Orologi e Passioni

Posts written by Fasiluna pastore abruzzese

  1. .
    CITAZIONE (aurolefelice @ 30/1/2019, 10:46) 
    Dan pure questo è figlio del "concubinato" tra Jlc e VC: famiglia 45x e seguenti di Jlc.
    Però concordo che sia più fascinoso un vecchio 453 rispetto a un meno vecchio 1001.
    Quello che mi spiazza, senza mettere in alcun dubbio l'originalità del VC di Keplhelio (perchè la ref. 6544 monta il cal. 453) è pensare a un calibro 453 in una referenza di VC non vecchissima, ovvero capire se c'era una sequenza logica nella numerazione delle referenze e quindi arrivare alla conclusione che la ref. 4667 ad esempio non sia più vecchia della ref. 6544.

    Ad esempio, c'è una ref. 4667 con calibro 1001 del 1953 (ulteriore conferma che il 1001 è antecedente al 1003 e, a fortiori, smentisce la teoria che il Vc 1001 derivi dal JLC 818 nato nel 1959): ser. movimento 533xxx e ser. cassa 363xxx, fonte Collector's Square.

    Un saluto a tutti.
    Mi sembra di ricordare,da vecchie conversazioni avute in Vacheron cge all’epoca non fossero tanto filologici nell’accoppiamento tra casse e movimenti ma andassero un po’ random.
    Siamo noi “moderni”che abbiamo la tendenza a sistematicizzare tutto.
    Anche il 453 è di scuola Jlc.
  2. .
    CITAZIONE (pazardo @ 13/2/2024, 09:12) 
    comunque vedo il sondaggio "orientato" sul 15202.... pur considerando i 5k in più rispetto all'aquanaut...però mi chiedo se a livello di investimento sia veramente cosi oggi...qualche dubbio mi rimane....

    Ma di che stai a parlare di 5k?
    Ed hai ancora dubbi? :rolleyes:
    A me certe volte mi sembra che siamo al Bar dello Sport! :D
  3. .
    CITAZIONE (pazardo @ 11/2/2024, 22:58) 
    Certo se l'aquanaut non si chiamasse Patek....ma si chiama Patek...e comunque anche Audemars Piguet si chiama Audemars Piguet e non credo sia da meno di Patek... o si?...(e comunque ricordo la differenza di 5k.......)

    Se L’Aquanaut non avesse la scritta Patek non se lo filerebbe nessuno,ma proprio nessuno mentre se Audemars Piguet non avesse avuto il Royal Oak probabilmente oggi non esisterebbe più.
    È questa la differenza che a molti non entra in testa,al netto della differenza di 5k che non dice assolutamente niente e non rende giustizia del divario incolmabile tra i due modelli.
  4. .
    Un po’ di anse famose…
    3aHS8Su
    LscrabB
    hb8vxqT
    k1jMVcC
    mJRAnYL
    M7sOfDg
    n9GYGEM
    QkfRPjj
    cfnFj1v
    yBV8ar6
    xiZGhvM
    mHtoAyO
    QhEflKK
    FzdwXrs
    VdoeQ5R
    X0JvTw8
    XPC4yYR
  5. .
    [QUOTE=Annalisa Moreschi,10/2/2024, 14:41 ?t=79755656&st=105#entry670086543]
    CITAZIONE (trbslv @ 10/2/2024, 11:54) 
    ...molto bello Annalisa il tuo Wig-Wag così lo chiamano nella lingua di Albione ne regalai tantissimo tempo fa una a a mia moglie ma adesso chissà dove sarà finito... :sick: :(
    ...un poco precario il suo funzionamento.OTE]



    non è un wig wag ma un autorist



    per la precisione si tratta solo della foto di uno dei tanti ,orologi collezionati da mio padre nei lontani anni 90

    faceva parte di una raccolta completa di 10 modelli automatici prodotti tra la fine anni 20 e la fine anni 30

    questa collezione fu affidata a una nota casa d'aste che ,contrariamente al desiderio di mio padre , anziche offrirla come unico lotto, la spezzettò

    vendendo 8 orologi e restituendone un paio che poi furono ceduti privatamente in epoca successiva

    questo per dire che mio padre avrebbe preferito fosse andata a un serio collezionista, mentre i gestori della casa preferirono vendere velocemente al primo

    venuto spezzettando ciò che era stato creato in anni di meticolosa ricerca

    Purtroppo gli obbiettivi delle case d’asta mal si conciliano con i desideri degli appassionati collezionisti.
    Complimenti a tutti.
    Orologi strepitosi.
  6. .
    CITAZIONE (lolago @ 10/2/2024, 13:46) 
    Secondo me questa è l'unica chiusura corretta

