Parlando di diametri bisognerebbe specificare che siamo indissolubilmente in un campo soggettivo.

Per quello che mi riguarda trovo fantastico un IWC 5251 come posso innamorarmi di un "archibugio" da 30mm, l'importante è che la misura sia funzionale tecnicamente (e che quindi sia "conseguenza" del calibro montato e non scelta iniziale) o comunque che identifichi e lasci assaporare un determinato periodo storico (anche perché ci dovremmo privare del godere di vere opere d'arte che sono state costruite in periodi in cui i 30/32 mm erano lo standard).

Ovviamente questo dal punto di vista collezionistico e puramente amatoriale che per assurdo potrebbe anche non contemplare l'indossare l'oggetto che si ama, chiaramente poi va anche considerato il lato più puramente "ergonomico" dell'indossabilità in cui le misure e la conformazione del nostro polso detta leggi abbastanza più "rigide", quest'ultimo aspetto per me è abbastanza importante ma non il più importante e comunque faccio notare che i millimetri non sempre dicono tutto, ci sono esempi di gruppi cassa-anse-bracciale/cinturino che, proprio perché progettati in maniera attenta, hanno una vestibilità/indossabilità ben diversa da quello che le loro misure lascerebbero indurre.

A384





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