-
.Va anche detto che commercialmente cambiano i tempi, i nuovi ricchi non sono quelli di trent'anni fa né per età né per estrazione geografica e sociale.
Ed anche i prezzi sono cambiati molto.
Un pluricomplicato che costava 150.000.000 di lire a metà anni '90 oggi cosa costa ?
350k euro ?
Forse anche di più.
Alla fine dei tanti nostalgici che rimpiangono i vecchi modelli classici di trent'anni fa quanti si possono permettere un pluricomplicato odierno.
Loro devono vendere e che strizzino l'occhio ai mercati di riferimento è logico.
Ma non mi riferisco ovviamente solo ai complicati,mi riferisco allo insieme della produzione.
Mi sembra che in passato,chi poteva permettersi un Patek avesse maggiore gusto di chi oggi se lo può comprare solo perché ha i sodi.
E mi verrebbe da dire:ma che,forse,L’Aquanaut è un Patek? -
.
La Patek di oggi non ha nulla a che fare con la Storia di questa Casa.
Sia nella gamma dei semplici che dei complicati.
È un semplice rimestanento di colori “ esterni” al concetto di orologeria.
Niente a che vedere con la Patek di cui si continua a celebrare la storia.
Ma forse è anche giusto.
Oggi più che le passioni per la bella orologeria vanno di moda le passioni per le rivalutazioni. -
.
Ma le novità dove sono nei cinturini?
Belli i nuovi cinturini.
-
.
Buongiorno 
Cerco di rispondere ad entrambi.
Se la nostalgia è in funzione dell’età certamente sono nostalgico,per dire che ho una certa età
Ma,essendo nostalgico vuol dire che ho memoria di un tempo diverso dall’attuale.
Un tempo in cui le cose andavano più piano ed erano meno gridate di oggi.
Per gridate intendo esibite,sfacciate attraverso modellistiche e dimensioni sempre più accentuate.
Venendo al passato trovo che quel tipo di modellistica meglio si accompagnasse alla “ gentilezza”ed alla “misura”della nostra comune passione.
Diametri tipo 36-40 sono,a mio parere,le misure auree di un orologio da uomo.
Venendo al presente ed ai 5204-5270 trovo che la modellistica e le dimensioni degli orologi attualmente in produzione e non mi riferisco solo a PP siano eccessivamente caratterizzate da volumi e dimensioni.
Per non parlare del 5270P che,sempre a mio parere,è un orologio cromaticamente sbagliato,con un quadrante satin che anziché restituire luce la assorbe e con gli indici e lancette completamente brunite per un orologio che,dimensioni a parte,poteva essere un capolavoro.
Perché parlo di 3940-5050-5970-5004?
Perché le complicazioni in generale e quelle in particolare sono state e sono la cifra stilistica e meccanica ed aurea della bella orologeria.
Perciò va reso ancora grazie a Marco per questa bella ricerca che ha effettuato.
Potendo gli suggerirei una ricerca sui 2438-2497
Buon forum a tutti. -
.
5970-5004,il canto del cigno della vecchia scuola Patek,orologi irripetibili e straordinari.
Ma forse il calo di livello della produzione Patek è dovuta al calo di esigenze dei nuovi collezionisti.
Perché impegnarsi a fare orologi migliori e più ricercati quando,ormai,le esigenze dei nuovi collezionisti sono diminuite?
3940-5050-5970-5004 sono lo specchio di un’epoca passata ed irriproducibile. -
.In effetti è molto strano, soprattutto il fatto che un lavoro così sia arrivato solamente a 16 pagine nonostante lo studio e le immagini inserite per uno degli orologi più belli nella storia della Maison e dell'Orologeria in generale, se considero però che l'ho letto solo una settimana fa.... forse, e ribadisco forse, per certi pezzi considerando la richiesta attuale si tende a cercare/studiare altro più alla portata del proprio portafoglio, non tutti hanno la curiosità di ricercare/studiare a prescindere dal proprio interesse personale.
Felice di aver fatto riemergere questo topic
C’è da chiedersi se i “giovani” conoscano i 59-3970..
-
.
Mi sembra assai strano,per non dire inverosimile che un intervento del genere non riscuota attenzione da parte dei lettori.
Eppure,stiamo parlando di una ricerca che riguarda uno degli orologi più belli e celebrati degli ultimi vent’anni per non dire di una icona che attraversa il mondo dell’alta orologeria dagli anni 40 del secolo scorso fino ai nostri giorni.
Saranno cambiati i gusti?
Sarà che i nuovi lettori sono interessati solo al nuovo e non alla storia dell’orologeria?
