Benissimo, son contento per te! Di notte infatti è il momento migliore, in cui la propagazione delle onde medie e lunghe avviene più facilmente. Goditi il tuo Citizen (mi sa l'inizio di una lunga serie...)
Per guardare l'avvenuta ricezione ti basta premere il pulsante a ore 4 finchè si muove la sfera. Se va su NO vuol dire che l'ultima volta non si è sincronizzato. Se va su H, M o L vuol dire che la sincr è andata a buon fine (con il livello di segnale corrispondente). Se invece premi lungamente il pulsante ore 4, la sfera dei secondi va sul 12, i display si spengono e dopo un po' si accende (a destra o sinistra, non ricordo) la scritta RCV (o RX, non ricordo. L'orologio è a casa e io son via:)) Poi la sfera si posiziona sul livello di ricezione (che può variare anche più volte). Tieni presente che mentre riceve ik segnale NON DEVI spostarlo, nè toccarlo. I momenti migliori sono di notte (le onde lunghe si propagano meglio). Bisogna fare davvero tante prove. Se hai una sveglia radiocontrollata, prova a metterlo vicino: aiuta (avevo letto tempo fa che la Citizen forniva un aggeggio che "aiutava" a ricevere il segnale di radiocontrollo: una bobina avvolta su un nucleo di ferrite accordata sulle LW, niente di diverso da quella contenuta nelle sveglie radiocontrollate!!)
Ah, a proposito, forse lo hai detto e non sono stato attento: dove abiti? Io abito vicino a Monza; il centro ed il sud hanno più difficoltà....
Edit: visto adesso, tra Campobasso e Benevento...diciamo che non sei agevolato. Però io in Puglia ed in Montenegro sono riuscito a ricevere il segnale. Non tutte le notti, sono sincero....
Quanta carica hai? (Indicatore a sinistra....) Hai provato all'aperto? Sei in un edificio di cemento armato? Hai provato vicino ad una finestra esposta a nord? Devi fare un po' di prove. E vedrai che una notte -tac!- si sincronizza!
No, il display destro deve essere settato su ROM, o PAR o BER....così riceverà il segnale europeo. Su UTC non funziona il ricevitore. Puoi poi forzare la ricezione schiacc lungamente il pulsante a ore 4
...E mi sa tanto che per le istruzioni e tutto il resto mi dovrò leggere il libretto delle istruzioni, appunto ...
Comunque un altro "difetto" che ho notato (e questo però lo avevo gia visto sul precisionist anche se li è più marcata la cosa) è che le lancette e gli indici sono si di un bel azzurro fluorescente, ma soltanto dopo un essere state illuminate dal sole o da una luce artificiale , altrimenti non è che siano tanto fluorescenti da sole e questa cosa nn sono mai riuscito a capire se è normale e da cosa dipende e soprattutto se fanno tutti cosi
Complimenti per il tuo acquisto. Per usarlo al meglio è fondamentale la lettura del libretto. Sembra complicato, poi ti renderai conto che tutto sommato è abbastanza intuitivo. Per quanto riguarda la luminosità, le sfere si "caricano" con la luce del sole, ma dopo un certo tempo la luminosità si attenua (benchè al buio pesto e dopo che i tuoi occhi si siano abituati rimanga percepibile). Gli unici orologi che "splendono di luce propria" sono quelli alle fiale di trizio (esempio Traser, Marathon...).
...non è una questione di distanza, è la frequenza del segnale che cambia. La Cina adotta 68khz, mentre il Giappone 40 o 60. Quindi, se l'orologio non ha la possibilità di ricevere la frequenza cinese in Cina non funzionerà (a meno di non essere in zone della Cina coperte dal segnale giapponese...)
Ciao, gran bell'orologio. Ne ho avuti due, uno titanio ed uno acciaio. La cosa che non son mai riuscito a digerire (perciò li ho ceduti)? Il vetro bombato.... Ho preferito perciò il superpilot, che ho ancora. In cina NON funzionerà.
Si, lo so. Però il mio orologio non ha l'hacking, monta il suo 3133 a cui è stato sostituito il solo pezzo (non so se si chiama "ponticello" o cosa, scusatemi) con l'incisione 31659 al posto di quello originale! Ma, ripeto, un vaffa e chissenefrega
(Scusa, è partito un mp per errore!)
Ah, cavolo, quindi ha solo il ponte marcato 31659....peccato!!! Comunque, un ponte 3133 non hai nessuna difficoltà a reperirlo, se proprio vuoi sostutuirlo...il pragmatismo russo a cui accennavo prima è anche questo: mai farsi pippe di coevità sugli orologi russi! ,
Il movimento è lo stesso cambia solo la forma dei ponti. Può anche darsi che prima di spedire si sia accorto che il movimento non funzionava e lo ha sostituito con uno nuovo. Non hai peso fregature cmq, stesso calibro.
