Chiedo venia per l’inesattezza sul prezzo di attacco del Calatrava che in effetti, per le ref. 6119, è di 32k

Rimane il fatto che, a parte i Twenty4 e gli Aquanut al quarzo da donna, l’Aquanaut 5167 in acciaio è l’orologio da uomo meno costoso (entry level) del catalogo PP

Il problema di giangibus, col Deepsea nello specifico, non c’entra nulla

È un problema specifico di quel calibro, il perno della massa oscillante acquista gioco e il rotore inizia a sfregare sui ponti

anche meno..oggi in 4/6 mesi..

No, il quadrante è perfetto. Un “rischio” potrebbe esserci sull’inserto perché è scolorito (tralaltro ha preso una bellissima tonalità rosata); basta specificare che non vuoi toccato nulla e loro non lo fanno, esclusa la corona di carica che si cambia di default

I DS a detta da altri forumisti che ne sanno molto di piu' di me dicono che l'orologio in questione deve andare per forza a Milano per via del test di profondita' che deve essere testato a 3900 mt quindi il concessionario dove lo lasciai mi disse cosi, loro su quella referenza non possono agire, se fosse stato un sub con referenza 16610/116610si... saluti😌

I SD no, vanno a laboratorio interno (se il concessionario lo ha).
A Milano solo i Deepsea, non per la valvola ma per la prova di impermeabilità.
I macchinari per testarli a quella profondità (3.900 metri) li hanno solo loro.
Addirittura in sede di assemblaggio, in Svizzera, sono testati in una camera Comex a profondità superiore a quella dichiarata sul quadrante (4.875 metri)

no consegnato in concessionario ufficiale ed inviato a Rolex Italia 😌

Bellissimo l'albero delle banane ed i babbuini.

Circa l'origine di quanto accaduto, queste discussioni del 2011 https://orologi.forumfree.it/?t=58451765 e del 2013 https://orologi.forumfree.it/?t=64834398 possono essere a mio avviso un punto utile di partenza della nostra narrativa.
Siamo in un momento in cui dai reseller compri non per cercare orologi introvabili ma per trovare orologi scontati.
Anni di sempre maggiore diffusione di Rolex, che è in un picco produttivo, hanno da una parte indirizzato i gusti verso gli orologi sportivi rispetto a dress watch ed alle grandi complicazioni, dall'altro l'eccessiva diffusione ha comportato che per una certa fascia di pubblico stanno diventando orologi scontati.
Siccome l'interesse verso i complicati è diminuito ecco che si riscoprono gli sportivi Nautilus, Aquanaut (quando il Nautilus si comincia a trovare di meno) e Royal Oak e comincia una maggiore attenzione per marche come Richard Mille.
Nautilus e Royal Oak come nuovi Daytona che rapidamente si vendono non più scontati come prima (almeno il Royal Oak) ma a prezzo pieno in concessionaria con liste di attesa crescenti e con sopralistino.
Rolex , che ricordiamoci ha il 30% del mercato, decide di reagire.
Gradualmente inizia una operazione di riposizionamento riducendo progressivamente la produzione, cominciando a diminuire apposta le consegne ed alzando gradualmente i prezzi.
Poi nel 2019-2020 l'accelerazione del processo con crescente introvabilità dei modelli anche comuni dal concessionario con il conseguente innesco della speculazione che almeno quintuplica apparentemente la domanda (abbiamo letti più interventi in cui chi interveniva ci ha raccontato di essersi messo in lista da più concessionari per più orologi, destinati ad essere tutti o quasi rivenduti subito dopo l'acquisto)
A questo punto chi aveva comprato Nautilus e Royal Oak a prezzi "bassi" (per modo di dire) si ritrovava di colpo un capitale ed ha cominciato a pensare " vuoi vedere che gli orologi sono proprio un investimento?".

Ora, mentre andavo avanti in questo racconto che ci siamo detti tante volte mi è venuto in mente un pensierotto balzano, degno della più deteriore dietrologia.
Con molte esitazioni ve lo sottopongo.

In un vecchio cartone animato Bugs Bunny torero oltre a sventolare davanti al toro il tradizionale drappo rosso fa ogni genere di spernacchiamento al toro.
Questo, ancora più infuriato del solito parte alla carica velocissimo, Bugs Bunny non solo si sposta ma quando solleva il drappo si scopre che ha collocato una incudine contro cui il toro prende una capocciata pazzesca.
Ora, se alla fine il piano di riposizionamento di Rolex fosse ancora più astuto di quello che in genere pensiamo?
Se alla fine abbia indotto Patek Philippe, Vacheron Costantin, Audemars Piguet ad una reazione spropositata per rimarcare le distanze ed aumentare l'esclusività, reazione destinata a diventare per loro controproducente?
Pensiamoci bene perché i super ricchi appassionati di orologi che fanno costruire gli orologi speciali per loro al prezzo di uno o due milioni di euro questi marchi in realtà li avevano già.
Riducendo la rete di distribuzione, se non letteralmente smantellandola come AP e VC, ed aumentando i prezzi in modo esagerato i nostri eroi , novelli tori infuriati, hanno buttato fuori l'80% della loro potenziale clientela che 10 anni poteva "tradire " Rolex per comprare un Nautilus o un Royak Oak per distinguersi , oggi non più e anche gli indipendenti sono sempre più cari e sempre più inarrivabili.

Qui mi fermo perché sono conscio che il passo successivo in questi deliri è sostenere che dietro Rolex ci sono gli alieni.

È purtroppo il ragionamento che facciamo tutti, condivido in pieno. Siamo tagliati fuori, quasi tutti, perché si stanno creando “club” di clienti senza limiti di spesa, anche AP sta procedendo su quella strada. Pochi rischi, margini stabili, e si vende tutta la collezione e non solo i nautilus.

Però a lungo termine si venderà design e pietre e non più meccanica fine; cioè gioielli e non più orologi

Cioè la fine della passione nella sua essenza