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Bellissimi. -
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Zenith ha toppato... Ha fatto il suo Royal Oak -
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Zenith -
.Non è la prima volta che esprimi questo concetto. E' un parere e può darsi che sia anche vero (io non credo, ma può darsi).
Nella realtà però Montblanc ha resuscitato il marchio Minerva, ha rifatto un crono monopulsante molto particolare, con quadranti in smalto ecc., che viene regolarmente venduto. Certo, è di nicchia, ma non ha portato Montblanc al fallimento e non mi risulta che ce ne siano casse di invenduti. Quindi...
Il cliente attuale di Longines... chi è il cliente medio attuale di Longines? Non è certamente un europeo, partiamo da questo assunto. E' un extraeuropeo, orientale o cinese, che ha disponibilità economica, una certa passione per i prodotti occidentali in generale e per gli orologi svizzeri in particolare: diciamo che tra Cina, India, Singapore, Corea e stati minori (in termini di numero di abitanti), parliamo di un mercato potenziale, al ribasso, di circa 50/70 milioni (diconsi milioni) di acquirenti di Longines.
Vuoi dirmi che non si riuscirebbero a trovare 500/1000 acquirenti di un crono manuale PANTOGRAFATO da un 30CH? E poi perchè, di grazia, dovrebbe costare 80.000?
L'esempio di come il gruppo Swatch pone sul mercato i movimenti storici ce l'hai con Omega e il suo 321. Un 30ch non verrebbe riprodotto come ha fatto Montblanc con i Minerva. Basterebbe un manuale meno elaborato ma con una ruota a colonne per dare un rilancio -
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No dico che quello attuale è meglio di quello vintage al quarzo. Ma sparato a 80k, perché la casa sogna di farlo entrare tra gli orologi destinati a diventare mito, per me rimane un bel film a colori 😂 -
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Un 30ch a 80k chi se lo potrebbe permettere tra gli appassionati del marchio attuale? Sempre che lo conoscano. Io mi accontenterei di un crono manuale più semplice ad un costo più accessibile e l'eliminazione delle riedizioni con i vari panini imbottiti.
La verità è che al cliente attuale di Longines non importa nulla del 30ch o di un movimento solo tempo manuale. Basti vedere gli elogi che ha avuto un crono Conquest col solito modulare sparato a 4k euro... -
.Non è che ne sia proprio convinto: Andy Warhol, tra i tanti famosi, portava un Polo.
Direi che gli altri hanno avuto più fortuna in seguito ma il Polo era sicuramente una icona ai suoi tempi ed oggi lo rimane per il design.
Si ma parliamo di un orologio che era al quarzo a differenza dei mostri sacri -
.Il 222 costa anche di più a listino ed il RO non tanto di meno ma ci sono molte meno speranze che ti prestino un po' di attenzione rispetto al Piaget.
Hai ragione. Ma il 222 e il RO sono due icone anche nel vintage. Il Polo no anche se cercano di autopromuoversi -
.Forse sono io che tendo ad esaltarlo più del dovuto perchè lo conoscevo e sognavo fin da ragazzo.
Sicuramente è un orologio dal design particolare. A me piace molto. Ma 80k...
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.Su questo non sono d'accordo: è un pezzo che al suo tempo ha fatto la storia del design degli orologi.
Beh insomma, diciamo che tra gli orologi con bracciale integrato degli anni 70 è quello che si ricorda meno. Ora siccome tutti i marchi si sono interessati a rivangare il passato perché i nostalgici col portafoglio gonfio comprano arriva anche Piaget che per non essere da meno spara nel mucchio una cannonata di prezzo. Orologio che può avere un senso se si ha già in collezione il Royal Oak, il 222, il Nautilus e si vuole un altro integrato full gold -
.Il costo vero sarà sicuramente meno fantasioso del chrono Patek.
Il costo vero lo decide il mercato purtroppo per Piaget -
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Beh un crono PP è sicuramente più interessante di un orologio solo tempo in oro dal costo fantasioso -
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Bello e particolare, ma al prezzo di questo Polo c'è un mondo infinito di orologi più interessanti. -
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La precisione di un orologio dipende anche dalla mano del tecnico che lo controlla, detto questo se vuoi l'orologio precisissimo basta un quarzo...
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