Cercheró di essere chiaro x non fare passare un messaggio sbagliato.

Io non ho bisogno di uno smartwatch per le funzioni che assolve giá il mio smartphone quindi al polso porto un orologio.

Per giocare, correre, fare sport ed altre cose lo smartwatch è utile solo in quei momenti ma nessuno vieta di preferirlo ad un orologio anche nell’uso quotidiano.

A me a differenza di quanto sostieni tu gratuitamente (senza offesa...), non sfugge nulla e non paragono un bracciale elettronico ad un semplice segnatempo perchè farlo è inutile e sarebbe molto stupido.

Sono cose diverse per usi diversi, e si vive benissimo sia con gli uni sia con gli altri.

C’è qualcosa di oscuro ancora da capire?

Ti saluto cordialmente.

Ti ringrazio

Per come la leggo io, nessuno in realtà sta cercando di dimostrare cosa sia meglio anche perché, si è già detto, pur assolvendo alla stessa funzione, appartengono a due mondi differenti.
Non esiste un meglio in senso assoluto, esiste un meglio personale a seconda delle preferenze e della destinazione d’uso.
Ognuno di noi sta portando la propria esperienza.

Sono comunque convinto che gli smartwatch si apprezzano, gli orologi tradizionali si amano.

Di una cosa bisogna dare atto agli smartwatch: vuoi per moda, emulazione o gusto personale e utilità, ma questi strumenti hanno convinto ad indossare un orologio anche molte persone che prima giravano a polso nudo.

Scusami ma dissento, lo smartwatch è un oggetto che va cambiato ogni 2 anni. Un orologio meccanico, alla pari di un gioiello, è per sempre

Nel rispetto delle tue opinioni personali, paragonare uno smartwatch ad un segnatempo è cosa priva di ogni logica.

Cercare di paragonarli non è sensato e sopratutto è un inutile perdita di tempo perchè sarebbe come mettere a confronto un computer con una bottiglia di vino.

Hai qualche riferimento a supporto della tua affermazione?

Uno smartwatch rispetto ad un segnatempo è sicuramente in grado di assolvere a tantissime altre funzioni, utili o no dipende dall’utilizzatore.

In termini di investimento il paragone non è fattibile visto che nel mercato dell’elettronica di consumo qualunque prodotto inizia perdere valore appena acquistato e, nel caso di uno smartwatch dopo qualche anno sarà di fatto praticamente inutilizzabile per mancanza di aggiornamenti e per fine inevitabile del ciclo vita dei componenti...

Nel senso che non funziona o che non vende?

Perdonami ma se uno Smartwatch è unitile dimmi te cosa è un orologio normale...
chi compra una Smartwatch o Smarband spesso sa cosa e che funzioni servono e lo compra di conseguenza, la moda gli importa poco o nulla.
Se sei uni sportivo o anche un semplice runner vedrai che ormai è raro trovare qualcuno senza.
ti faccio l'esempio massimo del mio (Amazfit Verge) il Sabato mattina:
-Sveglia con vibrazione per non svegliare la moglie
-Rapido sguardo alle previsioni meteo e del sonno
-inizio sezione modalità ciclismo all'aria aperta
-Lettura del primo messaggio whastapp con X che tarda 10 minuti al luogo del ritrovo (il telefono è al sicuro dentro lo zaino idrico)
-Lettura del secondo messaggio con Y che ringamba perché leggermente influenzato
-Lettura del terzo messaggio con Z che dice di avviarci e chi ci riprende in corsa. (basta dopo levo le notifiche tanto non mi interessa altro)
-Rispondo alla chiamata di mia moglie (si dallo smartwatch come in supercar) inferocita perché sono uscito alla zitta (se la svegliavo era peggio)
-Prima funzione veramente seria a metà salita vibra in continuazione perché hai superato il numero di battiti massimo prestabilito, quindi fermo tutti col pretesto di fare pipì (non dici che quello che volevi superare ti ha fatto venire il cuore in gola ovviamente)
- seconda chiamata Z non ha banane per riprendervi ci si vede settimana prossima
-terza chiamata in piena discesa tecnica di mio figlio che voleva solo dirmi che ha fatto una vittoria reale a fortnite
-casa, salvataggio sezione modalità ciclismo all'aria aperta e passaggio di tutti i dati al telefono per vedere dati grafici livelli e le mille funzioni più o meno utili.
- ci sarebbe un'altra funzione che spero di non usare mai. in caso di caduta posso chiamare i soccorsi in maniera veloce

