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| Un saluto a tutto il forum!
Ho letto tutto e mi sento di dire anch'io la mia e dare - forse - un piccolo contributo.
Dal momento che controllate il numero di interventi che uno fa, sapete che ho lasciato poche tracce di me.
Purtroppo non riesco a leggere con regolarità e questo pregiudica anche l'apertura di nuove discussioni perché sarebbe poi bello seguire l'evoluzione della discussione, le risposte che vengono date, le considerazioni che vengono fatte, ecc.
Ho fatto alcuni acquisti sul forum e la prima volta è stata anche la prima volta di un acquisto in rete.
Dal momento che era da tempo che seguivo il forum, ho chiesto con un messaggio privato a quattro moderatori / amministratori referenze su di un venditore. Le risposte che ho avuto mi sono bastate e non mi pare di essermi fidato troppo, solo il giusto.
Tutta la discussione che ho letto in questo topic mi sembra sia entrata in una spirale che vada, dal mio punto di vista, ben oltre il buon senso e quello che ragiovevolmente è lecito chiedere in una vendita di questo tipo.
Inoltre il forumista che dovrebbe acquistare si è fatto vivo solo in privato con il venditore e non mi pare abbia considerato in alcun modo il fatto di aver, di certo involontariamente , "provocato" una discussione di varie pagine.
Detto questo, se posso dare un consiglio al forumista Lans (che non conosco ma che vedo decisamente presente nelle discussioni oltre che conosciuto da moltissimi altri forumisti), mi unisco a quanti gli hanno già esplicitamente detto di lasciar perdere ovvero gli direi di comportarsi come farebbe con chiunque altro cioè: 1) bonifico, 2) spedizione, con impegno alla restituzione dei soldi se l'orologio non fosse ritenuto come descritto ma senza acuna apertura della cassa. Tenendo presente che in quest'ultimo caso la situazione sarebbe complicata dal fatto che l'orologio potrebbe essere restituito con segni aggiuntivi, ci potrebbero essere problemi nella spedizione, ecc. ... in altre parole tutte complicazioni che, forse, è meglio evitare in partenza.
Tale orologio mi sembra anche piuttosto ambito per cui Lans non avrà problemi a trovare un nuovo acquirente.
Tele orologio non si trova più presso i concessionari e non si trovano così tanti di questi orologi in vendita, per cui anche il compratore dovrebbe considerare che l'eccesso di cautela gli potrebbe far perderre l'opportunità di un buon acquisto. |
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| Io trovo straordinaria la cassa.
Se qualcuno ha una foto di profilo si potrebbe apparezzare quanto dico.
Aggiungo. peraltro, che tale cassa è un po' copiata da quelle di alcuni Girard-Perregaux, una marca di cui non sempre si apprezza a pieno il valore e che sulla forma delle casse e sulla portabilità dei propri orologi avrebbe molto dare.
Sul quadrante le opinioni sono contrastanti: a me personalmente non piace la disposizione della data, del giorno e del mese, la stessa adottata sul Gondolo dove, forse per la forma, mi piace, invece, un po' di più.
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| Rispondo anch'io anche se tardi.
Sono felice possessore dell'Explorer 1.
Possono passare mesi in cui non lo indosso ma so pre certo che, prima o poi, la voglia mi viene e, contrariamente a quanto capita con altri Rolex, lo indosso più a lungo. Forse perché è molto meno appariscente, relativamente poco diffuso, ha una dimensione che, nonostante gli stessi 36 mm, senza la lente magnificatrice appare più piccolo del DateJust, unisce pacata sportività ad eleganza discreta, ecc.
Se non lo avessi già e dovessi scegliere lo comprerei anche prima di altri Rolex! |
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| Un Saluto a tutto il forum,
Mi unisco a quanti (pochi per la verità) hanno dato un giudizio negativo sull'estetica (non sul movimento sia chiaro) dell'orologio per aggiungere che (sempre e comunque IMHO) oltre al diametro, per me esagerato in quanto toglie classe ed eleganza all'orologio anche se sportivo, questo segnatempo, così come tutta la nuova linea Master di JLC, non ha un corretto rapporto tra diametro e spessore.
Il che fa dire ad alcuni che si tratta di "padelle".
Personalmente ho il polso piccolo ma porto quasi esclusivamente orologi sportivi che però devono avere un corretto rapporto tra diametro e dimensione.
Per intenderci, se affiancate un Rolex Submariner ed un Sea Dweller vi renderete conto di ciò che dico. Così come anche per i Luminor Panerai nella misura classica che, per quanto massicci, non appaiono grandi.
