CITAZIONE (DavideTR @ 1/3/2024, 14:31)
Buongiorno, a malincuore ho deciso di lasciare Christopher Ward.
Poco dopo aver iniziato con gli orologi, ne avevo acquistati due che, inizialmente, mi erano piaciuti moltissimo. Purtroppo, un po’ alla volta, mi sono disinnamorato; li ho indossati sempre meno e li ho guardati con occhi diversi. Maturando esperienza, mi sono fatto la personalissima opinione che il brand manchi un po’ di personalità.
Alcune cose, inoltre, non mi sono andate troppo giù: ho letto di un paio di esperienze negative nel post vendita e lo ritengo inaccettabile per una maison che voglia davvero emergere in un settore ricco di competitors con le spalle larghissime.
Ancora, troppi, troppi, troppissimi modelli in uscita continuamente: sinceramente avrei apprezzato molto di più che puntassero in modo forte su un numero limitato di modelli, sicché il marchio esprimesse maggiormente una personalità propria. Al contrario, questo filone é davvero troppo “fan service”, mi sono fatto l’idea di una spasmodica rincorsa ad incontrare i gusti del pubblico. Non che sia sbagliato, ma credo che questa attitudine sia troppo orientata al commercio e pochissimo alla costituzione di un substrato solido.
In sostanza, mi fa sentire più gratificato indossare un Hamilton Khaki che un CW Dartmouth, nonostante quest’ultimo sia legato alla Royal Navy e certificato COSC.
Se comprassi solo per avere uno strumento di misurazione del tempo, CW sarebbe perfetta; siccome compro per possedere degli orologi collezionabili, oggi come oggi sono più orientato verso altri lidi.