Sarà che sono cambiati completamente i contesti di riferimento?
Non so darmi una spiegazione.. -
.
Hai fatto bene a riportarlo all’attenzione del forum.
Marco ha fatto una grandissima ricerca ed è giusto che venga riproposta all’attenzione di tutti per quello che è un grandissimo e magnifico orologio. -
Bracciale nuovo per Rolex Submariner 16610 per preservare quello coevo - Orologi - Top Brands e Alto di Gamma.
Molto semplicemente:ma perché non ti godi serenamente e tranquillamente il tuo bell’orologio? -
.
E chi è mai Andrea F.?
Comunque, molto bello. -
.
Salve a tutti.
Volevo saper qualcosa in più sulle referenze che iniziano con 35,ad esempio i 3525.
Sono orologi con cassa a cuscino ed in questo caso con movimento 27-460.
Allego per esemplificare una foto presa dalla rete.
Ringrazio tutti per i contributi. -
.
Hai un pezzo di storia dell’orologeria al polso!
Complimenti! -
AP vs. Patek: consigli per l'acquisto - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.Buongiorno, e grazie a tutti per aver dato il proprio contributo.
Parto da questo messaggio, che probabilmente descrive bene quello che voglio. Vorrei un Patek perché penso che sia una tappa obbligatoria nel percorso di un collezionista/appassionato di orologi. Quindi sì, c'è la volontà di comprare il marchio per capire cosa rappresenti il top (negli occhi di molti appassionati e non).
In merito alle opzioni proposte dai vari utenti, queste sono le mie considerazioni.
World Time: è il primo Patek che ho provato entrando in boutique due anni fa. Mi piace molto esteticamente, e devo dire che si sente la qualità, ma come ben ricordavo il listino è molto alto. Vedo che la ref. attuale costa 92'900 EUR, fuori budget al momento.
Calendario Perpetuo ref. 3940: non l'ho provato, ma mi piace esteticamente dalle foto, e l'ho osservato varie volte su CH24. L'unica cosa che mi frena è che non sia molto recente, per es. mi piace quello in vendita su CH24 a 57.500 ma è del 1992. Di per sé non escludo il vintage, ma sono anche consapevole di non avere le capacità per valutare un pezzo che ha oltre 30 anni. (Con Rolex mi sembra più facile, in quanto ci sono molte più info online.)
Nautilus: l'ho provato da reseller, e devo dire che per gusto personale gli preferisco il RO, che mi dà la sensazione di essere più robusto. Un giorno sicuramente lo vorrò prendere, perché penso faccia categoria a sé come tappa obbligatoria, però al momento è fuori budget.
Aquanaut: mi piace molto la versione con cassa in oro rosa, e lo reputo molto portabile. Potrei fare lo sforzo in termini di budget per arrivarci, però devo convincere me stesso della sua superiorità rispetto al RO Jumbo. Probabilmente non sono diretti competitors, però per il mio utilizzo farebbero parte della stessa categoria.
Altri top brands: come accennato all'inizio del post, penso che Patek sia una tappa obbligatoria prima di esplorare altre raffinatezze che il mondo dell'orologeria ha da offrire.
In sintesi, sto valutando l'opzione di vendere il 26331ST per prendere il Jumbo, e poi trovare un Patek da affiancargli.
Non fare niente!
Studia,ricerca,informati,prova e dopo,solo dopo prendi una decisione.
Se cerchi “soltanto”il marchio Patek,se ti rivolgi al passato anche recente tutto sarà più facile.
Ci sono dei vintage con cui entri dalla porta principale ma,con un 3940 ti si spalancherà un portone! -
AP vs. Patek: consigli per l'acquisto - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.Pensa che per me il World Time, tra gli orologi "importanti", ha la peculiarita' di avere uno dei quadranti piu' brutti ..... poi c'e' scritto Patek Philippe sul quadrante, ha una storia alle spalle e lo si vede con occhi diversi, rispetto a quelli di un puro esteta che guarda alla bellezza.
Per contro, l'Aquanaut 5167 sarebbe valutato, sempre dal puro esteta che guarda alla bellezza, un orologio esteticamente "interessante" anche se non ci fosse stato scritto Patek Philippe sul quadrante.
Per me è esattamente il contrario;il primo sarebbe interessante anche senza il marchio sul quadrante mentre il secondo,a mio giudizio,non riveste alcuna particolare importanza anche con quel nome sul quadrante.
Certamente si sta confondendo -
.
Si parte con il botto!
Posts written by Fasiluna pastore abruzzese |
Instagram
Facebook
YouTube
Iscritti