Ciao a tutti,
dopo essermi presentato qualche giorno fa nell'apposita sezione del Forum, sono felice di poter condividere con voi il nuovo arrivato.
Uno stupendo
Longines Zulu Time 39mm ghiera verde ( ref. L3.802.4.63.6 ), ordinato a dicembre poco prima delle festività in quanto non disponibile presso il concessionario nella colorazione e misura desiderate e ritirato questa mattina.
Che posso dire, l'orologio lo conoscete bene tutti, non si tratta certo di una referenza rara o particolare, ma per me rappresenta un primo piccolo ed importante passo in questo nuovo mondo e quindi mi fa piacere condividere qualche riga con altri appassionati come voi.
Un investimento (inteso ovviamente come appagamento del puro piacere personale) che ha richiesto il giusto tempo per informarmi, iniziare a studiare la storia delle maisons e delle loro realizzazioni, ma soprattutto orientarmi nell'affollatissimo mondo dell'orologeria.
Alla fine la scelta è ricaduta proprio su Longines, per svariati motivi.
In primo luogo il blasone dell'azienda che mi ha veramente affascinato.
Da neofita sono rimasto stupito per l'enorme quantità di storia che Longines ha scritto con i suoi prodotti in tantissimi ambiti e penso che tuttora, anzi forse proprio oggi in particolare, rappresenti un riferimento di eccleticità ed eleganza nella fascia di ingresso all'orologeria di lusso.
Il prezzo infatti è stato ovviamente il secondo punto derimente nella scelta.
Capisco che parlare dell'odiatissimo rapporto Q/P faccia storcere il naso ai puristi del lusso, ma credo che soprattutto per chi si approccia a questi oggetti (e non solo) debba giustamente dedicare un occhio anche alla sostanza ed in questo caso di sostanza ce n'è veramente tanta!
Infine, come magari tratterò in un altro post dedicato, ho di recente ritrovato un orologio appartenuto a mio padre, un semplicissimo Longines al quarzo anni '70 quindi nulla di particolare se non il valore affettivo ma, dato che gli sto dando una sistemata per poterlo nuovamente indossare, mi piaceva l'idea di accoppiare a questo piccolo ricordo un oggetto della stessa maison in chiave moderna.
Tornando allo Zulu, il livello di finiture dell'orologio è molto alto e, a mio gusto, il quadrante rappresenta un vero gioiello di dettagli e tridimensionalità.
La cassa da 39mm per il mio polso da circa 17cm è perfetta e, nonostante le anse lunghe, non posso che riportare una vestibilità eccellente.
Ma quello che mi ha veramente stregato di questo orologio è la combinazione cromatica, la quantità di sfumature che escono da questa cassa è purtroppo indescrivibile in foto (nemmeno dalle più curate del catalogo).
Il verde della ghiera, mai troppo invadente, si accende sotto alla luce diretta per poi virare su tonalità più scure all'ombra passando dal marrone fino a risultare quasi nero accoppiandosi deliziosamente con gli indici chiari che spiccano letteralmente fuori dal quadrante antracite.
Le finiture dorate donano infine un calore prezioso ed unico alla sportività dell'acciaio.
Insomma, senza entrare nel merito della sterile scheda tecnica (comunque di tutto rispetto ma che potete reperire con semplicità da innumerevoli fonti), concludo dicendo che, come avrete capito, per me quest'orologio è un vero piacere per gli occhi e posso affermare con assoluta certezza che rappresenti l'acquisto che più mi ha dato soddisfazione effettuare da tanto tempo, fosse anche solo per lo studio, la ricerca e la consapevolezza che mi hanno condotto fino a qua.
Un caro saluto a tutti e a presto!