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| CITAZIONE (Andrewthefirst @ 8/2/2016, 23:24) Bello non avevo ancora visto il 3d....spero di tornare presto a correre in strada complice il freddo e un po di problemi familiari e da un mese che non lo faccio e mi sento male. ... ma non può piovere per sempre! !!!
alla famiglia non si comanda.........ma il freddo e la pioggia non possono fermare un podista  |
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| Purtoppo è una delle parti del corpo piu sollecitata in questo sport.
Credo che non esista un podista che non ne abbia sofferto. A livello di cura solitamente le creme non funzionano perché è una parte del corpo poco vascolarizzata.
si consiglia riposo (purtroppo fino ai tre mesi) applicazioni di ghiaccio (molto intensamente) e la sostituzione delle scarpe, probabilmente troppo consumate o poco ammortizzanti |
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| | Auguri bella sezione. ....mi raccomando: non si molla la corda durante le vacanze |
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| CITAZIONE (Fuciliere @ 1/11/2015, 12:51) Uppo questo topic che langue da tempo per condividere con i runners di O&P la soddisfazione per il mio nuovo e sudato personal best nella mezza maratona...stamattina alla Stra-Treviglio ho stoppato il Garmin dopo 21,1 km in 1:34'52".
I chilometri e i dislivelli di questa estate hanno pagato...e il mese prossimo inizio la preparazione per la mia prima maratona.
grande Ale, sei stato un cannone......complimenti sinceri |
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| Mi unisco ai ringraziamenti ......soddisfazione per il cibo.
Ottima la compagnia (come.sempre) e gli orologi |
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| In bocca al lupo.....ovviamente la maratona non va assolutamente improvvisata , la preparazione è d'obbligo.
Comunque Buon giro turistico😉 |
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| [QUOTE=giobno,1/10/2015, 16:22 ?t=71485954&st=0#entry580615213]
Ciao a tutti, sono un principiante della corsa e da quando ho iniziato, circa due settimane, ho fatto in tutto 6 uscite. Le ultime due volte sono andate molto bene e sono riuscito a fare 21 km in 2 ore e 10 minuti. L'unico problema che mi si è presentato è un dolore muscolare sulla parte esterna vicino allo stinco, con successiva formazione di un rigonfiamento subito sopra la caviglia. Questo dolore e questo rigonfiamento compaiono dopo i primi 3-4 km e,dopo aver fatto stretching, passa e non si ripresenta più.
Essendo totalmente ignorante sulla materia vorrei capire se è normale o se devo prendere qualche precauzione onde evitare brutti infortuni 
Grazie
[/QUOTE
ciao e benvenuto in sezione, secondo me:
hai avuto un approccio alla corsa direi "suicida", fare 21 km dopo le prime uscite della propria vita credo sia piuttosto deleterio e sconsigliabile.
più che un problema di scarpe ci vedo semplicemente un sovrallenamento. |
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| | visto che il Tom Tom non sta riscuotendo gran successo..............qualcuno usa il Garmin 225, sempre con cardio integrato? |
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| CITAZIONE (andry.46 @ 13/9/2015, 23:21) Lo ha preso mio cognato pochi giorni fa ma lamenta una durata della batteria di sole 3/4 ore. Per questo ho optato per il garmin !
Mi sembra strano..
..potrebbe essere un esemplare difettoso.
Essendo.anche sponsor.di qualche ultra, dovrebbe durare minimo.una decina di ore |
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| bello il tuo scritto, che denota l'amore per questo sport e soprattutto la sua utilità sia a livello fisico che psicologico.
Non tutti riescono a capire la soddisfazione il godimento che dà la fatica.
Purtroppo è uno sport duro, pesante, logorante e penso che nessuno sia esente da infortuni più o meno gravi.
Per mia fortuna non conosco il tuo infortunio, quindi non posso darti nessuna "dritta"......l'unico consiglio che posso dare (ovviamente dopo guarigione) e di associare alla corsa esercizi per irrobustire la muscolatura (tipo squat, esercizi per polpacci, plank per addome e zona lombare) di modo che questa sopperisca alle debolezze articolari |
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| felice possessore del 310 xt Garmin, modello che tra l'altro vedo spessissimo al polso di molti runner.
sto però valutando l'interessante novità di Tom Tom con il cardio al polso, che sarebbe veramente comodissimo. |
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| CITAZIONE (Palantir @ 19/7/2015, 16:01) Ho cominciato un anno fa.
