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| CITAZIONE (kevmit @ 21/1/2021, 11:34) io non purista di panerai... mi piace la sua storia, mi piacciono alcuni modelli storici.. possiedo uno 000...
però quando vedo un panerai del nuovo corso 100 mt un pò mi lascia perplesso !!! dai è assurdo !! non è preferire il vecchio è che il nuovo è ridicolo a 100 mt!!!
Se ritieni assurdi anche i pam372 e tutti i nuovi 47mm che variano da 30m minimo a 100m massimo, il tuo pensiero a mio avviso è rispettabilissimo e logico. Se invece lo ritieni assurdo solo verso le casse Luminor “Bettarini” da 44mm allora non lo capisco, ma come ho scritto prima, non ho problemi ad accettarlo come un punto di vista frutto di un gusto personale 😊 |
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| Se Panerai dovesse campare con i modelli “storici” avrebbe già chiuso da un po’ e questa non è una mia opinione, ma sono numeri di vendita reali.
Fortunatamente i modelli più duri e puri ancora li fa, perché comunque ancora gli fa gioco dal punto di vista del marketing avere rimandi ai modelli “gloriosi”.
Il fatto che il vecchio e nostalgico utente medio schifi i nuovi perché, per esempio, hanno il movimento di manifattura 😅 è incomprensibile (per me) e alla lunga potrebbe portare ad una loro sempre minor attenzione da parte della casa madre, che fa bene dovendo vendere, ad andare incontro alle richieste di chi compra.
Il male di Panerai a mio avviso, tra gli appassionati è sempre stato il celopurismo (neologismo derivato dal più noto celodurismo): il voler sminuire certe referenze (che non si hanno) per dare risalto ad altre (che si posseggono).
Automatici vs Manuali
Unitas vs Manifattura
Trizio vs Luminova
300m vs 100m
Ecc ecc
Alla fine è vero che il Panerista medio sente forte l’appartenenza alla famiglia Pam e che solo con Panerai ho visto e vissuto un’appartenenza che mai ho provato con altri brand, ma è anche vero che il celopurismo ne ha sempre caratterizzato un aspetto negativo che è difficile da debellare.
Da parte mia continuerò a complimentarmi con chiunque acquista un Panerai, non con l’intento (peraltro folle) di farci un affare speculativo o fare il figo all’aperitivo, ma per il gusto estetico di avere un bell’orologio al polso, fuori dai soliti noti e che ha una storia passata di tutto rispetto, sia esso (oggi) con data, con movimento Unitas o con le scritte inglesi sul quadrante.
Allo stesso modo continuerò ad avere Panerai che incontrano i miei e soltanto i miei gusti personali, godendomeli senza badare ai “dogmi” ai quali, secondo alcuni, un Panerai dovrebbe sottostare.
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| CITAZIONE (Adriano.OP @ 18/1/2021, 23:11) Complimenti, per la serie “a volte ritornano” 😊
Grazie e complimenti per il tuo 753.
L’ho preso anche io per far compagnia al nuovo Logo 😉 |
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| Grazie a tutti per i complimenti 🙂
Un nuovo acquisto condiviso fra appassionati, fa sempre piacere. |
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| CITAZIONE (regghe @ 18/1/2021, 12:47) Complimenti molto bello. Bellissime le lancette rodiate!
Posso chiederti come mai la scelta è ricaduta su questo modello, piuttosto che sul 914?
Grazie.
Scelta dovuta all’estetica: è stilisticamente la referenza più vicina al mitico Logo 5218-201/A primo Panerai dell’era “civile” da cui è partita la moderna storia di Panerai.
CITAZIONE (gerry-62 @ 18/1/2021, 12:11) ciao carissimo  stesso identico tuo cammino , dal 2016 anch'io senza Panerai poi il mese scorso ...... vabbè..... Sicchè complimenti, mi piace la tua scelta !
Grazie Gerry!
Anche a distanza ci muoviamo sempre su percorsi simili 😅 |
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| Il 321 è stato il primo ad andare sulla luna.
L’861 e il 1861 sono stati gli unici approvati dalla Nasa e dall’ Agenzia Russa a poter uscire nello spazio (fino ad oggi).
Tutto ciò è incontrovertibile.
Il 3861 nello spazio in EVA per ovvi motivi ancora non c’è stato e probabilmente non ci andrà per molti anni ancora (o forse chissà non ci andrà mai).
Se ci vogliamo focalizzare sull’aspetto di avere al polso qualcosa che ha fatto la storia, la scelta è 321. Se ci piace il fatto di avere al polso lo stesso orologio che è stato e tutt’oggi è l’unico autorizzato (certificato con carte bollate i meno, ma sono i fatti che parlano) a “passeggiare” nello spazio, allora 861 o 1861.
Il 3861 è “ispirato” e bene ha fatto Omega ad essere onesta e a dichiararlo.
Se tra 10 anni o meno andrà nello Spazio alla conquista o riconquista di qualcosa che ad oggi non possiamo sapere, e sarà lui il prescelto per essere al polso degli uomini che compiranno l’impresa, il fondello cambierà di nuovo incisione e la storia ricomincerà. |
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| Benvenuto nel club dei 753.
Perfetta combinazione tra passato e futuro di Panerai. |
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| Sono l’unica mia speranza di avere un segnatempo di manifattura indipendente.
😅 Sto solo aspettando/sperando in una mossa di Giorgione per un orologio del forum targato Nomos 😅 |
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| | Dieci anni volati anche per me, così come i soldi in orologi. Non so se ringraziarvi o maledirvi 😂 😉 |
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| | 41 + nero e passa la paura 😅 |
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| Ottima iniziativa.
Complimenti. |
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| | Non esistono “brutte botte” in casa Rolex 😄 anche dal punto di vista tecnico. Se personalmente sei contento di aver aspettato il nuovo, sono felice per te, ma non se ne può fare un discorso generale. Vecchi calibri, vecchie dimensioni/proporzioni non hanno mai dato uno scossone al marchio né fermato gli acquirenti. È la forza di Rolex, piaccia o no, bravi loro. |
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| | E dopo 16760, che fu prontamente ribattezzato fat lady, nasce ufficialmente il fat boy 114060 😅 |
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| | Mai, ma non sono te quindi in bocca al lupo per la scelta. |
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1195 replies since 20/7/2010
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