarga leggermente, probabilmente riesci a sganciarlo liberando la batteria. -
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Buonasera, puó postare una foto del fondello? -
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Ci provo, chiedendo scusa anticipatamente per l'eventuale fesseria... Landeron Hahan?
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