Pesavo 99 kg per 1.80 di altezza.
All'inizio facevo tre volte alla settimana pianino, tipo 8 km a 7 minuti.
Dopo un periodo di lento miglioramento, ho avuto un'impennata verso fine estate, che finora non é venuta meno.
Attualmente vario le distanze a seconda della voglia.
I 10 li faccio in 47 minuti.
I 12 sotto l'ora.
Se vado oltre, vado più piano.
I venti km li corro a 5.20.
Ho perso 23 kg.
Ho scoperto un mondo più bello.
soddisfazione allo stato puro......complimenti
CITAZIONE (omega70 @ 20/7/2015, 16:44) Grazie a tutti dei consigli
ultimamente corro 3/4 volte a settimana sul solito percorso ed i tempi stanno lentamente migliorando............però..........
mi sono accorto che le gambe cedono prima del fiato........
riesco a fare i km 2 e 3 ad una ottima (per me) andatura sui 7 al km.... poi cominciano a farmi male i polpacci e devo rallentare
rispetto alle prime uscite invece di camminare ho trovato un passo di corsa lenta che mi fa recuperare, ma cmq non riesco a tenere i tempi.
provo a fare qualche allungo ad andatura spedita per recuperare il tempo.
l'ultimo km su 5.5 totali diventa durissimo......
sarà il peso......... l'età....... o il fatto che ho iniziato tardi...???
grazie a tutti
ciao
tutto normalissimo,purtroppo quando si inizia a correre è veramente dura.......dolori ovunque.
vedrai che piano pano riuscirai in quello che sta facendo con maggior scioltezza....tuttavia non ti scoraggiare se non riesci a mantenere una certa costanza....potrebbe essere per fattori esterni (riposo, lavoro, stress, alimentazione) |
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| personalmente darei un'analisi direi più "romantica".............vedo degli atleti che si emozionano, che sanno emozionare spingendo il loro fare sport con quanto gli sta intorno, con il fascino di un paesaggio unico.
potrò sembrare blasfemo, ma credo che la sostanza di qualsiasi runner sia comune a tutti ovvero cercare di spingersi oltre:
si parte dal goffo e paffuto podista che si impegna a correre per un km senza fermarsi, al tapascione che corre 21 km sognando una maratona, all'ultra, che non ne ha mai abbastanza fino ad arrivare a questi atleti che condiscono la loro performance con il pericolo circostante.
In sostanza possiamo definirla pazzia (se può far piacere) ......io lo definirei il min comune denominatore di gente che follemente si sveglia alle 05 per allenarsi ,che fa sacrifici enormi per correre un filo oltre il proprio limite, di gente che soffre piangendo negli ultimi metri di una maratona..............insomma per me più che pazzia è emozione allo stato puro.
ben vengano atleti del genere che purtroppo non hanno la giusta visibilità mediatica.
Ale |
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| per quello che riguarda la mia esperienza:
vedo la corsa come un perfetto connubio testa - cuore - gambe......ovvero, con la testa mi devo assolutamente divertire, svagare , con il cuore devo capire il linguaggio del corpo......ovviamente con le gambe devo compiere l'azione meccanica.
Quindi, sostanzialmente devi trarre piacere dalla corsa, cercando di spostare l'asticella del tuo limite un pelo più in alto senza strafare.
come consiglio direi: innanzitutto perdere peso, quindi la corsa blanda che fai è assolutamente l'ideale, almeno tre volte alla settimana (chiaramente non ti devi premiare mangiando come un orso)......ricordo che una frequenza cardiaca bassa è la soglia "brucia grassi".
Successivamente puoi pensare ai tempi cercando di fissare un obbiettivo.......secondo me un valido indicatore è il "test del moribondo" (in inglese non ricordo come si dice ) ovvero cercare di correre 10 km entro un ora arrivando senza presentare segni di agonia, senza strisciare o atteggiamenti simili.........questo è un obbiettivo importante, e su un fisico come il tuo direi entro l'anno con la corrispondente perdita di una 9 - 10 kg.
dopo di che tirerai le somme: un nuovo obbiettivo? una tabella? una gara/tapasciata? una mezza maratona?
tienici aggiornati |
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