In tante belle parole (che possono sembrare tali ai più ma non a tutti) leggo alcune discrepanze che tengo a sottolineare.

Io mi arrogo il diritto di essere "uno della vecchia guardia" che da molto tempo non partecipa più a questa stanza (pur continuando a monitorarla in silenzio), i motivi sono anche relativi alla modalità di moderazione della sezione (il nomignolo "talebano" credo la dica lunga) ma dipendono soprattutto dalla presa di coscienza che molto del lavoro fatto in passato tramite un sano internet sharing invece di aumentare il grado globale di preparazione degli appassionati è stato spesso invece utilizzato per scopi che al contrario ho sempre cercato di combattere.

Sono ovviamente mie considerazioni personali ma che nel tempo si stanno rivelando sempre più reali.

Anche io sono tra quelli che ha sempre asserito che essere moderatore di questo forum porta con se mille complicazioni e problemi, ho sempre creduto che se un utente per essere considerato un buon utente dovrebbe essere limpido, un moderatore per evitare i continui "attacchi al potere" (come se davvero fosse un potere reale) spesso perpretati da chi pensa (magari in buona fede) di divenire famoso come un novello Torquemada oppure da chi ha altri interessi (alcuni dei quali tutt'altro che disinteressati), deve garantire oltre all'impegno a puro titolo gratuito (che quasi mai viene ripagato), una "cristallinità assoluta" spesso addirittura esagerata (che quasi mai viene riconosciuta) e che può addirittura inficiare la sacrosanta libertà personale di acquistare e vendere ciò che si vuole nei limiti delle leggi civili, penali e fiscali.

Ciò premesso faccio notare che a mio parere si sta facendo un grosso errore di valutazione in relazione al rapporto moderatore-commerciante, non credo sia il fatto di essere commerciante a precludere la possibilità di divenire un ottimo moderatore è fondamentale invece valutare se la posizione di moderatore viene sfruttata dal commerciante per interessi personali.

Ebbene per me Roberto è una delle persone che forse meno ha approfittato della sua carica, anzi arrivo a dire che ci sono molti più persone (spesso nascondendosi dietro una opaca patina di semplice appassionato) che hanno sfruttato il forum per i loro tornaconto e che spesso sono poi spesso in primafila nel porre critiche all'operato dei mods e della gestione del forum.

Difficile quindi prendere per buono l'assioma "commerciante=cattivo moderatore", anche perché ci potrebbe essere un assioma molto più pericoloso "finto appassionato commerciante in nero=cattivo moderatore" e mille altri che non cito per non tediare.

Concludo dicendo che per me le dimissioni di Roberto sono respinte per i motivi di cui sopra, anzi aggiungo che apprezzo ancor più Roberto proprio perché so perfettamente che la carica di moderatore (gestita appunto senza utilizzarla per fini personali) è ancora più difficile di chi non ha, come lui, sulla testa la "spada di damocle" dell'essere un commerciante (vero e serio).

Tutto questo non vuol dire che non si possano porre critiche all'operato dei moderatori e dell'amministrazione quando queste sono costruttive e non nascondono altri intenti, queste saranno affrontate come sempre, ma credete che chi si occupa dell'amministrazione del forum ha sempre gestito dette richieste avendo ben chiaro un panorama globale che spesso non può essere conosciuto da tutti gli utenti e proprio per questo gestirà le situazioni sempre nel modo più chiaro, limpido e consono all'obiettivo finale di questo forum, obiettivo che è rivolto esattamente verso privilegiare sempre e comunque i fini della comunità tutta a dispetto dei tornaconto di pochi.