-
|
.
|
| Quindi siamo alle solite, si può pensarlo, ma non dirlo perchè non sta bene.......
 |
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (Glauco @ 19/2/2015, 14:11) Ciao Potresti postare la notizia? 
Non sono bravo in queste cose, ma è su tutti i giornali e telegiornali, vedrai che anche stasera lo diranno.....  |
|
-
|
.
|
| Non le conosco di preciso, ma se non sbaglio sono calibro .22, .
Con un .22 (5,6mm circa), difficilmente fermi un malviente in piena esplosione adrenalinica. Quello fa in tempo a spararti a sua volta, per poi accasciarsi dopo essere scappato magari.
Devi fermarlo subito, al primo (ed unico) colpo.
Minimo serve una 9mm senza le esagerazioni di Paolo (Cottigno) 
Gli altri calibri non considerarli.
Con le Glock sei intorno ai 5-600€ per avere una delle pistole più operative in commercio. |
|
-
|
.
|
| Ti voglio dare alcuni consigli:
1) una pistola da sola non basta, bisogna sapere usarla e quindi metti in conto uscite a poligono (preferibilmente facendo anche corsi per tiro dinamico)
2) se la punti contro un bersaglio umano, devi essere certo di avere il coraggio e la volontà di premere il grilletto, altrimenti non puntarla (in quanto potresti scatenare una risposta molto più pericolosa da parte dell'avversario)
Fatte le premesse di cui sopra e quindi a parità di preparazione e condizioni personali (un tiratore provetto con una .22LR sarà più pericoloso di un inesperto con un .44Magnum), si può scegliere l'arma da tenere in casa a scopo difensivo.
Il calibro più comune in Italia è il 9x21mm (in pratica sono le pistole che hanno in dotazione le forze dell'ordine) ed è ottimo, ma per un utilizzo dentro le mura domestiche ha dei limiti.
Innanzi tutto ha un alto potere di penetrazione con spiccata tendenza a non essere trattenuto dal bersaglio (in parole povere, potresti oltrepassarlo e ferire chi è dietro).
Poi se usi palle FMJ (totalmente incamiciate o Full Metal Jacket) rimbalza pericolosamente sui muri, ma questo è comune a tutti i proiettili di questo tipo, quindi meglio il piombo o pallottole rivestite galvanicamente (esistono anche munizioni specifiche per la difesa).
Il .45ACP ha invece un maggiore stopping-power ossia fa più danni e trasmette un'energia maggiore al bersaglio che viene fermato anche se colpito in organi non vitali.
Lo svantaggio è che costano di più le munizioni, però se intendi usarlo per tirare massimo un migliaio di colpi l'anno in poligono, la differenza è relativa (se poi impari anche a ricaricare il discorso cambia ma lasciamo stare).
Poi c'è il discorso del tipo di arma, sicure, praticità, maneggevolezza, costo......
Senza fartela lunga, io andrei sulla Glock17 (9x21) o Glock21 (.45ACP) con una obbligatoria pratica per l'utilizzo al meglio (ha uno scatto un pò particolare).
E' economica, semplice, affidabile e sicura. Basta vedere i corpi nel mondo che l'hanno in dotazione. |
|
-
|
.
|
| Non scrivo mai in questa sezione (una volta che l'ho fatto sono stato bannato e forse lo sarò di nuovo), ma dato che è l'unico social che frequento, ho il bisogno di esprimere tutta la mia vicinanza alla categoria delle Guardie carcerarie ingiustamente messe sotto accusa per dei commenti sul suicidio di un Romeno ergastolano.
Io la penso esattamente come loro, anzi sono proprio contento del fatto che si è impiccato e che non dovrò più sostenere la sua esistenza con le mie tasse.
Ma sapete che il tizio in questione aveva ucciso una persona durante una rapina in casa?
Sapete che era recidivo?
E' ora di finirla con questa ipocrisia generale fatta da radical-chic ben pagati ed il più delle volte con scorta (anc'essa pagata) al seguito. Gente che vive in un mondo dorato dove ci si può permettere di essere perbenisti (ma non per bene) e benpensanti.
Fossimo negli USA, un delinquente del genere l'avrebbe giustiziato lo Stato senza aspettare che si impiccasse....... |
|
-
|
.
|
| Vedo che l'argomento Ultrapiatti VC desta sempre un certo interesse.
Ma bravi........
|
|
-
|
.
|
| Lo spessore inferiore ai 2 mm che ti hanno indicato, era riferito al movimento ovviamente (questo per fugare ogni possibile fraintendimento).
E' un bellissimo orologio e monta il cal.1003 (progetto JLC) di comprovata e sicura affidabilità e robustezza, per il genere di orologio.
Sono decine di anni che è uno dei movimenti ultrapiatti (1,64mm) di riferimento insieme a qualche Piaget che si distingue per gli automatici, mentre il 1003 è manuale.
Come eleganza è quasi il non plus-ultra. Ho messo il quasi perchè personalmente per questo genere di orologi preferisco gli indici nudi e crudi a sottolineare l'essenzialità di un orologio formale.
Circa la sua valutazione, se in buono stato e completo di tutto, si dovrebbe prendere a buon prezzo vista la scarsa appetibilità sul mercato che privilegia orologi di tutt'altro genere.
Dai 5.000€ ai 7.000€ direi, a seconda della fretta che ha il venditore di realizzare. |
|
-
|
.
|
| Penso che 5 pagine di complimenti e commenti positivi in due giorni, parlino da sole.......
