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.Perdonatemi, ma a quali cifre va questo bellissimo perpetuo? Perché da C24 non noto tante differenze con 3940.
È completamente diverso.
Diversa la cassa,diversa l’affissione e diverso il movimento.
Ed è un retrogrado. -
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Non s’era capita (la battuta..) o,almeno,io non l’avevo colta.
No.
Di paragonabile al 5050 c’è solo un Breguet che ha la stessa affissione ma non so se il modulo sia lo stesso. -
.Ora apro Paint, cancello PP e ci scrivo Oris sul quel quadrante. Poi ne riparliamo
Siamo qui per imparare.
Vai. -
.Personalmente trovo la lettura della data non immediata. Troppo dispersivi i vari elementi per come e dove sono posizionati.
Ma non l’ho mai nè visto dal vivo nè tantomeno provato, quindi potrei essere in errore.
Mai pensato!... è bellissimo ... proprio in questa configurazione
purtroppo il mercato non ha gusto, solo soldi!
Davvero.
Tanto bello quanto misconosciuto.Molto bello e molto interessante. Credo che tra gli appassionati soffra soprattutto, come scrivi anche tu, la concorrenza del 3940 che è più classico e rimane uno dei PP meglio riusciti di sempre.
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.Comunque i Nautilus, a dispetto del nome, non sono mai stati gran orologi da "bagno"
Il 3700 ed il 3710 non avevano neanche la corona a vite
Un amico iscritto al forum per dieci anni e più ha fatto tranquillamente il bagno a mare con il 3710..mah....o hanno avuto troppe riparazioni da fare per orologi "annacquati", oppure hanno cambiato qualcosa all'interno (tipo guarnizioni o materiali più economici o altro....) per cui non si sentono più di garantire oltre i 3 bar....mah...comunque Vergogna Patek
mi sa che i patek non saranno più tramandati
Quelli nuovi no.
Quelli vecchi si..
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Salve a tutti.
Come detto in altri interventi credo che il 5050 di Patek sia uno degli orologi più sottovalutati della Maison anche se,a mio parere,un signor orologio con una signora complicazione data dai secondi centrali e calendario perpetuo.
Nonostante questo,sarà la cassa a moneta,bellissima,sarà la dimensione da 36,secondo me giusta,sarà la concorrenza del 3940 ma è un orologio misconosciuto e poco apprezzato.
Cosa ne pensate?
Allego foto presa dalla rete.
Grazie a quanti riterranno di intervenire.
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Ciao Fred e complimenti!
Qui,davanti alle tue presentazioni misuro tutta la mia staticità nel non essermi mai schiodato dall’orologeria tradizionale!
Complimenti! -
.Se andate a leggere la WR per quasi tutti i modelli, Aquanaut e Nautilus compresi, ora dichiarano 30 metri che però permetterebbero doccia, bagno etc…
Sembra ci sia una spiegazione trovata nella cartella stampa
Unified criteria for water-resistance
To ensure the homogeneity and clarity of the information provided to clients, Patek Philippe has decided to introduce a new unified standard of water-resistance set at 30 meters for all watches certified as water-resistant – having been tested in air and underwater by immersion at an overpressure of 3 bars (corresponding to a depth of 30 m). This measure makes it possible to guarantee the same performance level across all the models concerned and to provide perfectly comprehensible information as to the day-to-day activities in which clients can engage while wearing their watch: washing their hands, showering, bathing, swimming and other aquatic activities, including diving to a depth of 30 m – which corresponds in large measure to actual utilization.
Traduzione:
Criteri unificati per l'impermeabilità
Per garantire l'omogeneità e la chiarezza delle informazioni fornite ai clienti, Patek Philippe ha deciso di introdurre un nuovo standard unificato di impermeabilità fissato a 30 metri per tutti gli orologi certificati resistenti all'acqua – essendo stati testati in aria e sott'acqua mediante immersione a una sovrappressione di 3 bar (corrispondente ad una profondità di 30 m). Questa misura consente di garantire lo stesso livello di prestazioni su tutti i modelli interessati e di fornire informazioni perfettamente comprensibili sulle attività quotidiane che i clienti possono svolgere indossando il loro orologio: lavarsi le mani, fare la doccia, fare il bagno, nuotare e altre attività acquatiche, comprese le immersioni fino a una profondità di 30 m, che corrisponde in larga misura all'utilizzo effettivo.
Per dire che inostri modelli sono fatti sempre più al risparmio tanto si vendono lo stesso. -
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A me pare che se l’orologeria si è ridotta a parlare di colori delle ghiere dalle parti di Ginevra possono dormire sonni tranquilli 
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.per me Patek Philippe 5236P salmone.
Finalmente un orologio sobrio e rigoroso come alcuni PP del passato...
Orologio molto bello “ concettualmente”ma con indici e lancette bruniti il che,su cassa in platino,non è il massimo.
Immagina l’effetto con lancette ed indici metallescenti…
Aggiungi poi che il quadrante non è soleil,cioè non riflette luce ma assorbe…
A mio parere combinazioni sbagliate per un orologio che poteva essere un capolavoro. -
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Alla Patek devono essere impazziti!
Il nuovo Aquanaut ora locale ha movimento al quarzo!
Sono ancora a capodanno coi fumi dell’alcol. -
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A mio parere il quadrante,molto elaborato geometricamente,cozza con il rigore e la volumetria della lunetta. -
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Immagino le reazioni di Rolex se è vero che ci leggono a tutto questo fermento per delle semplici variazioni sul tema 
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.Io sdrammatizzarei un pò in questo senso , se me lo permettete
Lancio una provocazione...
( pensiero personale) anche se a volte mi vanno ancora bene , se dovessi indossare i completi che indossavo 20/25 anni fa.....piuttosto esco in tuta
Premesso che sulle dinamiche commerciali di Marchi a questo livello non so nulla
Se lavorassi in un settore effimero e volatile , non mi interessebbero più di tanto i gusti di appassionati o collezionisti formati , con un gusto ben definito
( definito da chi ? prima o poi lo capirò
)
Ma mi concentrerei sulle dinamiche di mercato attuali e future , per cercare di intercettare prima del tempo , i nuovi appassionati e futuri collezionisti
Ovviamente è una mia semplicissima visione
Non la vedo così.
Il tuo (di Patek )non è un settore effimero e volatile perché tu(Patek…)non vendi orologi,tu vendi storia,anzi,in un certo qual modo tu(sempre Patek)hai contribuito alla storia stessa dell’orologeria,al pari di tanti altri ovvio.
Hai il dovere di preservarne l’identità,tanto più che non sei una multinazionale che devi la trimestrale agli azionisti.
Ti fai vanto di avere una tradizione ,al punto di essere Tu stessa la tradizione,orologiera,familiare ecc.
Hai fondato un museo (Philippe)in cui è racchiusa l’intera storia dell’orologeria,dalla Notte di San Bartolomeo in poi;non sei al pari degli altri;hai il dovere di preservare la tua identità perché è quella che ti fa vendere..
Dici di te stessa,gli orologi non ci appartengono,si tramandano;giustappunto,cosa si tramandano le mode o le vere tradizioni?
Il discorso sopra vale pari pari anche per Vacheron a cui avrei anche da dirne 4 di numero. -
.CITAZIONE (piedoner @ 7/4/2024, 09:53)Ma a Patek che il vintage cresca a dismisura serve per una questione di blasone, non di volumi di mercato
Un Patek con i Jeans ci può anche stare ma un Jeans sopra ad un Patek credo di no.
Posts written by Fasiluna pastore abruzzese |
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