    Credo anch’io.
  7. .
    CITAZIONE (4l3ss4ndr0 @ 7/2/2024, 09:17) 
    Potrebbe darsi che la Uno Turbo incrementa in percentuale di più il suo valore, anche se le cifre in ballo sono notevolmente differenti.
    Futuro nel campo orologiero imprevedibile.
    Casomai domani la Ferragni indossa il RO, ed allora verrà odiato da tutti. Impossibile da dire.

    Verosimile!
    Sconcertante ma verosimile!
    La Uno turbo potrà incrementare PERCENTUALMENTE il suo valore ma in termini relativi non assoluti.
    Anche perché,al di là delle oscillazioni di valore e delle deformazioni del mercato c’è un dato oggettivo da cui partire:il listino di partenza.
    Per questo penso che ad oggi,se uno dovesse scegliere,al netto di tutto,sceglierebbe l’Aston Martin e non la Uno turbo.
  8. .
    CITAZIONE (Gam @ 7/2/2024, 08:28) 
    Concordo nella sostanza ma quello che secondo me è rimasto sullo sfondo, anche nel sondaggio, è la domanda precisa dell'opener. Vuole sapere commercialmente chi gli potrebbe forse dare più soddisfazioni. In sostanza, se proprio volessimo ridurre la domanda alla sua essenza è questa: alla lunga prevale il marchio Patek su quell'orologio da tutti riconosciuto almeno una spanna sotto o la sostanza e ciò che è il RO di Audemars.
    La risposta non è scontata se posta così.

    È proprio questo il punto:è come se ad un concorso fosse premiata una Uno turbo invece di una Aston Martin 8 cilindri!
    Per questo dico che il mercato è largamente deformato nei giudizi di valore.
  9. .
    CITAZIONE (pazardo @ 6/2/2024, 22:21) 
    si le cifre sono queste con 5k di differenza tra i due.... e comunque anche opinioni (non commerciali) sugli orologi fanno sempre piacere.....

    Da vecchio appassionato la domanda che mi pongo è:ma come ………. fai a mettere sullo stesso piano Sant’Andonie e lù pork?
    Ma come fai a paragonare un 8 cilindri aspirato con un 4 turbato?
    Già questo è sinonimo di dove sta andando non l’orologeria ma il senso stesso dell’orologeria.

    È chiaro che per porre quesiti tali(?),sondaggi(?) tali il mercato è ormai completamente deformato nei giudizi di valore.

    Stai parlando di un orologio che ha fatto la storia del design dagli anni 70 in poi,con un movimento raffinatissimo ed ultra piatto e lo stai mettendo a confronto con un orologio che potrà senz’altro piacere ma sul piano del pregio costruttivo non ha nulla a che spartire con l’altro… ripeto:come fai?
  10. .
    CITAZIONE (M.e.v.f. @ 5/2/2024, 17:12) 
    Mi sforzo, perchè vedere vicini un capolavoro ed un aborto di orologio, renderebbe la scelta molto facile.
    Purtroppo credo che tra i due vinca l'orologio brutto.

