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| Di nuovo saluti a tutti.Questa estate ero in Germania con mia moglie.Anche li,tante attese ma non si erano ancora visti.
Comunque complimenti per come fortunato possessore! |
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| Dopo alcune prove tecniche di trasmissione e dopo tanti mesi passati a leggere i vostri commenti vorrei provare ad inserire anche la mia voce.
Sono appassionato di orologi sin da ragazzo,quando,vedendo il quadrante di un 3970 esclamai:"Accidenti quanto è bello questo orologio!Questo è proprio come dev'essere un orologio da uomo!"
Naturalmente non sapevo nulla di marche e non conoscevo affatto quella Marca.Per me se sul quadrante ci fosse stato scritto "Pavesini"era la medesima cosa.
Poi all'università mi innamorai del primo Royal Oak ,dell'Ingenieur e del Gefica Safari con la cassa in bronzo ma non sapevo neppure che a disegnare quei capolavori fosse stata la stessa mano.
Poi negli anni qualche sogno l'ho coronato,altri no...ma è giusto che sia così.
Venendo ad oggi,questo pomeriggio ero a Roma per la tradizionale Festa dell'Immacolata e appena rimosse le transenne per il passaggio di Sua Santità mi sono recato presso un famoso negozio che" da secoli scandisce il tempo dei romani".
Dopo aver letto mirabilie sul nuovo Lange,lo Zeitwerke ero curioso infatti di vederne uno dal vero.
Come avrete capito non era disponibile.Ma il titolare,un uomo davvero Benedetto mi ha intrattenuto in una amabilissima chiacchierata in cui abbiamo parlato dei vari Marchi da Lui rappresentati più qualche exursus storico di carattere aneddotico.
Il risultato è stato che mi ha trasformato da semplice appassionato in affezionato potenziale cliente.Si perchè così sono stato trattato.
Non era la prima volta che entravo perchè come si fa a passare nel centro di Roma senza passare davanti a quelle vetrine?
E'come andare a Roma senza vedere il papa!
Ma essere trattato in quella maniera mi ha fatto percepire il "livello" di quel negozio e la fortuna che hanno gli amici forumisti romani oltre naturalmente a quella di vivere nella loro città.
Scusate la lunghezza del messaggio ma capirete...dopo tutto questo tempo passato a leggervi...
Buoni orologi a tutti! |
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| CITAZIONE (piedoner @ 8/12/2009, 18:54) @Supergian, guarda che i conce fanno spesso così.
se non ti hanno chiesto acconti, ma ti hanno messo in lista, ci sono buone possibilità che tempo un paio di mesi ti chiamino per dirti che, incredibilmente, è arrivato il tuo turno, perchè in molti hanno rifiutato l'acquisto.
Quoto.E'proprio così.  |
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| Traduzione dal tedesco:
Al centesimo Lange&Sohne
Molte grazie per la stima e inoltre auguriamo molto successo per la collezione
(.....scusatemi ma non sono ancora pratico della tastiera...  )
Al centesimo Lange&Sohne
Molte grazie per la stima e inoltre auguriamo molto successo per la collezione
per gli orologi da tasca e polso di Lange.
(...ha tradotto mia moglie...)
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| Penso che bisognerà rileggere tra vent'anni le considerazioni di ora,sia sul 5712 che su altro.
Si perchè neppure allora il 3700 piacque.Anzi!
Esattamente come avviene ora.
Secondo me il Nautilus si sceglie principalmente per la cassa,anzi,più esattamente per la concezione ,le lavorazioni e il disegno.In secondo luogo per i quadranti che possono o meno incontrare il gusto "corrente".A mio parere infatti il più bello è il 3710 tra gli acciaio,mentre in oro senz'altro il 3700.
Buoni orologi a tutti. |
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| Sono un nuovo arrivato per cui saluto tutti e chido scusa per gli inevitabili"svarioni". 
