È Domenica e Pasqua, mi aspettavo dati più bassi dei giorni scorsi. Ma dobbiamo essere positivi!



Questo, al netto di qualche possibile imperfezione nell’elaborazione dei dati, è incoraggiante. Ricordo giorni, qualche settimana fa, in cui diverse regioni erano al 100%

In prima battuta si deve confidare nella scienza e nella ricerca. Come ha dichiarato il dott. Guido Silvestri il virus non ha alcuna speranza vista anche la potenza che L uomo sta scatenando contro e vista la tipologia di virus. Poi, per come i dati stanno suggerendo e per come è sempre stato per ogni coronavirus, il caldo e L estate aiuteranno a mandarlo via.
Dobbiamo essere fiduciosi.

Ma ora, grazie anche agli aumenti delle TI, in Italia ci sono 3400 persone ricoverate in TI su 9000 disponibili (se non sbaglio sono aumentate di 4000 da inizio crisi).

conte in diretta....

misure restrittive fino al 3 maggio!!!!

Le distanze sociali rimarranno in vigore per mesi, ristoranti e bar non avranno vita facile, mi chiedo chi andrà a cena fuori quando riapriranno?

Guardiamo i numeri che indicano la sofferenza del sistema sanitario (ricoveri e TI)

Guardiamo i dati "duri" (numero di morti).

Guardiamo i trend settimanali.

Scusate l’intromissione.. ma credo di essere nel posto giusto.. questo è l’orologio che mio nonno ha lasciato a mio padre.. mi sarebbe tanto piaciuto saperne qualcosa di più..

La gente non ce la fa più a stare a casa non si può sentire.

Le autorità competenti decideranno quando e le modalità per la ripartenza

Non riesco a capire come fanno alcuni ancora a minimizzare o a fare statistiche sull età di chi si ammala per giustificare una riapertura.
Sono consapevole che non è la peste (frase fatta, ma per dire che non è una malattia con una mortalità elevatissima) ma è comunque un virus nuovo che si conosce poco e che ha una contagiosità elevatissima e delle complicazioni gravi. Se non si da il tempo alla sanità (intesa come ricercatori, medici, scienziati) di studiare il virus cercando nuove terapie e vaccini e nel frattempo diminuire il peso dei ricoveri rischiamo tutti in modo pazzesco.
A prescindere che tutti giovani e meno giovani possiamo avere qualche patologia o allergia nota o non nota, ma la medicina non è una scienza che si basa sull esattezza al “millimetro” per ogni diagnosi o cura che sia, e ognuno potrebbe reagire in modo diverso al virus. Se questo virus fosse venuto in tempi in cui L’ informazione non era così veloce (magari senza internet o senza cellulari e telefono ecc) avrebbe fatto veramente decine di milioni di morti. C’è da sperare che queste forme di restrizioni che un po’ ovunque si stanno attuando possano dare effetti concreti nel giro di qualche settimana. Sono fiducioso nella scienza medica (ho fatto studi scientifici e non posso non essere fiducioso nella scienza e nella ricerca anche se di medicina capisco zero) e non siamo nel medioevo e nemmeno nel 1920, ne usciremo e si risolverà tutto ma si dobbiamo capire che quando si riaprirà si dovrà fare tenendo comportamenti adeguati e limitando gli spostamenti interregionali.

I rapporti sono sulla situazione attuale. Cioè con attività chiuse e persone in casa.
Qualora dovesse diffondersi senza problemi, gli ospedali collasserebbero ed i morti per disservizi vari sarebbero innumerevoli.
A New York hanno già iniziato da giorni a non rianimare i pazienti in arresto cardiaco in diversi ospedali (non quelli covid, tutti i pazienti), perché non ce la fanno coi mezzi e con il numero di pazienti. Questo nel quartiere di lusso di Manhattan, dove ho contatti diretti. Figurati gli altri come stanno messi.
In Guatemala si bruciano i morti per strada, a New York stanno camion frigo per caricare i morti davanti agli ospedali ed in Italia l'esercito portava via i cadaveri a suon di camion dalla Lombardia per la cremazione. E ancora c'è chi minimizza, sulla base dei rapporti. I rapporti si basano sulla situazione di un enorme campo minato dove è finora scoppiata una misera, singola mina. Quello è il rapporto che leggi.

statistiche riguardo a cosa?
io ho perso un mio conoscente, ottico,di bologna, senza una patologia pregressa A 50 anni
e mi parli di statistiche
Ad oggi non c'e' una possibile statistica oggettivamente valida
non si Sa i contagiati reali ed i morti reali
ne abbiamo solo una ufficiale
15 mila morti circa e 19 mila guariti
quindi se stai poco bene al 40% ci lasci le penne punto
e anche se fossero solo 15 mila morti contro i 2000 dello stesso periodo non ti basterebbero?

Se si attaccano il virus 4 dementi non rischiano solo loro ma i loro conviventi e la gente che incrociano per le scalchi va al supermercato(noi compresi)
E non ti passano l'influenza stagionale ma un virus che se non hai culo ti potrebbe ammazzare
E mi parli di democrazia e pene corporali?
Io devo stare in casa e rinuncio a tutto poi scendo a portare il pattume e un vecchio mi contagia perche' doveva fare un ruba mazzo o una briscola
se la mano e' troppo almeno una falange
4 mesi di pensione in che senso fede?quanto sarebbe la multa 4K?

spero che il 90% del'abbiano preso e fatto in forma lieve, così da scongiurare il più possibile altre settimane di morte come le ultime (Immunità di gregge, sperando che funzioni...)