-
.
Anche Manebì. -
.
Se giocano a quel ritmo lì ne prendono 125 a sera se GSW tira in maniera anche solo discreta...a Cleveland come diceva coach Zen in un bellissimo video per i playoff "stop the ball" o la serie rischia di finire presto....Lebron permettendo. -
.Quando si vedono certe foto bisognerebbe chiamare inmediatamente le forze dell'ordine e far chiudere il negozio, come per gli alimentari che vendono merce avariata.
-
.siamo onesti, i capi sartoriali e/o di un certo valore monetario (es. suesposto di Cucinelli) trasudano "indirettamente" uno status symbol , quindi tradiscono un po' l'understatement in senso ampio
Hai colto perfettamente nel segno. E si può essere cafoni anche vestiti da Rubinacci. -
.Ma veramente paragoniamo Brunello e TB? Filosofie giusto un po' diverse (e pubblico pure)
Assolutamente no...però, per esempio, una giacca di Sciamat presenta determinati criteri di immediata riconoscibilità tra gli appassionati tanto quanto le strisce di TB...di quello si parlava ovvero dei dettagli che permettono di identificare un capo, il suo costo e l'immagine a cui viene associato dal suo posizionamento.
Perchè compri Cucinelli invece dell'artigiano senza nome, perchè compro TB invece del cardigan di Uniqlo con le righe a contrasto? Ognuno di noi sceglie in base a determinati condizionamenti dati dalla sua esperienza...come dice Shark sopra entriamo in un ginepraio dove possiamo dire tutto e il contrario di tutto. -
.
Intervengo a gamba tesa per supportare un concetto a me caro: l'understatement non esiste. O meglio, esiste una differenza fra livelli di riconoscibilità ma tutti, nessuno escluso, con le nostre scelte vogliamo comunicare all'esterno un messaggio più o meno velato.
Il cinese total look esprime verso l'esterno il concetto di benessere urlato per dimostrare una certa capacità economica, chi veste Cucinelli fa lo stesso forse anche in maniera più subdola ponendosi sul piedistallo dell'"intenditore" che trova gratificazione nell'essere identificato come tale dai suoi pari ma, soprattutto, da coloro che non possono permetterselo.
In fin dei conti, diciamocelo chiaramente, siamo tutti narcisisti e ognuno a modo suo tramite l'abbigliamento ha piacere a trasmettere un immagine di se stesso, vera o costruita che sia, per colpiere gli altri. Badate bene che non ha attinenza con nessuno di voi, forse più con me stesso, e non è una critica sono solo i miei "dù spicci" che avevo voglia di condividere con voi. -
.Buongiorno e buona settimana, vi aggiorno che per adesso ho provato e riprovato tutti i seguenti:
Moscot MiltZen, Oliver Peoples G.P., Oliver Peoples Delray, Oliver Peoples O'Malley, Barton Perreira Banks, Barton Perreira Princeton, Mikita Pit, Lindberg Now.
I vincitori indiscussi per come a me stanno indosso sono gli Oliver Peoples O'Malley e i Lindberg Now.
Non conoscevo questo secondo brand, poi ho letto qui sul forum essere uno dei top per quanto riguarda i modelli in metallo.
Per quelli come me che non conoscono il marchio riporto una immagine del tipo di occhiali provato (secondo me abbastanza anonimo così, ma indossato è veramente fine...e leggero ).
Ancora devo provare i Masunaga e Jacques Marie Mage...la strada è lunga prima dell'acquisto
Ciao in zona nostra a Firenze c'è il negozio "I Visionari" molto ben fornito. -
.
Molto interessante, credo sia quello che fecero su Sky tempo fa. -
.
Meglio il rosso nobile
-
.
Non so se sono più brutte le scarpe o quel pantalone fondo 20 abbondante di lunghezza
-
.
Lo fanno apposta per essere ancora più understatement. -
.
Le sneakers non mi piacciono per niente, molto belle invece le DM...tono su tono anche con le capsule Nespresso -
.
2-3..le Rockstud nere non mi piacciono, se fossero quelle marroni sceglierei le Valentino. -
.
Da prendere al volo a quella cifra -
.
Non avevo bevuto abbastanza per quella a pois..ho l'ultima in foto in bianco e nero non i pois...e una simile a quella di Ikes soltanto con il verde e il grigio.
Posts written by Darkman135 |
Instagram
Facebook
YouTube
Iscritti