Orologi e Passioni

Posts written by cicciomz

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    Il 16523, con quel quadrante, è il Daytona che mi piace di più.
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    Nessuno dei tre (IWC poi scaduta molto ai miei occhi negli ultimi 14 anni). Invece mi piace e molto il Navitimer B01 43.
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    In Italia poi vetture come la SLK 55 hanno avuto il colpo di grazia col superbollo, una come quella in foto (che a me piace molto), con 7/9 anni paga ancora 1500€ di superbollo oltre ai 1000 e qualcosa di bollo.
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    Beh, l'OS è stato l'orologio più ambito del decennio 96-2007.
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    Oggi cercherei una 996 Turbo.
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    Questo si può dire forse in Italia, mercato di serie B a livello mondiale, ma in Giappone, HK, Singapore, Emirati, va forte e si vende benissimo, e parliamo di orologi mediamente piuttosto costosi, sopra i 20.000€.
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    Oggi direi lOverseas 4500.
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    Orologio in configurazione meravigliosa. Mi piace più del sub acciaio di produzione attuale e quindi lo sceglierei in ogni caso anche pagandolo di più. Gli preferirei solo un DD degli anni 90.
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    E' un fatto assodato che oggi le complicazioni non vanno più di moda, nei primi anni 2000 e fino a qualche anno fa diverse case proponevano il crono rattrapante a prezzi ovviamente alti ma non impossibili (IWC, GP e FM - i modelli di queste due case per la verità fattibili grazie agli sconti alti-, Zenith, Graham, Omega,... tutti su base ETA 7750), oggi mi sembra rimasta solo Breitling a proporlo (non tengo conto di modelli stellari di Patek, VC..). Restano possibili sul mercato usato anche alcuni crono rattrapanti davvero strepitosi come il Blancpain col FP 1186.
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    Il rattrappante è semplicemente meraviglioso, bellissimo in tutto.
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    Ne penso benissimo, il massimo è sul DD oro giallo/rosa, ma favoloso anche sui DJ e Daytona oro/acciaio.
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    In tema di oud, Initio oud for hapiness, anche Oud aquilaria di Omanluxury (molto simile al favoloso Promise - che però non ha base oud - l’autore è lo stesso, pur non avendone la stessa potenza), o Oud di Francis Kurkdjjan. E certamente anche i “soliti”, Black AFghano, Interlude, ecc.
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    A me piace molto, per me è la M che più si avvicina come concetto di design "cattivo" alla prima M3 degli anni 80. A proposito di questa, che arrivò in Italia esattamente 36 anni fa, nell'ottobre dell'86, allora all'inizio non si gridò certo al miracolo per il suo stile (leggeri rigonfiamenti laterali e alettoncino), e invece poi è diventata uno straclassico ammiratissimo. Peraltro la prima M3 costava tantissimo, in proporzione più di questa nuova, 54 milioni più accessori, quanto una Lotus Esprit S3, una 944 S o una 628 Csi rimanendo in BMW.
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    Molto belli entrambi. Non è vero che coi FM si perde sempre e espressioni simili. io l’anno scorso ho ceduto in permuta un FM master banker molto particolare (come possono essere anche i Crazy Hours e ancor più i Crazy Color) a un commerciante che lo cercava per un cliente dai gusti raffinati, a una cifra impensabile per la massa (o i reseller dei soliti orologi) e ben superiore a quanto l’avevo preso a suo tempo (di secondo polso e già non poco). Questo in foto è un “normale” Color, non Crazy, ma molto bello.
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    Non è Breitling l'anomalia, praticamente tutti i marchi orologieri sono in un cono d'ombra - a parte 4/5 - e parlo di marchi straprestigiosi (Breguet, Blancpain per dirne due tradizionali), ma anche per quelli nati negli ultimi decenni non c'è un grandissimo interesse generale (Franck Muller, Roger Dubuis, Parmigiani..) a parte due marchi.
4178 replies since 22/5/2008
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