    Non volevo spingermi a tanto ma il solo paragone tra questi due orologi mi da la misura della confusione in essere.
  11. .
    Ho cercato di leggere con attenzione sopratutto gli ultimi interventi e mi viene da aggiungere a quanto Gia detto alcune considerazioni da vecchio e piccolo collezionista.
    Ho apprezzato chi parla dei nuovi Patek sotto 100.000€ privi di movimenti con spigoli vivi(mi pare Rabbit che scrive dalla Germania)e questo a chi mastica di orologeria da un po’ dovrebbe suggerire qualcosa…
    Condivido in toto l’intervento di Fred quando parla della Patek dei bei tempi andati ed ho trovato spunti di riflessione in tanti altri interventi,Bippo in primis.
    Io credo che tutti questi punti di vista partano da un punto di osservazione e di analisi che anzitutto è data dall’età anagrafica:noi tendiamo a cristallizzare in argomentazioni assolute ciò che invece è relativo alla nostra personale e temporale esperienza collezionistica.
    Personalmente infatti credo che il meglio della produzione Patek sia stata espressa fino ai primi anni 2000 e non oltre.
    Tantissime discussioni su questo marchio hanno avuto origine da ciò che si è sviluppato in termini di hype e speculazione attorno al fenomeno Nautilus/ Aquanaut.
    Personalmente credo,come già ribadito molte volte che questi due orologi abbiano intercettato la fascia “ giovane”degli acquirenti Patek,il fenomeno dei tronisti (Nautilus nuovo Daytona?…)senza però tirare la volata alle complicazioni e questo per un semplice fatto di cultura (grazie Fred… :) ) e senza intaccare in alcun modo il collezionismo “alto” ma ancora accessibile per i comuni mortali anche grazie ai commercianti che vedevano ferme alcunevreferenze mentre altre erano effervescenti.
    Molti di noi infatti,hanno potuto “ salire”grazie all’interesse creatosi attorno a queste due referenze,lasciando così del tutto in ombra il cuore della produzione Patek:le complicazioni e le grandi complicazioni.
    Di questo non possiamo che ringraziare tutto quanto è accaduto attorno a questi due modelli.
    Ora le cose sono cambiate ma possiamo dimenticare i 5711 quotati più dei 3970?

    Altro punto da considerare,gli aumenti dei listini.
    Credo che al di là del riposizionamento in alto dei diversi brand con operazioni di strategie aziendali,molto sia dovuto anche all’elevatissimo costo della mano d’opera specializzata e super specializzata in Svizzera.
    Ma, mentre questo trova parziale giustificazione in orologi fatti artigianalmente e con molte ore di lavoro manuale per finiture ecc,non trova alcuna giustificazione oer prodotti fatti in serie e con procedure produttive completamente industrializzate come appunto Nautilus ed Aquanaut.

    Credo che si sia chiuso un ciclo storico/collezionistico/produttivo e quel che è stato fatto in passato difficilmente si potrà replicare.
    Il ragazzo o il giovane che si affaccia oggi in questo mondo trova un ambiente completamente diverso da quello a cui noi tutti siamo stati abituati almeno fino a qualche anno fa.
    Chi ha larghe disponibilità economiche invece potrà comprare ciò che vuole ma credo che una sana passione possa nascere più facilmente da una penuria di mezzi che da ampie disponibilità perché passione non sempre è sinonimo di possesso.
  12. .
    Finalmente lancette ed indici luminescenti anche se,sulle lancette avrebbero potuto sforzarsi un po’ di più.
    Bello il grigio.
    Attendiamo la versione con quadrante salmone.
    Non mi pronuncio sul movimento ma,stante segmento e Marchio il prezzo mi sembra abbastanza in linea con il prodotto.
  13. .
    CITAZIONE (muttley_76 @ 29/12/2023, 18:44) 
    CITAZIONE (Giampi Maffioletti @ 29/12/2023, 17:24) 
    Squadrato x squadrato e scomodo x scomodo vai di defender!👍🏻😅

    CITAZIONE (Andrea_18 @ 29/12/2023, 17:51) 
    Un bel Range Rover usato?

    Escludo Land Rover (che esteticamente mi piace) per motivi di affidabilità.

