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| Premesso che andrebbe spostato nella sezione giusta, e che qui non si dovrebbe fare considerazioni economiche.
Personalmente trovo anche non congrua la “oliatina” come approccio. Gli oli nuovi non vanno mischiati con i vecchi, prima vanno rimossi con lavaggio, e quelli nuovi applicati con superfici pulite e secche.
Ci sono tanti ottimi orologiai che hanno un listino accettabile senza tagliare sulla qualità dell intervento. |
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| É un cronografo, non un cronometro.
Ed in ogni caso sarebbe. “Chronometre” con la H. Uniche lingue in cui é senza H sono italiano e spagnolo. Da dove proviene il venditore?
In alcune lingue é Cronometer - ovvero senza H e TER, non TRE.
Edited by squelette - 3/3/2024, 10:59 |
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| CITAZIONE (Walter Bishop @ 1/3/2024, 11:28) Si è splendido
Particolari sono anche le belle proporzioni della cassa, siede benissimo sul polso.
Edited by squelette - 1/3/2024, 15:02 |
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| Oggi, Longines per la Accademia Militare Yugoslava (il cosiddetto “Serbian”):
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| CITAZIONE (ferdbardamu @ 29/2/2024, 11:41) L'ultima che hai detto, credo.
Solo tempo = no pesciolino
Casse water resistant/water proof (tipo Ingenieur, per intenderci) = pesciolino
Senza ritrovare i post originali , più o meno questo è vero. Con tre caveat:
A- per un certo periodo ci fu il ban del pesciolino, perché ci fu azione legale, in quanto simbolo religioso
B- la definizione che IWC usava di waterproof, In certe loro casse a scatto per loro c’erano condizioni di impermeabilità a 10 metri=30 feet
C- negli anni 50 l’uso del pesciolino era meno rigido, ed i primi Ingenieur per esempio non avevano pesciolino |
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| Se ti dovesse piacere, in fase di revisione chiedi all orologiaio di trattare le sfere nel percarbonato di sodio, e riscaldare a 40 gradi.
È un agente in polvere, sbiancante - usato nelle tintorie.
Se fatto bene, da’ quel pochino di irregolarita in più, con un minimo di patina. Sfere su piastra a caldo, fermare la reazione immergendo in acqua e bicarbonato.
L’ho visto fare ad un corso presso il BHI di cui ero membro anni fa, usato con le pendole
PS: se ben ricordo, un ottimo orologiaio che ha lavorato su alcuni dei miei, mi disse che usava CIF Crema , sbiancante con candeggina..
Edited by squelette - 29/2/2024, 08:41 |
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| Ciao
rarissimo non direi, ne sono stati prodotti approx. 13.000 fra il '52 e il '58.
Rarissimo - a trovarlo, mai visto - e' l'iniziale cal 85. Questo no.
A me sembra tutto Ok, il quadrante picchiettato deve piacere per essere goduto.
Qualcuno dira' che manca il pesciolino sulla corona- sbagliando.
Per datarlo puoi usare la pagina di Marco Schoenenberg:
www.moeb.ch/dyIWC/DYIWCh5/DateYourIWConline.html
Le lancette dauphine (che odio) qui sembrano praticamente nuove, mi sarei aspettato un po' di ossidzione in 70 anni.
Ciao
Franco |
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| | Vero …. Hanno levato gli indici. A questo punto un restauro potrebbe essere problematico - e cost-ineffective. |
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| Allora:
Jaeger Le Coultre Club automatic. Dentro ci dovrebbe essere questo movimento, su ebauche A.Schild 1906.
Sull.esterno della cassa ci dovrebbero essere due numeri seriali sul retro, che indicano il seriale ripetuto del movimento e la referenza, che dovrebbe essere 300801.
Se lo fai aprire e fai fare foto dell’interno fondello, ci dovrebbe essere i vari punzoni e numeri che ci diranno seriali, materiali e manifattura della cassa.
E l’orologiaio ti fará sapere un eventuale costo per la revisione (consigliata)
F
Edited by squelette - 26/2/2024, 11:20 |
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| Ciao
Per favore leggi il regolamento del forum.
Dovresti presentarti in zona “ Welcome”. Ed indicare nel tuo profilo la tua provenienza.
E vedrai avrai consigli - eccetto di natura economica - in questa sezione.
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| K&Co dovrebbe essere Kocher & Cie. di Bévilard, Svizzera , registrato dal 1895. Sotto c'e' 0.800 che e' il titolo dell'argento.
Piu' a destra c'e' la mezzaluna con la corona, marchio dell' argento 800 Tedesco, ma anche usato dai cassai svizzeri in addizione ai marchi svizzeri.
Ci sono altri due simboli, uno sopra ed uno sotto K&Co/800 : uno dei due dovrebbe essere la pernice/grouse che indica argento svizzero 800. |
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| CITAZIONE (Ex Lansdalefan @ 20/2/2024, 11:03) …///…. quadrante RISTAMPATO. E di un calibro a cui sono state sostitute parti nel corso degli anni, infine con un set di sfere non corretto.
Mirabile riassunto. Totally agree.
F |
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| CITAZIONE (Eliaswatchmaker @ 18/2/2024, 21:27) Sisi grazie, essendo un orologiaio certificato omega ne faccio molti di questi, però devo dire che questo si è ossidato proprio in maniera strana, ma ruote e perni sono perfetti
Probabilmente l’orologio era tutto ossidato, e nel passato remoto per rimetterlo in sesto hanno cambiato tutto tranne i ponti e le platine. Ruote, perni, molle etc si trovavano in fornitura o si potevano cannibalizzare da altri 30t2.
A mio parere, per avere un orologio godibile, basterebbe cambiare le lancette - quelle originali probabilmente erano a bastone luminoso come i ref. 2410. |
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| In origine era così:
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