Poi dopo anch'io lo levo e mi metto un orologio normale, quarzo o automatico, digitale o analogico, moderno o vintage, solo tempo o chrono ma solo perché mi garba di più perchè è una delle mie passioni sapendo però purtroppo che l'inutile smarwatch l'ora la segna anche in maniera più precisa

e siamo solo all'inizio, chissà cosa faranno tra qualche anno

Credo che anche l'oscillatore monolitico a frequenza 18 Hz che anima lo Zenith Defy Inventor meriti di essere menzionato.
Il principio di per sé non è nuovo in assoluto, ma è la prima volta che viene implementato in un segnatempo in produzione.

Ormai sono dieci anni di forum, e sullo spring drive se ne sentono di tutti i colori.
Ognuno ha la propria percezione e la propria idea come chi ad esempio non sopportai quarzi, i numeri arabi, gli spessori esagerati o ultraslim,etc.
Ho letto che il "motore" dello spring drive, cioè l'organo regolatore di marcia è un quarzo. Questo non è del tutto vero. C'è un bilanciere meccanico libero di ruotare senza un'ancora classica ma "frenato da elettroattuatori e i cristalli di quarzo servono a gestire questo meccanismo. Quindi si c'è il quarzo me c'è anche il bilanciere meccanico. Questo nulla cambia sulla percezione del meccanismo che ogni utente ha, però è gestito così.
Per il resto, come ho ribadito in diverse discussioni, è l'unica vera novità in termini di movimenti degli ultimi anni, dove spesso le maggiori case produttrici sono incartate e ridondanti su loro stesse. Se non ci fosse qualche piccolo indipendente che ogni tanto fa qualcosa di diverso, staremo alla frutta.
Per quanto riguarda la sezione dove deve stare non è importante, potrebbe stare nella sezione principale come in questa (che ricordo non è solo pmw, ma orientali in generale). Come diceva qualcuno, la sezione dove se ne discute non altera il contenuto.

Ho votato ibrido, anche se è un ibrido tendente all'automatico, come è giusto che sia.
In effetti vedo una forte analogia fra lo Spring Drive e un autoveicolo ibrido (diciamo una Hypercar nello specifico), in entrambi i casi lo scopo è quello di integrare una tecnologia più tradizionale (molla, treno di ingranaggi, massa oscillante in un caso, motore a combustione interna nell'altro) con un'altra più innovativa o comunque meno tradizionale per la particolare applicazione (regolatore Tri-synchro in un caso, motore elettrico, accumulatori, elettronica nell'altro) al fine di incrementarne le prestazioni, ovvero la precisione nel caso dello SD, senza snaturarne le caratteristiche e il feeling.
Infatti, come qualcuno ha già fatto notare, uno SD ha il feeling di un automatico perché si gestisce come un automatico: si ricarica con il movimento del polso o mediante la corona di ricarica.
Insomma, per me ibrido ha un'accezione assolutamente positiva.

Abbiamo uno Smartphone, ci facciamo giornate di Smartwork, viviamo in una smarthome, circondati da alti livelli di smartliving, e chiediamo sempre più smartsolution.

Possibile che serva uno Smartwatch?

Da utilizzatore delle più svariate tecnologie, io mi rifiuto di credere all’utilità di portare uno spione idiota e saccente al polso che mi dica cose che nel 99% dei casi so già.

Diverso il discorso di un braccialetto per fare sport...

Per me un orologio al polso è una cosa diversa ed in questo aspetto, di veramente smart vedo solo chi lo indossa.....

Ma secondo voi è meglio un grand seiko spring drive o automatico?

A me non sembra pero' cosi' problematico caricarlo anche tutti i giorni. Quando la sera metto in carica il telefono, appoggio l'Apple Watch sulla sua base e via