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| Dipende se lo si acquista come orologio o come orologio con set completo.
Io propenderei per iil 2004, più recente e, se la memoria non mi inganna, senza fori-anse. |
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| CITAZIONE (Mauridoom @ 30/12/2012, 10:28) per me è un po caro ...3,5k del 91  ovviamente prezzo da commerciante. se cerchi sul nostro mercatino prima o poi qualcosa salta fuori ,e piu' conveniente 
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| questo del 2004 sarebbe quello italiano ma senza scatola.
arrotonda il prezzo se riesci, ma se non riesci va bene uguale, stante le quotazioni di mercato attuale.
P.s. prezzo di listino del 2004 Euro 3.998  |
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| senza foto non si può dire molto...anzi...senza foto non si può dire nulla....
cambia da caso a caso....
come pure le paste...ve ne sono di diverse sfumature...(o possono esser costruite con colori in mille sfumature diverse...) |
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| CITAZIONE (igiul @ 30/12/2012, 14:34) Non capisco l'interesse
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| alcuni dei modelli in catalogo sono gran belli.
Per quanto mi riguarda il problema è il posizionamento di mercato che inevitabilmente li contrappone a maison altisonanti e forse, per puro fattore emotivo, ne escono sconfitti......
Ma solo per fattore emotivo, perchè la qualità c'è tutta...ma tutta tutta.... |
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| | brava la scimmietta arrampicatrice :-) |
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| CITAZIONE (zec @ 28/12/2012, 21:53) CITAZIONE (Frenkino @ 28/12/2012, 21:48) Ti faccio i miei complimenti più sentiti e lasciami dire che quanto scrivi in riferimento al carica manuale, ed al rapporto diverso che si instaura con l'orologio, l'hai presa in pieno e ne condivido il pensiero. Poi dai Diver 40 a questo, effettivamente "Hai svoltato"  grazie, il merito è stato del Girard Perregaux di mio papá anni 60 e del Lavina del nonno, entrambi a carica manuale, uno giá in fase di revisione, al mattino la carica manuale è come il rito del buongiorno, ora tocca al nuovo arrivato. Con gli automatici, che adoro ugualmente, si indossano e si va, il tempo per osservarli è minore.....che poeta 
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| non vorrei sbagliarmi ma è da 7 anni che Marinella propone anche orologi, e profumi....e altro....
All'inizio si affidò agli Altanus, ora ai Mondia....i movimenti all'epoca erano ETA, ora non saprei.
nel 2014 festeggerà il centenario.
Un esempio di imprenditorialità meridionale, vincente, piena di sostanza (non solo del solo marchio). Bravo Maurizio. |
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| Ti faccio i miei complimenti più sentiti e lasciami dire che quanto scrivi in riferimento al carica manuale, ed al rapporto diverso che si instaura con l'orologio, l'hai presa in pieno e ne condivido il pensiero.
Poi dai Diver 40 a questo, effettivamente "Hai svoltato" |
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| bello.
Se mi consenti un suggerimento io farei :
1- lucidata a specchio della cassa (e del fondello naturalmente)
2 - riprenderei le lancette, non ci vuole gran lavoro
3 - tenterei di riprendere il quadrante nelle piccole imperfezioni.
Fibbia originale? Puoi mostrare anche la corona?
Se vuoi puoi anche riferire quanto ti è venuto.
Grazie. |
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| Tre pagine del topic e non se ne viene a capo.
Dico la mia per quel che può valere, ma sono fermamente convinto che alla fine possa essere la chiave della discussione.
Convengo intanto con Pugaciof il quale asserisce che prezzi di mercato non esistono....proviamo a vedere però il perchè.
Assumiamo che gli orologi siano NOS (non forse, lo sono e basta per assunto)
Chi vende il NOS ritiene (a suo modo di vedere giustamente) che da parte dell'acquirente debba necessariamente essere preso in considerazione questo aspetto nell'ambito della compravendita, che definiremo "maggiormente qualificante".
Ora i casi sono i seguenti
1. Venditore che vende pezzi NOS - Acquirente che vuole acquistare quei pezzi NOS allo scopo di conservarli addirittura per ulteriori anni.
Non esiste valore di mercato, ma probabilmente il venditore e l'acquirente si accorderanno a prezzi decisamente superiori rispetto ai casi che seguono e questo sarà dovuto proprio al fattore "maggiormente qualificante" che, per entrambi, ha un valore da quotare.
2. Venditore che vende pezzi NOS - Acquirente che cerca il pezzo semplicemente da potersi definire "Mai indossato, quindi nuovo", ma che non da un valore aggiunto al NOS perchè il suo scopo sarà di indossarli.
Litigheranno aspramente
Il primo sbandiererà ai 4 venti la qualità NOS, il secondo dirà che servono revisioni a gogo, olii vecchi, ingranaggi e via dicendo. Avranno ragione entrambi, quello che è evidente è che gli scopi di vendita e quelli di acquisto sostanzialmente divergono clamorosamente.
3. Venditore che vende pezzi NOS - Acquirente che vuole i pezzi NOS ma che invece ragiona come quello del secondo caso per smanacciare il prezzo.
Forse troveranno un accordo
Credo di aver riassunto, per la maggior parte, i casi possibili.
Alla luce di ciò la riflessione rimane una per me
1° caso 15 K
2° caso 10 K
3° caso 12 K
Spannometricamente parlando si intende 
Edited by Frenkino - 24/12/2012, 12:35 |
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| CITAZIONE (U.G. @ 24/12/2012, 00:36) CITAZIONE (sante_castig @ 24/12/2012, 00:08) Ovviamente ognuno è libero di valutare qualunque cosa secondo i propri parametri, ma ti prego di spiegarmi ad esempio come mai secondo te uno Zenith in acciaio con quadrante ristampato vale 399 € ( https://orologi.forumfree.it/?t=63906139), e uno in oro senza una pecca ne varrebbe 300... se è per questo ho venduto un Longines lancettoni 18K cal 490 anni 60/70 tutto originale e coevo con box (revisionato) diametro 35mm escluso corona a 400€ mi ripeto rispetto il parere di tutti e con la mia stima non ho nessuna intenzione di offendere o denigrare il pezzo è solo la mio opinione(spero si possa esprimere liberamente) su quel pezzo (io oltre i 350 non andrei)
non hai risposto alla domanda (senza polemica naturalmente) |
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