per quanto attiene l'Omega 2500, è modificato anche dall'adozione dello scappamento coassiale, che è un brevetto di Omega.
Molto spesso invece le modifiche ai calibri sono molto relative e quasi sempre di forma più che di sostanza.
ETA cmq fornisce i suoi movimenti in tre versioni a seconda delle finiture adottate; quando il movimento è fornito smontato è l'azienda che poi lo incassa che può modificarlo e rifinirlo.


personalmente penso che non sia sufficiente la cosiddetta manifattura a far gridare al capolavoro. Nel caso di Rolex, ad esempio, movimenti prodotti industrialmente in milioni di esemplari si sposano a mio avviso poco con il concetto di manifattura.
Il sub è un grande orologio per altri motivi, non per il movimento...

Su ETA cmq troverai altre discussioni già aperte e con spiegazioni più complete della mia.
Venendo al titolo da te scelto per questa discussione, direi che i pregi di ETA sono: prezzi piuttosto popolari (all'assemblatore, non sempre però all'acquirente finale!), facilità costruttiva per cui gli orologiai riescono a metterci le mani abbastanza facilmente e, fino a poco tempo fa, facilità a trovare i pezzi di ricambio.
Per quanto attiene i difetti, su ETA in generale non saperi quali elencare tenuto conto che, come detto, a chi li acquista per assemblarli costano di solito quello che valgono.

Scusami, ma questo è un dato ufficiale? Da dove lo hai preso?
Te lo chiedo perchè ho sempre "sentito" parlare di revisione ogni 4/5 anni!

Ciao
Andrea

(IMG:http://img845.imageshack.us/img845/8180/78f0c48b.jpg)

mi sembra come il costo della benzina e del barile di petrolio.
Sale il secondo e subito a giustificare il rincaro del primo, viceversa quando il secondo scende la benza resta sempre la su!
Che il chf sia destinato a svalutarsi è una certezza, che i listini andranno al ribasso in quell'occasione un'utopia.
L'aumento dei listini è dovuto all'elevata domanda asiatica che assorbe già il 60% di tutta la produzione, i mercati asiatici hanno enormi eccedenze di liquidità e comprano beni rifugio come l'oro, come se fossero pagnotte. L'aumento continuo dei listini serve solo ad aumentare i fatturati di fronte ad una domanda sostanzialmente rigida (ovvero che al variare del prezzo non muta), come è quella della benzina. E serve anche a dare l'impressione dell'orologio quale "bene rifugio" (perchè si rivaluta sempre), peccato che dell'orologio non esista un listino di borsa, se no sai che risate.
Tali aumenti ammazzano mercati già stantii e maturi come quelli europei, costringendo i concessionari a stokkare le scorte ai buyers asiatici che mensilmente vengono a fare razzia presso le nostre reti vendita.

saluti

Mio caro quasi omonimo a me è però concesso tutto

Tranquillo è solo un po' di sano nonnismo che c'è su forum

Io ho cercato di contattarlo in ogni modo non ottenendo risposta