    Ho letto quasi tutta la discussione e sono d’accordo nel celebrare le qualità (ed i difetti)della classe G che,per attraversare impunemente cinque decenni di motorizzazione a cavallo di due secoli è davvero una gran macchina ma…. è una macchina anacronistica.
    A parte l’ultima versione che però cerca di attualizzare un concetto vecchio di mezzo secolo è e rimane una macchina anacronistica.
    Chi ne tesse le lodi è perché è legato ad un periodo “ romantico” della sua vita.
    Si può girare il mondo con qualsiasi mezzo sia chiaro.
    La classe G in questo senso è una macchina eccezionale ed unica ma,vorrei conoscere quanti e ci saranno sicuramente,hanno avuto mai il bisogno di boccare i tre differenziali (al 100%!)per poter uscire da situazioni difficili o hanno mai fatto uso delle ridotte.
    La G nasce,non dimentichiamolo,per le esigenze militari dell’esercito tedesco negli anni 70 e fu poi adottato con Peugeot per l’esercito francese.
    Provai negli anni 80 una 240 con un motore da 72 cv… una Ape Car esprimeva maggiore dinamismo…
    Anche oggi,hanno bisogno di motorizzazioni esagerate con consumi ovviamente conseguenti anche per la sezione frontale ..
    E ci sarebbe tantissimo altro da dire.
    Veniamo alla leggendaria affidabilità Land Rover.
    Non so,so solo che sono alla terza RRS senza aver avuto alcun problema.
    Ho iniziato nel 2006 con la prima sport 2.7 con cui ho percorso più di 400.000 km.
    Ricordo la frase del capoofficina LR,…. Se a questa gli togli 250.000 km non se ne accorge nessuno…
    Ho continuato poi con il modello successivo la III presa usata con cui sono arrivato a 307.000 km.
    Ora ho l’ultima,prima del nuovo modello,presa anche questa usata con cui sono a 190.000km,quindi,complessivamente 900.000km…
    Problemi?Ancora nessuno e mi chiedo,chi lamenta scarsa affidabilità,cura la manutenzione della propria auto?
    Fa i tagliandi alle scadenze regolari?
    Guarda le spie sul cruscotto?
    E queso ovviamente vale per Land Rover come per Mercedes o per qualsiasi altro marchio.
    Le nostre impressioni per le auto sono ovviamente dettate da esperienze personali ma tendiamo a farne considerazioni oggettive.
    Sono comunque grandi Marchi e grandi auto ma per usi ed utilizzi completamente diversi..
    Io suggerirei all’opener di andare a provare una Sport anche se non recentissima e di fare poi un paragone con una G.
    Vedrebbe come mezzo secolo di meccanica cambia dinamica confort e consumi in quel tipo di veicoli.
  14. .
    CITAZIONE (Eclettico italiano @ 20/1/2024, 15:41) 
    Io quoto tutto quello che hai detto, ma credo che ci sia un problema di fondo: secondo me occorre distinguere l'orologio elegante dall'occasione elegante (se così si può definire).

    Se non consideriamo elegante un Breguet 3130, a mio avviso siamo fuori di testa! Lo indosserei senza problemi anche ad una serata molto ma molto elegante. MA non ad una serata in smoking, dove l'ideale è un orologio davvero "minimal".

    Come possiamo vedere dalle varie interpretazioni, non ci troviamo tutti d'accordo (per fortuna!) ma a parte chi metterebbe un Daytona al polso sotto uno smoking, mi sembra che in assoluto su per giù abbiamo idee molto simili. Poi ciascuno è più focalizzato su un modello specifico, qualcuno su un altro.

    Hai ragione.
    E credo che Breguet, questo senso,rappresenti una classe a sé stante sopratutto se in oro bianco o platino.
    Poi c’è chi indossa il Daytona sotto lo smoking e tutti sappiamo chi è. :B):
  15. .
    Non entro nel merito dei modelli ma dei criteri.
    Credo che un orologio elegante da uomo debba essere prima di tutto discreto e quindi,preferibilmente oro bianco,platino o,in ultima analisi acciaio.
    Quindi non credo che un complicato o uno sportivo o un professionale possa essere considerato un orologio elegante.
    Credo debba avere anche dimensioni contenute in modo da scivolare discretamente sotto il polsino.
    Cinturino con colori sobri quindi nero o bordeaux o marrone bulgaro/testa di moro.
    Da donna sono invece ammesse tutte le stravaganze possibili tra oro colori quadranti preziosi e pietre di contorno.
18024 replies since 24/4/2008
.