Non capisco però perchè con così tanti dichiarati estimatori, questo orologio (come altri) sia così poco valutato nel mercato collezionistico.
Misteri della Fede......
 |
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (guagua72 @ 17/2/2015, 08:06) Ah , parole come musica, il gusto della ricerca.....anzi, alle volte mi piace di più la fase della ricerca che quella, appagante, della scoperta
A patto che la ricerca alla fine si concluda con una acquisizione, altrimenti è un esercizio inutile.
Io sono anni che cerco un orologio e che non lo trovo. Nel frattempo con il gruzzolo che avevo messo da parte allo scopo, ho preso altri pezzi importanti (tra cui appunto anche due Ingenieur 1832) dilapidando tutto il capitale.
E' questo il rischio, con troppa ricerca si rischia di "distrarre" soldi per altri progetti?
Ora, se uscisse fuori il pezzo che cerco, come faccio?  |
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (alan ford @ 16/2/2015, 18:58) Ho una mezza idea di farle togliere!
I 4K (in rapporto a quello che c'è in giro) li vale tutti, straordinaria sensazione di robustezza ed ottima realizzazione.
Sicuramente ne guadagnerebbe in estetica, ma perderesti ogni possibilità di rivendita.
Mi stupisco solo come i designer di IWC possano averlo preferito con le spallette.
CITAZIONE (mamosw @ 16/2/2015, 19:05) Ma una volta mettevano ETA?
No, il 1832 monta un calibro di manifattura (8541ES con sistema Pellaton). |
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (alan ford @ 16/2/2015, 09:09) Non mi ero accorto dell'errore sorry! E comunque ieri l'avevo pesato con una bilancetta da cucina, oggi lo ho pesato con una di prcisione e ci sono anche i millesimi, 157,2!  hostare immagini
Anche come peso rispetta il 1832 di cui ne è l'evoluzione aggiornata. Se non erro (maglia più, maglia meno) anche il 1832 pesa intorno ai 150 grammi.
Esteticamente l'unica cosa che stona un po' sono le spallette laterali a protezione della corona. Non ci fossero state queste, le sue linee sarebbero una versione più spigolosa e moderna dell'SL disegnato da Genta.
A 4k€ a me sembra un ottimo orologio, perlomeno non fa gridare allo scandalo come gran parte della produzione odierna. |
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (Vecioalpinn @ 13/2/2015, 10:20) Questo lo trovo meraviglioso.... Sarà che assomiglia al 5078P ripetizioni di PP....
Si, davvero meraviglioso.
Ha tutto quello che vorrei da un solo tempo  |
|
-
|
.
|
| Penso che chi mi ha preceduto abbia già detto tutto.
Ho sempre avuto un debole per questa manifattura cha ammiro soprattutto sul piano tecnico e funzionale, meno per le finiture che da quel che ho potuto vedere e per il poco che capisco, sono molto buone, ma non credo a livello di Lange.
Mi dispiace vedere che da poco tempo, per colpa della nuova proprietà, i prezzi, benché ancora concorrenziali, siano quasi raddoppiati. Inoltre ho il sospetto che piano piano stiano tirando a risparmiare sia sulle soluzioni tecniche (tipo la doppia spirale Strautmann) che sulle finiture.
Comunque quando sono a Firenze per lavoro, passo sempre dal concessionario a vederli e rimango sempre affascinato......
Reputo molto fortunato che ne ha potuto prendere uno negli anni passati. |
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (ciaca @ 15/2/2015, 14:37) Sono d'accordo con il tuo ragionamento, l'ho scritto tante volte anch'io che in certi tipi di orologio non ha molto senso cercare macchine particolarmente sofisticate.
Però non capisco questa distinzione in base alla quale un movimento di manifattura avrebbe un sapore diverso e magari sarebbe più sofisticato: posto che per me del calibro "di manifattura" si può fare a meno sempre e "la manifattura" non é sinonimo ne di maggiore qualità ne tantomeno di maggiore esclusività, si possono comunque fare robusti ed affidabili trattori "di manifattura" come per altro stanno facendo tante case che propongono un certo tipo di orologeria "pane e salame".
Qua poi non è in discussione nemmeno la presenza di un movimento di manifattura, ma solo quale sia il fornitore che realizza il 30110, ossia un 2824.
Perché Sellita sarà anche un'ottima azienda, ma certamente ETA ha una storia e offre garanzie che oggi Sellita non é detto che sia in grado di offrire.
Con la mia affermazione, molto stringata e semplicistica, intendevo dire che ogni orologio sarebbe più ....esclusivo nel senso ampio del termine, se ogni sua parte fosse realizzata in house.
Dirò di più, ogni cosa sarebbe più esclusiva se venisse prodotta in una sola azienda.
Con ciò non voglio assolutamente affermare che tutto ciò che è esclusivo perché prodotto tutto in casa, è migliore a prescindere, anzi spesso è più vero il contrario tanto più se si sceglie di acquistare i singoli componenti dalle aziende più qualificate e specializzate.
In orologeria però il riuscire ad essere indipendenti, anche a livello di spirali ad esempio, è sempre visto come un valore aggiunto in quanto testimone della capacità della casa. |
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (mitolgoancheilbreil @ 14/2/2015, 15:11)
Molto bello, un vero best-buy.
Un giorno il mercato si accorgerà anche di lui ed allora vedrete che impennata le quotazioni. |
|
5451 replies since 3/10/2010
.
Instagram
Facebook
YouTube
Iscritti