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| Perdonami ma mancano Mitsubishi per la Lancer Evolution e Subaru per la Impreza STI. Inoltre "emozioni" per Audi e Mercedes, per me tipiche auto per vecchi con il cappello, proprio non ne provo. E anche per Toyota dov'è l'emozione? Nella Yaris che millanta km con un litro? In quanto all'Alfa parli del periodo delle Giulia GTA o di quel cesso moderno della 147? E dove sono TVR, Ultima e altra robetta simile inglese? Perdona lo sfogo, ma mischiare passione con Diesel o similari mi fa venire il mal di pancia. Del tuo elenco Porsche, Lotus, Honda V-Tec e Lamborghini sempre, le altre mai.
Daniele
QUOTE (LmKf @ 24/12/2005, 12:30) Ferrari!!!
....un sogno irrealizzabile.
La Mondial 8 te la tirano dietro con 20.000 Euro.
Daniele
QUOTE (manometro72 @ 23/12/2005, 19:41) AUDI FOR EVER 
Queste sono affermazioni gravi. In cucina mi pare che hai dei modellini di Lancer Evolution, non delle Audi. Quando l'S3 ce l'avevi e mi hai conosciuto ne hai riconosciuto l'errore dell'acquisto incauto. Che ti è successo? Ti prego rinsavisci!
Ugualmente tuo per sempre
Daniele |
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| Ho collaborato con Pucci in redazione di Orologi & Market tra novembre e dicembre e ho seguito tutta la cosa. Non vorrei beccarmi delle denunce facendo nomi o allusioni, però vi posso dire che il libro a metà prezzo in realtà ha alcune differenze nei colori di fondo delle prime lettere nelle descrizioni degli orologi, pagina per pagina. Contando i volumi usciti dalla tipografia del primo tipo, contando i volumi usciti dalla tipografia del secondo tipo, considerando che quelli del primo tipo poi si erano rivelati del secondo tipo (una volta ottenuti dalla tipografia in un secondo tempo), ecco spiegato l'arcano. Quelli del primo tipo mancanti non sono mai stati consegnati a Pucci e ora sono sul mercato parallelo e al posto di quelli sono stati consegnati libri del secondo tipo in più. Certo primo e secondo tipo sono praticamente uguali, ma chi li compra partecipa all' "inganno".
Daniele |
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| QUOTE (meganoid21 @ 27/12/2005, 09:06) Azz!
Ora cmq lo richiamo e gli chiedo delucidazioni.........
P.s. Per caso conosci un orologiaio bravo a Roma? (mi sono permesso ci chiederlo perchè ho visto la provenienza..)
Mandami un MP. Ti do il mio telefono e ne parliamo, anche in base a dove abiti.
Daniele |
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| QUOTE (gizmo @ 27/12/2005, 12:34) allora vuole dire che tutti gli orologi meccanici sono da buttare?
No, li tiri contro il muro e quando li raccogli si sono messi all'ora perfettamente 
Daniele |
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| QUOTE (pugaciof @ 26/12/2005, 23:17) Sia cassa che fondello sono in acciaio, ....
Perdonami, ma quando c'è scritto "fornd acier" vuol dire che solo il fondello è in acciaio. La cassa è in ottone cromato, come si vede bene anche dalla zona sul retro delle anse vicino alla carrure giallognola per l'ottone che è venuto fuori. Anche il fatto che sia un militare mi lascia dubbioso, perché manca l'assegnazione, cioè un'incisione sul fondello che lo faccia risalire al corpo di cui era in dotazione. Comunque se ti piace non farti distrarre da queste mie elucubrazioni e prendilo.
Daniele |
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| Conosco benissimo Pucci e so che qualche simpaticone gli ha "duplicato" i libri. Quelli che trovate su e-bay, dunque, sono frutto di un'operazione molto poco lecita. Vi assicuro che la fonte è assolutamente certa e che tutto forse finirà in mano a un avvocato, se già non c'è finito.
Daniele |
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| Direi che devi andare da un orologiaio serio. Il tuo ha parlato solo di "averlo oliato", non di una revisione completa. Anche solo troppo olio o nei punti sbagliati può portare il movimento a fermarsi per attrito.