3710:E'semplicemente bellissimo,oltre che molto preciso e del tutto inavvertibile al polso.E poi anche i numeri romani su uno sportivo...Patek in fondo,con questa uscita dagli schemi non fa altro che confermare la propria vena elegante/ sportiva iniziata proprio con la creazione del primo Nautilus che all'epoca,assieme a R.O.fu considerata una eresia e fu quasi un flop commerciale.
Ripeto,secondo me il 3710 ha poco da invidiare al pur celebratissimo 3700 .Poi anche dal punto di vista collezionistico penso che mentre i margini del 3700 siano quasi del tutto esauriti,il 3710 ha ancora buone possibilità di incremento,cosa che e preclusa al momento al 5711,essendo ancora in produzione .
Infine,penso che con case come Patek la distinzione rigida tra eleganza e sportività vada superata.Un bel Calatrava sta benissimo sotto un
maglioncino,cosi' come un Nautilus acciaio sta bene sotto una giacca blu.
Saluti e buoni orologi a tutti. |
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| Salve.Seguo da molto ma intervengo poco perchè non ho molta dimestichezza con questi mezzi per cui scusate eventuali errori o manchevolezze.
Il 3712 montando il microrotore del 240 ho notato che ha una discreta resistenza a caricare ma poi,una volta al polso in poco tempo raggiunge la carica massima.
Per quanto riguarda invece il 3710,secondo me è un orologio bellissimo,persino più elegante del 37/5712 ed è anche molto molto preciso.Bellissimi entrambi e sempre secondo me da considerare ex equo ai vari e celebratissimi3700.
Buoni orologi a tutti. |
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| Salute a tutti.Effettivamente il sub acciaio blu è stato prodotto da Rolex nel passato per alcuni mercati asiatici.Non chiedetemi altro perchè altro non so.
Buoni orologi a tutti |
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| Salve,non sono mai intervenuto anche se vi seguo da "un pò"
Vorrei raccontare una piccola storia che potrà far sorridere qualcuno.
Tempo fa acquistai un Vacheron 222 misura media .In realtà cercavo il grande ma nulla da fare.Lo avevo anche portato per un pò ma poi,temendo di rovinarlo col mestiere che faccio,dopo averlo messo da parte avevo ricontattato il venditore per vedere se interessava a qualcuno.
Qualche sera fa lo stesso venditore mi ha chiamato dicendomi che un signore cercava proprio un orologio come il mio.
Contattato telefonicamente questo signore mi ha raccontato che il padre aveva un orologio del genere e che lui,per un errore di gioventù aveva venduto per inesperienza ecc. ma ora voleva provare a cercarlo per rientrarne in possesso.
Per farla breve,gli ho mandato alcune immagini dell'orologio e della garanzia scattate con un telefonino dato che non dispongo di macchina digitale e,comunque non sarei neppure in grado di inviarle tramite computer...
Subito dopo il mio telefono è squillato e,all'altro capo del telefono c'era la voce emozionatissima di quel signore che mi diceva che l'orologio in mio possesso,avendo verificato i numeri sulla garanzia era in realtà proprio quello appartenuto al padre e che lui,tanti anni prima aveva venduto...
E non si capacitava della grande fortuna che gli era capitata nel ritrovarlo.
Subito ci siamo accordati per incontrarci e per far tornare le cose al loro posto.
Tutto questo per dire che le àncore della memoria sono potentissime sopratutto in noi che coltiviamo questa passione.Anch'io conservo gelosamente un Extra Fort appartenuto a mio padre e che gli fu regalato il giorno del matrimonio da quello che poi sarebbe divenuto mio padrino di battesimo.Quindi per me un doppio ricordo sopratutto da quando entrambi sono scomparsi.
E scommetto che anche il papà di quel signore ha avuto la sua parte nel far ritrovare al figlio ciò che in qualche modo aveva lasciato andare. 
Ora scusate se ,per fare quest'intervento magari ho violato qualche regola del forum.Se l'ho fatto vi assicuro che è stato del tutto involontario.
saluto tutti e ringrazio tutti. |
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18025 replies since 24/4/2008
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