In casa JLC il passaggio dai classici 37 mm del Master Control solo tempo agli attuali 39 o 40 non mi pare abbia giovato.
Il "vecchio" Master Reveil era già quasi 39 mm ed era un gran pezzo, questo non mi piace anche se segue le mode! |
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| Anch'io lo possiedo!
Credo basti aspettare e molti altri si faranno vivi. |
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| Un saluto a tutto il forum!
Non sono molto assiduo purtroppo, nè in lettura e neppure in scrittura; infatti non mi ero accorto che c'era l'appello dei possessori di quest'orologio. Comunque ci sono anch'io. Oltretutto l'acquisto è stato fatto sul forum! |
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| Per chi ha posto la domanda:
ATMOS è una creazione di JLC che risale ormai a decine di anni fa. Si tratta di un orologio da tavolo di discrete dimensioni ( più o meno 25H x 20L x 15P nella versione normale), di cui esistono diverse versioni (vd. sito JCL per i dettagli anche degli ultimi modelli), ideale da porre su di un mobile, una mensola, ecc. L'orologio ha un calibro che viene definito a "carica atmosferica" in quanto si muove sfruttando le piccole variazioni di temperatura riscontrabili in ogni ambiente. In presenza di queste variazioni di temperatura l'andamento è perpetuo.
Basta cercare su internet e si trovano moltissime ed interessanti informazioni su questa sveglia e sui brevetti che coprono il calobro.
Sembra anche che lo stato svizzero fosse solito, forse lo è ancora, farne dono a ciascun capo di stato o di governo in visita nel paese.
Tornando all'argomento della discussione: anch'io sono molto dubbioso sull'opportunità di acquistare su internet, e-bay in questo caso, un siffatto oggetto. Comunque vorrei ancora domandare se qualcuno di Bologna o zone limitrofe ha notizia di un venditore e-bay denominato "angolo delle occasioni" che ne vende di continuo. Ho visto la sequenza delgi oggetti ultimamente venduti e si trovano parecchie ATMOS con feedback (per quanto contano) sempre positivi. Ho altresì notato comunque che, alla domanda di un potenziale acquirente di Bologna di poter visionare l'oggetto vista la favorevole ubicazione logistica, è stato risposto che vendono e trattano solo attraverso e-bay e mai in maniera diretta (!!!???).
Grazie al moderatore che ha corretto l'errore nel titolo. |
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| Un saluto a tutto il forum.
La ATMOS di Jaeger-Le Coultre è un oggetto che mi ha sempre affascinato. Osservando e-bay ho notato che ce ne sono in vendita parecchie, molte più di quante mi sarei aspettato. Le aste vengono spesso chiuse al di sotto dei 1000 Euro o poco al di sopra.
La cifra non sembra alta visto il valore dell'oggetto, ma è comunque oltre i limiti di tutela dell'acquirente da parte di e-bay (500 Euro pagando con PayPall)
Tranne poche occasioni, sono tutte senza confezione (comprensibile credo visto che hanno tutte oltre dieci o vent'anni) e senza garanzia. Alcune hanno delle targhe a ricordo di qualche occasione per cui l'oggetto è stato regalato al precedente possessore (credo che la ATMOS si presti bene a questo).
Ritenete ci sia da fidarsi oppure, anche per questo prodotto, ci possono essere dei cosiddetti fake?
Le foto sono comunque sempre buone, ammesso che si tratti davvero dell'oggetto in vendita.
Se sono originali, qual è la ragione per la quale ce ne sono così tante in vendita? Ci si annoia di possederla? La si riceve senza desiderarla? E' impegnativa come manutenzione? Non funziona bene?
Ho notato che molte volte le risposte alle domande che qualcuno fa sono evasive e che i venditori non sempre sembrano professionisti o conoscitori del mondo dell'orologeria, molti sembrano antiquari che sono venuti in possesso dell'oggetto per le vie più disparate.
C'è addirittura un venditore in Finlandia che da mesi ne mette in asta una dietro l'altra, quasi avesse un magazzino!
Grazie per la discussione che ci sarà.
CM
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| Prenoto anch'io una copia autografata e con dedica a Fulvio. Grazie
CM |
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| Ci sono anch'io!
da qualche giorno sono fortunato possessore di uno Zenith El Primero HW, lo stesso postato da Zeppelin64.
Non sono attrezzato per le foto ma l'orologio è lo stesso.
L'ho acquistato nuovo sul forum.
Già che ci sono pongo alcune domande insieme ad alcune considerazioni, il movimento è il 420:
- è normale che non abbia il fermo macchina?