Daniele |
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| Non so se c'è un motivo tecnico per quello che dici. Comunque un movimento automatico non si può rovinare se continui a caricarlo anche metre avviti la corona. Differente, invece, è con i carica manuale, quando già si è data tutta la carica, tipo i Rolex Precision. In quei casi bisogna essere molto attenti a sganciare la corona dal sistema di ricarica prima di iniziare ad avvitarla, se non si vuole rischiare di rompere la molla stessa.
Daniele |
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| Si caricano se esposti alla luce e, una volta carichi, durano circa un mese anche chiusi in cassetto. Se scarichi, li rimetti alla luce e ricominci da capo.
Daniele |
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| Si, si, compratela, così poi vengo io a giocarci. Ma ovviamente lo farei solo per tenere compagnia al mio amico che sennò da solo si annoierebbe. Visto come sono buono e come ti voglio bene? Penso sempre a te.
Daniele |
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| In entrambi i casi si possono fare con un controllo manuale o interamente a macchina. Per il Perlage si cala un trapano con la punta in sughero per ogni singolo tondo, si sposta di un po' il ponte o la platina e si fa un altro tondo leggermente sovrapposto e così via. Per le Cotes de Genève si passa una speciale fresa lungo una striscia del pontge (in realtà è il pezzo di movimento ched passa sotto la fresa ferma) e si fa la singola Cote, si sposta il pezzo di un poco e si fa la seconda Cote subito accanto e così via.
Daniele |
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| Prendiamo tutti i ritratti e facciamoci il "Calendario Ufficiale di O&P 2006". Altro che le veline e le attricette. Secondo me con una buona copertura pubblicitaria ne vendiamo un tale numero di copie che ci scappa l'orologio dei sogni gratis per tutti. Quale donna potrebbe resistere!
Ciao
Daniele |
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| Negli ETA la vite che si vede sulla coda della racchetta non è altro che un eccentrico per poter effettuare una regolazione molto precisa, con costi di produzione relativamente contenuti. Girando la vite la coda si sposta di conseguenza verso il + o il -, permettendo una messa a punto della marcia del movimento in modo molto più preciso che non spostando la coda a mano con l'aiuto di un qualsiasi strumento, ma senza poterne quantificare a priori l'entità dello spostamento.
Daniele |
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| QUOTE (zevio @ 22/12/2005, 18:03) Perchè si tende a preferire il Lemania al Valjoux 7750, in termini qualitativi?
Il Lemania 5100/5200 non è assolutamente da considerarsi superiore al Valjoux e non parlo di resa come precisione o affidabilità. A certi livelli, ormai, queste due esigenze sono ottemperate quasi perfino dai movimenti cinesi (grazie all'evoluzione dei materiali per bilanciere e spirale). La differenza è nella raffinatezza del progetto e dell'esecuzione. E per quanto di livello economico entrambi, il Valjoux è pur sempre meglio del Lemania, che infatti quasi nessun costruttore utilizza più oggi.
Daniele |
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| QUOTE (msx @ 22/12/2005, 18:44) Ciao, eccomi di nuovo con una domanda che sembrerà banale agli esperti. A cosa serve la ruota che evidenzio nella foto? Perchè è rialzata rispetto alla platina? Buon Natale!  
Si chiamano secondi al centro indiretti. Anticamente i movimenti erano progettati per avere i piccoli secondi in linea con l'albero di carica oppure con un angolo di 90° rispetto a questo. I secondi al centro non erano previsti. Quando si iniziò a volere i secondi al centro, la prima cosa che fecero i progettisti fu quella di aggiungere il sistema di rinvio da te sottolineato, così da poter continuare ad utilizzare vecchi movimenti già in casa. Solo con i nuovi progetti, che ora prevedevano la ruota di scappamento riretta verso il centro per avere la ruota secondi aggiunta al centro coassiale a quella delle ore, si poterono avere i secondi al centro diretti.
Daniele |
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55267 replies since 17/10/2005
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