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| Secondo me cassa e corona sono originali, ma sul resto non ci conterei molto. |
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| Ne ho uno anch'io, e non credo che il primo respirator possa essere considerato una pietra miliare tanto da considerare gli altri respirator di serie B, anche per per quanto riguarda il movimento che sia Movado o Zenith in quegli anni erano comunque tutta una famiglia, il 405 è un ottimo movimento a quel che so... ciao carlo
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| QUOTE (passionesub @ 18/8/2011, 15:21) Dopo diversi post ritengo di dovermi scusare. tolgo, e consiglio di farlo tutti, la ref. 6215/8000/1 non confermata. ancora da chiarire la successiva prima della 62mas. mi scuso quindi con Carloca. psub. no problem ciao carlo |
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| Ciao a tutti, mi associo innanzitutto al dolore di Passionesub, anche se da tempo ormai, soprattutto per impegni di lavoro, non seguo più come prima (e come vorrei) il mondo degli orologi, una volta ero molto affascinato dai Jap, pensate che il mio primo lo acquistai su Ibazar, forse qualcuno dei vecchi lo ricorderà... vado a memoria, e chiedo perdono in anticipo se sono forse arrugginito e scrivo scemenze,
non mi ricordo queste refenze, sono diver's? 6201 Sportsmatic Silverwave ( 1962 ) 6601 Sportsmatic Silverwave ( 1964 )
queste referenze credo che non esistano 6215-8000/1
per quanto riguarda invece i 6309-704X "Japan A" oppure non "Japan A" vigeva ormai da tempo la regola che siccome quel particolare modello è stato in produzione per oltre 10 anni (credo sappiate tutti come si datano i seiko) gli esemplari dal 10° anno in poi sono stati prodotti, per differenziarli dai precedenti, senza la scritta "Japan A", è stata confutata questa teoria?
ciao Carlo
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| 3 bei crono, il flightmaster in particolare, con quei pulsanti ed il quadrante senza pallini al 12 dovrebbe essere uno dei primissimi, secondo me da prendere, ovviamente dipende anche dal $$$. |
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| Esistono limiti fisici ad andare oltre le 36.000 A/H oggi, figuriamoci 360.000 A/h nel 44, fantascienza... una volta non avevano proprio regole.
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| QUOTE (alessandro.70 @ 16/4/2009, 18:50) ho provato a utilizzarlo per il mio Atlas. Mi dice che è del 1997 (l'ho preso nuovo su ebay l'anno scorso): sono rimasto molto sorpreso. Quale è il grado di affidabilità di questo calcolatore? Assoluto? Assolutamente no! la prima cifra del seriale indica la seconda cifra dell'anno di produzione, quindi se il tuo movimento è un 7S26 (inizio produzione 1996) e la prima cifra è un 7, potrebbe essere sia 1997 che 2007, la seconda cifra (o lettera) indica il mese di produzione (1-9 e O=ott N=nov D=dec), bisogna tenere conto di quando è iniziata la produzione del modello specifico (nel tuo caso il primo anno di produzione credo sia proprio il 2007 se è il modello con ghiera interna e punti cardinali) il problema sorge per alcuni modelli, vedi vecchi diver 6309, che sono rimasti in produzione senza variazioni per più di 10 anni. Ciao Carlo |
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| QUOTE (dmitraco @ 11/4/2009, 16:38) JAPAN6319 5020R
un'altra cosa: la scritta "21 jewels" che indica? Ok, quindi è tutto a posto, 21j indica il numero dei rubini Ciao
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| QUOTE (dmitraco @ 11/4/2009, 10:41) ecco le foto Il 6319 è fratello del 6309, con la differenza unica della conta dei rubini, vedi questione già discussa mi sembra per gli "el Primero", modifica attuata per le esportazioni in USA, che tassavano i movimenti con oltre 17J. se vale la stessa regola dei divers è un gennaio 1978, dal momento che il fondello riporta la scritta "Japan" e pare che tale scritta fosse scomparsa nel secondo decennio di produzione degli stessi, ora dovresti prendere una lente e leggere anche la referenza scritta ad ore 6 sul quadrante, i quadranti Seiko di quel periodo sono perlopiù intercambiabili e spesso ci si trova di fronte ad oggetti pasticciati. Ciao Carlo |
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| QUOTE (Philip Watch Caribbean @ 4/4/2009, 22:05) Mi sembra la ghiera di un Breil Manta 1000metri,anni '70/80 Ciao Fabio Di primo acchito Avrei detto lo stesso ma non ho trovato la foto in rete, però la disposizione longitudinale dei colori è strana, vista da sotto invece sembrerebbe quasi una lunetta Omega.
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| La resina fenolica (bachelite) è stata la prima plastica inventata, risale ai primi del 900, per la facilità di stampaggio e per le sue proprietà isolanti (all'epoca si intende) è stata usata largamente per la produzione di oggetti di ogni tipo, radio, cruscotti per auto, oggetti d'arredamento, telefoni, utensili ecc... il colore della bachelite è marrone scuro e non trasparente, dagli anni 50 in avanti la resina fenolica ha cominciato a perdere utilità in quanto le nuove resine, epossidiche e poliesteri in primis, erano molto più versatili e lavorabili a freddo, la resina fenolica è stata utilizzata circa fino alla fine degli anni 60 per poi essere dismessa definitivamente. Quando parliamo delle lunette degli orologi vintage (secondo me) diciamo bachelite, ma in realtà non è mai così. nella foto un interruttore, una boccola e una basetta per circuiti, utilizzati in elettronica negli anni passati. Ciao Carlo
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| Una curiosità, nella metà degli anni 60 la European Chronometer Official Association vietò alla Seiko di usare il termine "chronometer", a seguito di quella decisione all'interno di Seiko fu creato uno standard denominato GS, i cui parametri, vedi tabella allegata, si commentano da soli, le linee di orologi che erano precendntemente marcati come "chronometer" (vari King Seiko) dovettero essere rivedute per sottostare a tali nuovi parametri, nacque poi una nuova linea di alta gamma denominata appunto Grand Seiko.
vedere: http://www.foroderelojes.es/showthread.php...&highlight=cosc |
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| Anche io ne ho uno, il pulsante a sinistra carica l'orologio, e se premuto fa scorrere la tendina rossa fra le ore 12 e il centro dell'orologio (gmt?) quello a destra se premuto aziona il crono (single button), mentre se ruotato ferma il movimento salvando così la carica, sul retro ci sono due morsetti, ai quali deve essere collegata l'alimentazione, c'è una resistenza che scaldando eviterà il congelamento e appannamento dell'orologio, poi la vite di regolazione e quelle di fissaggio. Ciao Carlo
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| QUOTE (Bullitt @ 7/3/2009, 17:12) QUOTE (mstanga @ 7/3/2009, 14:42) Non dimentichiamoci mai che per portare un orologio da New York in Italia bisogna sdoganarlo pagando l'IVA ed i diritti doganali. E non ditemi che ci sono mille sistemi per evitarlo. Lo so, però è contro la legge... Hai comprato un Omega di recente??? Secondo me la bolla Omegamania è scoppiata. Alla fine se ne sono resi conto tutti che è stata solo pubblicità. io non ho comprato Omega a prezzi alti, e per alti intendo anche quelli attuali, oltretutto non sono uno speculatore... ...e se calano un altro 30% slurp! Ciao Carlo |
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