a me piace moltissimo il blancpain leman chrono, spero che un giorno lo ripropongano in maniera rivisitata

si vero però da quanto mi pare di aver capito (?), però con gli innesti orizzontali lo spessore del calibro è minore, giusto?

No, è l'esatto contrario!

Condivido l'intervento di revisione di questo cronografo il cui calibro è sovente adottato da marchi importanti come ad esempio Frank Muller.
Il problema di questo calibro è legato alla coassialità della ruota secondi cronografici con con la ruota centro.
Le due ruote sono collegate fra loro a frizione, e per questa ragione quando si ferma il cronografo il treno del tempo subisce una perdita di energia dovuta a questo frizionamento.
Se questa ruota non è perfettamente lubrificata con il tempo si consuma e diventa foriera di mal funzionamenti e marcia irregolare.

Aggiornamento, autostrada a 145km di contachilometri faccio i 10km con un listro.

Misto 8.5 km/litro.

Niente male, pensavo molto peggio.

Mi eccito per i 476cv tirati fuori da un 2.0l, sarei quasi per accettarli visto l’eccezionale sforzo ingegneristico per arrivare a 238cv/l nonostante della performance pura a certi livelli mi interessi relativamente e il pregio, il sound e il carattere del V8 comunque sarebbero un atout da conservare - ma il dato tecnologico è commovente di per sè; tutto si sgretola con un solo e unico numero, quello riportato da RagPD: +350kg sulla bilancia.

Bocciata.

Provo ad essere breve e conciso, sperando che ci si capisca qualcosa senza disegni
Se la biella fosse di lunghezza infinita, e quindi sempre verticale durante il funzionamento del motore, a metà corsa del pistone avremmo metà corsa dell'albero motore. Ma nella realtà la biella si inclina, quindi quando siamo a metà corsa dell'albero motore, il pistone è leggermente più basso della metà corsa (se immaginiamo la biella verticale e poi la incliniamo, si intuisce che il pistone un minimo scende). Per questo motivo le due metà corsa del pistone non sono identiche, ma nella metà corsa superiore fa più strada in egual tempo, quindi ha accelerazioni e velocità maggiori rispetto alla metà corsa inferiore. Da qui nasce un leggero squilibrio che infatti in un 4 cilindri, su alcune realizzazioni, viene risolto con alberi di equilibratura.

Daniele

Ma no, il canale è del ragazzo che mi ha intervistato (voleva fare un pezzo sulla Evo perché venne scarrozzato da me 20 anni fa e si innamorò della macchina, e per uno strano caso della vita ci siamo reincontrati, come è stato raccontato anche nel video) io non saprei neanche come farlo un video del genere. E poi farei tutti dei video del tipo "Ora vi spiego perché in un 4 cilindri in linea le forze alterne del secondo ordine non sono equilibrate" e non lo vedrebbe nessuno

Daniele