- se sì, c'è un sistema, magari empirico, col quale regolarlo "al secondo"?
- la garanzia non riporta alcun numero di matricola, dove si trova?
- il bracciale è imperniato alle anse in maniera solida e, nonostante i buchi sulle anse, non si può smontare se non con un'attrezzatura che non ho; comunque mi pare meglio farlo fare da un orologiaio;
- mi lascia perplesso il fondello a pressione e l'impermeabilità indicata a 100 metri, mi sembrano due aspetti un po' in contrasto (non credo comunque che avrò mai il coraggio di fare il bagno con al polso questo orologio).
Molte di queste considerazioni, soprattutto quella sulla garanzia credo che spieghino molto del cosidetto "nuovo corso Zenith" rispetto al vecchi. Credo/spero che adesso Zenith, che produce movimento così apprezzati, si sarà sicuramente messa al passo con gli altri in merito anche a questi aspetti, non accettabili da una casa che, comunque si stili una classifica, sta tra le prima 5-10 al mondo.
Grazie a tutti per le risposte. Saluti.
CM |
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| Amici,
grazie degli apprezzamenti che molti mi hanno fatto.
Relativamente al fatto che si tratti di un segnatempo manuale, vi dirò che lo apprezzo forse ancora di più per due motivi, da un lato per la possibilità di vedere dal fondello in zaffiro l'intero meccanismo e, dall'altro lato, per il rapporto che - molti mi capiranno senza prendermi per pazzo - che si instaura con l'orologio ogni volta che lo si carica. E' un rito, mattutino o serale (ognuno sceglie) attraverso il quale sembra di dar vita al movimento stesso, rigenerandolo per qualche altra decina di ore. E' la stessa sensazione che da anni provo ricaricando lo Spedmaster Professional, anche quando non lo indosso.
Saluti a tutti.
CM
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| Carissimi amici,
sono anch'io tra i possessori di un orologio con questo movimento : si tratta del modello HW, a carica manuale, che mostra nel fondello il movimento nella sua completezza.
La frequenza del tic-tac è davvero sbalorditiva e, fa ancora più impressione, se si ascoltano prima un orologio con frequenza 21.600 a/h (vd. Speedmaster Professional) ed uno a 28.800 (es. Rolex Datejust).
Non sono in grado di inserire foto dell'oggetto; tuttavia, ci sono alcune riflessioni che vorrei esporre a tutti, unitamente al mio parere, in un topic specifico.
L'acquisto è avvenuto da SER03 che ho anche incontrato di persona e che, per chi vuole approfittare, ha in vendita altri Zenith di notevole interesse.
CM |
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| Salve a tutti!
Chiedo un consiglio a chi ha esperienza e conoscenza in merito all'acquisto di una compatta di buon livello. L'argomento sarà già stato discusso in vari altri termini: provo a porre i miei.
Premetto che, sul fronte della fotografia tradizionale, possiedo:
- nel formato 35mm reflex un corredo Nikon che non sto a descrivere
- nel formato 35mm telemetro un piccolo corredo Voigtlander
- nel medio formato un corredo Pentax 6x7
ma da tempo ormai tutto è fermo perchè uso solo una piccola Minox e recentemente una digitale economica ad ottica fissa, davvero limitata.
Vorrei acquistare una compatta e mi sono concentrato sui marchi messi nel titolo perché:
Nikon --> sono nikonista da sempre
Sony --> ho visto che monta ottiche Zeiss (!)
Panasonic --> ho visto che monta ottiche Leica (!)
Canon --> ho regalato ad un amico una Ixus 50 lo scorso Natale e mi è sembrata buona.
Credo che, al giorno d'oggi, valga la pena (salvo smentite che qualcuno mi darà) prendere 6-8 Megapixel, magari per non usarli ma con l'idea di averli.
Ciò che davvero mi sembra indispensabile per l'uso che vorrei fare sono, da un lato, il mirino ottico che poche hanno ma utile per foto fatte su di un ghiacciao oppure in condizione di elevata luminosità e, d'altro lato, una buona funzione macro (nella sezione orologi vedo foto davvero affascinanti e vorrei avere una macchina in grado di fare altrettanto).
I piccoli zoom di cui quasi tutte le macchine sono dotate (da semi-grandangolare fino a piccolo tele) mi sembrano OK per tutti gli usi.
Mi scuso per la prolissità e ringrazio quanti vorranno rispondere e fornirmi, con le motivazioni che ciascuno vorrà addurre, un valido aiuto per l'acquisto.
CM |
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1334 replies since 13/9/2005
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