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| | Almeno uno e non più di otto. |
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| CITAZIONE (Anz @ 10/9/2014, 19:52) L'AT completa ottimamente la tua gamma Omega.
Tuttavia dovendo fungere da orologio elegante (bella la versione che hai postato, io ho acquistato quella blu da 38,5mm) ti consiglio la misura 38,5mm, certamente piu' adatta a quell'utilizzo.
Quoto.
Un AT ci sta sempre bene. |
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| Mi piace parecchio. Ottima impressione.  |
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| Ho fatto una veloce ricerca.
Lo Chopard con data retrogada, oltre che bello, ha proporzioni azzeccatissime: 36 diametro, 9 spessore. Se ho ben inteso monta un calibro di base JLC.
Il Lunar One ha dimensioni più modaiole, e un disegno, per me, decisamente accattivante. Inoltre ha dalla sua quel gioiellino di calibro (1.96).
Mi sembrano due validissime alternative, più classica la prima, più eccentrica la seconda, ai "soliti noti". |
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| Andersen - geniale sobrietà
IWC - quadrante magnifico e (per dirla con PastoreFasiLuna) ottima sintesi
Chopard (postato da Alessandro) - molto interessante
PP, per estetica tra i migliori; mi accontento anche di un 3940 
Il mio, lo trovo grandioso:
caricare immagini |
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| Della serie "più siamo meglio stiamo" rinforzo la schiera di quelli che consigliano la vecchia referenza (37 mm).
Parecchio bello anche il quadrante nero. |
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| | Per me, estetica calendario perpetuo = PP1518. |
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| Chopard ha una sua cifra stilistica, non sempre facile da declinare. Se con il Lunar One ha fatto un capolavoro, qui si è un pochino distratta.
Il calibro è il L.U.C 03.07-L - Calibro cronografico a carica manuale (base calibro L.U.C. 10 CF, privato della ricarica automatica) con smistamento delle funzioni cronografiche tramite ruota a colonne, innesto verticale e funzione flyback. La antiesteticità del calibro nasce , a mio avviso, proprio dalla operazione di privazione delle componenti di ricarica automatica: sono lasciate, così, in vista parti del calibro destinate a rimanere coperte.
Caratteristiche del Calibro (TigerManuel)
Diametro: 28,80 mm
Spessore: 5,62 mm
Numero di rubini: 38
Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
Antiurto: KIF
Spirale libera piana
Riserva di carica: 60 ore
Dispositivo di stop secondi e zero-reset.
Bilanciere Variner a quattro bracci ed inerzia variabile con quattro massette.
Certificazioni di qualità: COSC e Punzone di Ginevra. |
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| Condivido le osservazioni dell'opener.
Con particolare riguardo al bracciale, se è disarmante il vecchio, trovo, personalmente, che sia imbarazzante il nuvo per disegno e funzionalità: pesante, luccicoso, per nulla ergonomico e per dirla tutta poco coerente con la tipologia di orologio. Considerazioni queste che, qualche hanno fa, mi hanno portanto, al momento senza rimpianti, a vendere il Moon. |
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| CITAZIONE (civas04 @ 2/9/2014, 14:55) Come mai la meccanica meno?
Crono modulare: base tempo + piastra crono DD. Orologio comunque interessante per design e finiture. |
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| "uno tra i più interessanti movimenti cronografici d’epoca, sia per le soluzioni tecniche esclusive sia per la cura artigianale delle finiture " (cit.).
Detto tutto
Il vero problema, per me, è trovare esemplari con quadranti buoni, intendendo per tali sia quelli originali (non ristampati) che quelli che non recano eccessivi segni del tempo. Comunque, da avere in collezione. |
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| CITAZIONE (bubawatch @ 1/9/2014, 19:12) Sosteneva che non era assoluramente ristampato visto che aveva la patina, eppoi, siccome Lui è un Perito del Tribunale, conta di piu' quello che dice lui che quello che dici tu.
Lo stato della giustizia italiana è a tutti noto. Finito OT.
Trovo deprimenti atteggiamenti simili. |
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3459 replies since 4/7/2011
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