È andata proprio così. I venditori russi non si fanno pippe sulla coevità, sono molto pragmatici. Anzi, è stato anche carino a cambiarti il movimento (che evidentem aveva dei problemi) prima di spedirtelo. Il movimento marcato SU (soviet union) dovrebbe essere più "antico" di quell'altro. E il 2234 beneficia anche della funzione hacking!!!
Stessa cosa per chi più sopra ha comprato il poljot 3133 e ha scoperto di aver ricevuto un 31659...perchè incazzarsi??? Il 31659 è un movimento molto più raro e pregiato del 3133, ha pure il fermo macchina...
Morale: coi russi non tutti i mali vengono per nuocere!!!
Forse vi siete persi il mio primo intervento.... in autostrada ho calcolato 21km/litro, in città anche 25! la mia media è 23,71 (reale, misurata) in percorso misto....
@Davidice: ma a quanto diavolo puoi andare in autostrada?? Il limite è 130 Km/h! Le multe dei tutor sono pesantissime!!!! Mi sembra che mettere il cruise a 125 sia una buona idea....
@Malnat: rivendibilità non lo so. Affidabilità però si: ha 5 anni di garanzia a km illimitati, magari ciò si rifletterà positivamente anche sulla rivendibilità.
Edit: sempre a proposito della velocità: benchè la Hyundai Ioniq sia tutt'altro che un'auto lenta, l'utiluzzo di un'ibrida ti porta per forza di cose a modificare lo stile di guida e, almeno al sottoscritto, ad andare un po' più piano. Il che non è per niente un male, anzi...
sarebbe interessante se si riuscisse nel tuo esempio anche a considerare i differenti costi di acquisto delle auto, se ve ne sono.
La mia auto di listino costa (fullissimi optional) Euro 29500; con uno sconto per i possessori di Partita Iva + la mia vecchia auto data dentro (Euro 3000) l'ho portata a casa con Euro 20500. Quanto il modello Ioniq base.
Ciao a tutti, dopo un mese di ibrida e una percorrenza di 4429 chilometri assolutamente misti (due andate e ritorno Milano-Padova, una andata-ritorno Milano Torino, più varie percorrenze nelle vicinanze con strade normali, statali, superstrade...) ho speso 273,14 Euro di benzina, cioè 186,74 litri. Facendo quindi il calcolo si evince che la media corrisponde a 23,72 km/litro. Con Euro 1,00 quindi riesco a percorrere 16,21 chilometri. Le percorrenze in autostrada sono state effettuate con il cruise impostato a 125 Km/h (eccetto l'andata a Torino che, siccome pioveva, l'ho impostato a 110).
Con buona pace di chi continua a sostenere che il diesel è più vantaggioso....
@Malnat: le auto diesel c'erano molto prima di vent'anni fa... vent'anni fa circa (nel 1996) si aboliva il famigerato superbollo, italica tassa per controbilanciare il costo irrisorio del diesel rispetto alla benzina (se non ricordo male costava poco più della metà....) edit: c'era anche chi, per aggirare il superbollo, si faceva modificare la vettura per poterla immatricolare come autocarro (rinunciando magari al divano dietro. oscurando i vetri e porcate del genere) per avvantaggiarsi del basso costo del gasolio!
Dipende da cosa si intende per piacera di guida: a me per esempio che faccio 20km al giorno al 90% in urbano il piacere di guida è avere un'auto silenziosa, che non vibri, che vada a filo di gas. Nel lavoro precedente ho avuto come auto aziendali nell'ordine una Punto JTD, una Clio dci e una Fiesta turbodiesel. Comodissime e con un discreto tiro, ma sono dei trattori! Come dicevo più sopra, per un uso prettamente urbano mi trovo mille volte meglio con la Ypsilon 1200 di mia moglie. Secondo me andando avanti l'ibrido prenderà piede sempre di più, anche perchè il diesel inzierà a diventare non più conveniente in quanto i motori dovranno diventare sempre più complessi per adattarsi alle sempre più stringenti norme EURO; in più per l'ibrido, a differenza dell'elettrico puro, non c'è bisogno di adattare la rete di distribuzione energetica attuale, fondamentalmente l'ibrido rimane un'auto a benzina. Non sono così d'accordo sul discorso "salvaguardia dell'ambiente": le batterie non crescono sugli alberi e il loro processo produttivo inquinerà sicuramente, così come inquina produrre l'elettricità che usano le auto elettriche.
Beh, se vogliamo parlare dei processi produttivi di QUALSIASI cosa, non ne usciamo... Pensa solo alla plastica...parliamo pure della produzione della benzina e del gasolio.... Il solo fatto però che ognuno di noi contribuisca -anche di poco- a ridurre le emissioni, sarà una goccia nel mare; ma si sa, tante gocce insieme...
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